Ora in tendenza

THE KENNEDYS: LA POLITICA DI JFK ARRIVA SU HISTORY CHANNEL TRA CRITICHE FEROCI E UN BUDGET DA RECORD

di Gianluca Camilleri

07/06/2011 - 18:40

THE KENNEDYS: LA POLITICA DI JFK ARRIVA SU HISTORY CHANNEL TRA CRITICHE FEROCI E UN BUDGET DA RECORD
The Kennedys

Un assassinio politico postumo“, “Una campagna diffamatoria“, “Falsificazione storica“. Questi sono solo alcuni dei giudizi espressi dagli storici statunitensi su The Kennedys, una delle miniserie più discusse e controverse mai prodotte oltreoceano che arriva anche in Italia. Sarà il canale satellitare History Channel, da questa sera alle 21 per quattro martedì, a mostrare in anteprima al pubblico tricolore il telefilm prima della messa in onda ‘free’ prevista per fine settembre su La7.

A far discutere, come è normale quando si toccano certi nervi scoperti della storia recente, è la sceneggiatura di The Kennedys che secondo i detrattori esprime una ricostruzione dei protagonisti sin troppo romanzata e poco aderente alla realtà. Nell’occhio del ciclone scene come quelle in cui l’ex Presidente fa sesso in piscina con una bellissima bionda (ogni riferimento a Marilyn Monroe non sembra puramente casuale), le allusioni ai rapporti tra la Presidenza e la mafia italoamericana e le caratterizzazioni dei personaggi principali con JFK e la moglie Jacqueline che sembrano particolarmente avvezzi all’abuso di medicinali e psicofarmaci (“Gran parte della serie sembra girata in una farmacia” è infatti uno dei giudizi più ricorrenti).

Polemiche a parte, favorite anche dalla vicinanza del produttore Joel Surnow (già creatore di 24) alle posizioni più conservatrici del partito repubblicano, siamo di fronte ad una delle serie più costose mai girate (si parla di oltre 30 milioni di dollari spesi per gli otto episodi): un cast stellare con Greg Kinnear nei panni di JFK, Katie Holmes – moglie di Tom Cruise e mai dimenticata Joey Potter in Dawson’s creek – in quelli della moglie Jacqueline e Barry Pepper in quelli di Bob Kennedy fa capire come History Channel USA, che aveva commissionato la serie, puntasse forte su questo prodotto. Peccato però che, una volta terminate le riprese, ha deciso di non acquistare più The Kennedys.

Il network ha motivato il proprio rifiuto spiegando che il prodotto finito si presentava come poco aderente alla realtà e troppo drammatizzato anche se c’è chi dice che siano stati proprio gli influenti discendenti della famiglia a fare pressioni affinchè l’acquisto non andasse in porto con la conseguenza che a trasmettere la fiction è stato la piccola emittente ReelzChannel.

Il racconto storico parte dalle elezioni del 1960 e ricostruisce l’avventura politica di JFK: dalla Baia dei Porci alla crisi dei missili di Cuba, passando per la lotta del Presidente a favore dei diritti civili. Intelligente la strategia di History Channel Italia (non dipende dalle decisioni della sorella maggiore americana e non ha alcun problema a trasmettere la miniserie) che alle 22.30 ha programmato una serie di video privati inediti al fine di far conoscere il lato segreto della famiglia più popolare degli USA. D’altronde, si sa, il voyeurismo e gli scandali catalizzano l’attenzione ben più dei racconti storici.

Lascia un commento

Compila il form e lascia un commento sull'articolo. Registrati o accedi con Google o Facebook per riservare il tuo nickname e semplificare il processo di approvazione dei tuoi commenti.

1 commenti su "THE KENNEDYS: LA POLITICA DI JFK ARRIVA SU HISTORY CHANNEL TRA CRITICHE FEROCI E UN BUDGET DA RECORD"

  1. Greg Kinnear è un attore favoloso ma Katie Holmes per interpretare un mito come Jackie Kennedy non è accettabile.