Che fosse una polemica destinata a trascinarsi anche in autunno questo lo si poteva immaginare. Ci pensa oggi però il consigliere dell’Udc Rodolfo De Laurentis a riattizzare il fuoco della polemica su quello che sarà lo scontro a distanza tra Ballando con le stelle e Io Ballo.
‘Torno a riportare l’attenzione, come ho gia’ fatto in passato in Consiglio di Amministrazione sul rischio di plagio del programma Ballando con le stelle, che, secondo quanto informalmente appreso, sarebbe oggetto di un’ipotesi di imitazione da parte di un competitor attraverso uno schema sostanzialmente identico a quello della popolarissima trasmissione della Rai.
Come biasimare del resto quest’obiezione (e la protesta di Milly Carlucci) che il consigliere ha espresso tramite una lettera alla Lei che tutto puote in questo momento. Si rischia veramente l’effetto grottesco facendo un po’ la cronistoria delle ultime dinamiche dell’intrattenimento italiano. Come se non ci fossero menti brillante disposte a scommettersi in nuove proposte si assiste ormai da anni alla resa alla logica del format, o della fotocopia per meglio dire, già bello e impacchettato. Gravissima dichiarazione di morte della fantasia autoriale se pensiamo che Io ballo segue le orme di Io Canto nell’ispirazione dell’ammiraglia Mediaset a Raiuno (seppur con dei presupposti diversi).
Quali saranno, se ci saranno, i risvolti legali di questa operazione ‘diffida’ al competitor non è dato saperlo, ma certamente non ci fanno una bella figura né la rete né il volto che si sta prestando a questa operazione di traduzione, per dirla elegantemente, della gara di ballo tra i vip a Mediaset.
Per Barbara D’Urso rischia di essere veramente la prova del nove dopo l’altalenante stagione che l’ha vista bocciata in prima serata (Stasera che sera) e che l’ha resa protagonista di uno schieramento acerrimo del pubblico da casa quando si tratta di doverla difendere o attaccare.
Cosa attende Maria Carmela? Ai posteri, alle logiche del copyright e al pubblico l’ardua sentenza.
1. mats ha scritto:
24 giugno 2011 alle 19:09