Sarà un’autentica prova di forza, uno spareggione all’ultimo voto. Con la seduta di oggi pomeriggio, il Cda di Viale Mazzini dovrà decidere se approvare o meno le nomine proposte da Lorenza Lei per le ambite poltrone del Tg1 e della Tgr. Alla guida del notiziario di Rai1 dovrebbe essere confermato Alberto Maccari, mentre ai Tg Regionali andrebbe Alessandro Casarin.
Le opposizioni si sono già dette contrarie ed il Presidente Garimberti ha espresso le proprie perplessità. Ma Donna Lorenza intende proseguire sino al voto finale. Il DG ha difeso le sue proposte, spiegando di aver raggiunto la decisione su Maccari in totale autonomia e aggiungendo che l’azienda avrà diritto di recesso sul suo incarico senza penali.
Secondo il centrosinistra, però, la nomina sarebbe arrivata a seguito di un patto Pdl-Lega. Sui retroscena del presunto accordo, ieri la trasmissione radiofonica La Zanzara ha teso un tranello allo stesso Maccari. Il programma di Radio24 ha fatto chiamare il direttore del Tg1 da un “finto Bossi” imitato dal giornalista David Parenzo. Tra i due, scambi di cortesie.
“Direttore volevo farle i complimenti per la nomina” ha esordito il finto Bossi. E Maccari: “Eh vabbé speriamo che domani vada tutto bene, ma penso di sì“. “A noi della Lega va bene perché lei è una persona di garanzia” ha aggiunto l’imitatore.
A quel punto il direttore del Tg1 ha reso la gentilezza:
“E lei è sempre una persona squisita, me la ricorderò sempre, sappia di poter contare su un amico, sappia sempre questo“. Il finto Bossi ha poi proseguito: “Vorrei un po’ di riguardo per il nord“. E Maccari: ”Senz’altro“.
Per i complottisti, il piatto offerto dalla Zanzara è abbastanza ricco di spunti. Per tutti gli altri, invece, ci sarà il verdetto del Cda odierno.
1. Nina ha scritto:
31 gennaio 2012 alle 12:00