“Perché a qualsiasi ora ci si sintonizzi su Mtv ci si imbatte nei Dari, nei Sonohra, nei Broken Heart College o nei Lost? E’ una rottura di coglioni“. Così Luca Dondoni de La Stampa ha dato una scossa alla presentazione dei palinsesti autunnali di Mtv, punzecchiando il tallone d’Achille di un’emittente sempre meno musicale e più generalista. Di questa nuova veste l’amministratore di Mtv Gian Paolo Tagliavia, a dire il vero, è tutt’altro che scontento, essendo stata responsabile dell’assegnazione del canale numero 8 sui telecomandi post-rivoluzione digitale. Mtv se la giocherà con le altre grandi emittenti di casa nostra e per essere all’altezza punterà su serie tv, contenuti originali, iniziative sociali e news. Con un occhio di riguardo, ovviamente, alla fascia di pubblico dei 15-34.
A fare notizia fra le proposte autunnali sono i due ritorni: quello di Loveline, come DM anticipato, e quello di Trl a Milano. Per ciò che concerne Loveline, non si conoscono ancora i nomi della conduttrice e del sessuologo che terranno le redini del programma (e vi avevamo anticipato anche questo) ma, ha assicurato Tagliavia, si tratterà di un team competente e pronto a barcamenarsi fra i quesiti più disparati. Trl, oltre a riabbracciare la Madunina, sarà impreziosito dalla missione Ghana, che vedrà impegnati i Vj Brenda e Cadio in un’operazione di volontariato dell’Unicef.
Sul fronte notizie vere e proprie, saranno affrontati settimanalmente temi legati al quotidiano dei giovani italiani. Il canale di Viacom si fa strada fra le vie della Penisola alla ricerca di ‘giovani eroi’ impegnati e interessati al mondo circostante. I primi due appuntamenti saranno dedicati ai Giovani padani e a un gruppo di 20enni alla vigilia della partenza per l’Afghanistan.
Ampio spazio sarà dato alle serie tv: arrivano le nuove Hard Time (dal 9 settembre), che racconta le piccole e grandi soddisfazioni di un nerd superdotato, True Blood (dal 24 settembre), che cavalca la popolarità dei vampiri sul piccolo e grande schermo. Esordiranno anche My life as Liz (dal 18 agosto), Cattive Ragazze (dal 20 dicembre), The Buried Life (dal 6 settembre), If you really know me (dal 20 novembre), The Inbetweeners (dall’11 novembre), Dead Set (dal 12 novembre), Valemont (dal 24 settembre), Fight of the Conchords (dal 13 ottobre) e I Dudesons (dal 6 settembre). Tornano poi i classici di rete come Greek (dall’11 novembre) e Scrubs (13 ottobre).
Se Storytellers racconterà uno dei mostri sacri della musica italiana, Edoardo Bennato, il New Generation Contest selezionerà due nuovi gruppi under 35 da spedire negli States con un artista di casa nostra. Non solo musica, dunque, ma celebrazione di chi ne ha scritto la storia e ricerca di nuovi talenti da far sbarcare sul mercato per affiancare o rimpiazzare, chi può dirlo, le boy band tricolori del momento. Per la gioia di Luca Dondoni.
1. lordchaotic ha scritto:
29 luglio 2010 alle 14:06