La Nazionale più di Sanremo. E’ ormai tradizione per gli italiani fermarsi in massa davanti alla tv quando gli azzurri del pallone scendono in campo per giocarsi tutto: orgoglio, maglia e passaggio del turno. Stasera riflettori su Inghilterra-Italia, un match che in una fase finale di un campionato Europeo o Mondiale non si disputa da oltre venti anni (Italia ‘90, con vittoria degli azzurri per 2-1). I pronostici sull’esito dell’incontro si sprecano da giorni, ma il toto-ascolti? Quanto “incasserà” la Rai dalla sfida tra inglesi e italiani?
Dopo Italia-Irlanda di lunedì scorso, che ha incollato in prima serata ben 19.777.000 telespettatori (con uno share del 67.6%), stasera è lecito attendersi un ulteriore incremento di pubblico per una partita che vale l’accesso in semifinale di Euro 2012 contro la Germania. E la Rai (quest’anno con l’aggiunta dell’apprezzato canale HD) spera nel “colpaccio”, con l’assalto al notevole bottino degli ultimi Europei (Austria e Svizzera, 2008).
Quattro anni fa, infatti, gli azzurri allenati da Roberto Donadoni macinarono ascolti da capogiro. Sorvolando sul debutto amaro contro l’Olanda (oltre 18 milioni di spettatori per il 3-0 degli orange) e l’1-1 contro la Romania nella fascia preserale (circa 16 milioni e mezzo), l’auditel impennò con Francia-Italia, ultima partita del girone: la vittora per 2-0 degli azzurri fu seguita da 23 milioni e mezzo di spettatori, pari al 74% di share. Valori percentuali che sfondarono l’80% nel match di quarti di finale contro la Spagna, terminato 0-0 e prolungatosi fino ai calci di rigore (4-2 in favore degli iberici), seguito in media da quasi 22 milioni.
E stasera in quanti seguiranno Inghilterra-Italia? Forse Euro 2008 non verrà superato. O forse si. Ma il tetto dei 20 milioni sembra pronto per essere abbattuto. Il toto-ascolti è partito… ai post auditel l’ardua sentenza.
1. pongo boy ha scritto:
24 giugno 2012 alle 17:41