Regalino dalla Rai: per le feste natalizie niente politici in tv. Ieri il Consiglio di amministrazione di Viale Mazzini ha raccomandato al Direttore Generale dell’azienda Luigi Gubitosi di mantenere nel palinsesto un equilibrio tra le diversi forze partitiche anche nella fase pre par condicio e di evitare le ospitate di esponenti politici nei giorni 24, 25, 26, 31 dicembre e 1 e 6 gennaio. Poi, dall’Epifania, si torna a suonare il can can.
E’ comunque singolare che l’indicazione del Consiglio sia arrivata proprio nei giorni in cui Berlusconi ha inaugurato una massiccia campagna mediatica. Da parte sua, l’ex premier dice di avere un credito di apparizioni tv, i suoi oppositori protestano. Antonio Di Pietro, ad esempio, ha scritto ai presidenti della Rai e dell’Agcom per denunciare una “occupazione televisiva” da parte del Cavaliere. In realtà, il periodo di campagna elettorale non è ancora scattato e con esso nemmeno la norma della par condicio; dunque – a livello strettamente formale – non si potrebbe rimproverare nulla a quella volpe di Berlusconi, il quale avrebbe in programma anche un blitz su La7 nel weekend.
Forse anche alla luce di tale situazione, il CdA di Viale Mazzini ha raccomandato al DG di garantire un equilibrio della rappresentanza politica anche prima della par condicio. Intanto, ieri il Consiglio ha approvato all’unanimità il budget relativo all’esercizio 2013 ed il nuovo piano di produzione e trasmissione dei Canali generalisti e specializzati, prendendo atto dei relativi palinsesti per l’inverno/primavera 2013. Nella stessa riunione è stato approvato, con otto voti favorevoli e uno contrario, il piano di produzione fiction per il nuovo anno.
1. Silvia ha scritto:
20 dicembre 2012 alle 15:28