7
giugno

A GENTILE RICHIESTA, UNA REPLICA A BARBARA D’URSO

Stavolta non s’è riuscita a trattenere Barbara D’Urso. I TeleRatti 2010 sono ormai terminati da un mese abbondante,  ma i vincitori continuano ad essere stuzzicati con qualsiasi giornalista si ritrovino a confrontarsi. Risalgono a sabato scorso due interviste rilasciate dalla Bislacca di Cologno nelle quali è puntualmente arrivata - manco a dirlo - la fatidica domanda sul “plebiscito popolare” che l’ha vista trionfare come il peggio della stagione televisiva appena terminata.

Proprio due interviste nelle quali si sarebbe dovuto “celebrare” il nuovo esperimento in partenza questo pomeriggio “A Gentile Richiesta” su Canale5. Vuole commentare i teleratti che le sono piovuti addosso? - chiede Pricolo per il Giornale alla D’urso, che replica - ”Sono contenta di essere servita agli ideatori del premio a ottenere visibilità. Spero di farlo ancora.

Cara Barbara, è pur vero che la vanità – forse – è il mio peggior difetto, ma sin da quando è nato questo blog, quattro anni or sono, l’obiettivo è stato principalmente uno: far informazione con tutti i sacri crismi e dar voce, per la natura stessa dello strumento utilizzato, a tutti coloro che, alla fine della fiera, telecomando alla mano, sanciscono il successo o l’insuccesso di chi, come te, ha la fortuna di essere in video. I TeleRatti non sono nient’altro che questo: un consiglio dei telespettatori su ciò che il piccolo schermo offre loro in pasto quotidianamente.  

E a quanto pare ne eri ben consapevole lo scorso anno quando, orgogliosa, esibivi a Pomeriggio Cinque un TeleRatto speciale (qui il video) che la mia redazione ti aveva assegnato per il nuovo contenitore pomeridiano di Canale5. Uno degli unici due premi in positivo che avevamo voluto assegnare e che non esitavi a definire “premio serio“. Ma hai trascurato un piccolo particolare. Se il premio dello scorso anno, per sua definizione, era “speciale”, l’ordinarietà prevede, invece, com’è accaduto quest’anno, che siano critica ma soprattutto i telespettatori naviganti a decretare i vincitori. Per assurdo, dunque, non solo la mia redazione ed io poco c’entriamo con i risultati finali ma, ancor più assurdamente hai manifestato il tuo disappunto proprio sulle pagine di alcune tra le testate i cui giornalisti hanno contribuito a determinare le nominations dei TeleRatti 2010.

Ed oggi - dalle pagine di Libero – chiedi delle spiegazioni. Spiegazioni – tra l’altro – che nessuno ti ha mai negato. D’altronde ben avresti potuto fare ciò che ha fatto la tua collega Caterina Balivo su Raiuno. Anche una giornalista della giuria di qualità, tra l’altro, ha tentato in tutti i modi di convicerti a fare lo stesso, ma non c’è stato verso. Forse era più d’effetto pensare che sulla TV di Stato si premiava la concorrenza commerciale. Ma tant’e', non importa. 

Tornando alle spiegazioni, invece, pur non spettando a me, provo a dare il la per poi chiedere ai lettori di completare un elenco che avrò cura di inviarti personalmente e del quale – ne sono certo – avrai voglia di parlarne in trasmissione. Sempre A Gentile Richiesta, naturalmente.

Ebbene, per dirla alla Dago, dalla mia infinita miseria credo che il primo grosso ”inciampo” sia stato fatto con l‘intervista-proclama di inizio stagione rilasciata ad Emilia Costantini del Corriere. Perchè non solo è di per sè poco elegante parlar male di una collega, ma ci si mette inevitabilmente sotto scopa e al minimo ”intoppo” sono tutti pronti a rispolverare le “dichiarazioni di intenti” per divertirsi in un simpatico gioco al massacro.

Ma v’è di più… se il contenitore domenicale precedente a Domenica Cinque era intrattenimento puro, il tuo ha una matrice ben diversa. Il far capo ad una testata giornalistica, infatti, fa si che quanto meno le aspettative siano differenti rispetto a ciò che si era abituati a vedere nelle pregresse domeniche pomeriggio. Per questo motivo il “macchiarsi di trash“ assume, nel tuo caso, una connotazione differente. E’ chiaro che le telerisse e lo scontro divertono tutti e pagano in ascolti, ma quando vi è una testata giornalistica alle spalle ci si aspetta – comunque – che non venga oltrepassato un certo limite e si rimanga nel “consentito” o, se preferisci, nella giusta sintesi tra informazione e intrattenimento.

A Domenica Cinque, così come a Pomeriggio Cinque, oltre ad una quasi insopportabile presenza di “reduci da reality“ spremuti sino all’osso e la cui presenza era spesso dettata da improbabili vicende personali, inopportunamente sbandierate ai quattro venti (il video hot di Scattarella ne ha rappresentato, forse, l’apoteosi), si è puntato su un ”voyeurismo mediatico”, talvolta davvero sgradevole. Si sono alimentate tutte quelle pruderie del telespettatore medio, che in più di un’occasione hanno trasformato il tuo salotto in una sorta di gigante buco della serratura dal quale spiare le umane gesta dei tuoi ospiti. Lode a te per avere tanto a cuore determinate tematiche, ma il calcare troppo la mano - nonostante le nobili intenzioni – su anoressia, violenza sulle donne, discriminazioni omosessuali rischia di apparire col tempo poco genuino e quasi piegato alle logiche televisive. E come se si denobilitasse la causa, in parole povere.

Se a ciò c’aggiungi che i tuoi ospiti hanno non di rado esasperato i toni, rendendo spettacolo anche l’argomento più delicato, il risultato - in più occasioni - non è stato dei migliori. Non è una casualità, difatti, che in altrettante situazioni tu abbia giustamente preso le distanze, dissociandoti, proprio da quanto detto dagli opinionisti di turno. La cosa, però, avrebbe probabilmente dovuto farti desistere dall’invitarli nuovamente al tuo cospetto.

Per casi specifici, lascio la parola ai lettori, non senza farti il più grande in bocca al lupo per la tua nuova avventura  di questo pomeriggio, per la quale, chissà, queste riflessioni potrebbero servire a qualcosa.



Articoli che potrebbero interessarti


TeleRatti 2012 - vincitori
TELERATTI 2012: ECCO TUTTI I VINCITORI. BELEN E’ LA NUOVA REGINA DELLA PEGGIORE TV DELL’ANNO. IMMANCABILE LA REGINA MADRE BARBARA D’URSO. GF PEGGIOR PROGRAMMA


 Roberto Cenci Baila
CANALE 5, PALINSESTI AUTUNNO 2011


Teleratti 2011 Informazione e cultura
TELERATTI 2011: PEGGIOR PROGRAMMA DI INFORMAZIONE E CULTURA (INFOTAINMENT E TG INCLUSI)


Teleratti Ultime Parole Famose
TELERATTI 2011: LE ULTIME PAROLE FAMOSE (OVVERO LA DICHIARAZIONE PIU’ IMBARAZZANTE RILASCIATA NEL CORSO DI UN PROGRAMMA O ALLA CARTA STAMPATA/SITO WEB DA UN PERSONAGGIO TV)

31 Commenti dei lettori »

1. Marco ha scritto:

7 giugno 2010 alle 11:54

vedi, forse avete attaccato la D’Urso ingiustamente visto il suo impegno e la sua determinazione in alcuni argomenti, non mi pare che di questo nessuno abbia mai parlato, sembra solo che le cose brutte passino in primo piano mentre il resto è solo contorno… quello che fa lei nei programmi, bello o brutto che sia, serve a qualcosa…

La manovra Balivo – RAI 1 è stato solo un pretesto pubblicitario nulla di più…perchè parlare e sprarlare di atlri personaggi in un salotto di tv di stato con i nostri soldi pubblici facendo riferimento al blog in continuazione come dice la D’Urso è manova pubblicitarià… ed è vero forse, se si decide di assegnare un teleratto magari è giusto che il tutto venga dettagliatamente specificato altrimenti non ha molto senso….cos’è volete diventare ospiti mediaseat anche???’



2. mirko2112 ha scritto:

7 giugno 2010 alle 12:00

Grandioso post!!!! Finalmente l’obiettività!!! Non se ne poteva più di casi di omofobia e violenza sulle donne…7gg su 7..capisco il tema ma poi si esagera! La stanno spremendo in tutte le salse sta Durso…bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa c’è tanta gente brava a casa….



3. Giovanni ha scritto:

7 giugno 2010 alle 12:02

io che stimo la D’Urso, l’ho telerattata in tutto, perchè quest’anno l’ho trovata diversa………….non più originale e genuina come il primo anno di Pomeriggio 5…………..troppo ripetitiva nelle tematiche……e poi sottoscrivo tutte le spiegazioni date da te Davide

Giovanni



4. lauretta ha scritto:

7 giugno 2010 alle 12:58

Mi sembra che piú chiaro di così…! Anche io stimo la D’Urso come professionista e onestamente non mi sarei mai aspettata una simile reazione al Teleratto..! A questo punto devo davvero pensare che a volte….”l’apparenza inganna”.



5. Luca Delsanto ha scritto:

7 giugno 2010 alle 12:58

Ahahah che foto!
Io sono d’accordo. La d’Urso si sforza a trattare temi importanti e interessanti ma li tratta sempre con esasperazione, banalità e ripetitività da ossessione di audience. Non è facendo ballare le nonne e i bambini diversamente abili che si può ottenere rispetto e serietà. Dipende da come lo si fa.

Auguri Barbara per il nuovo programma, la struttura mi sembra buona, spero che tu non la rovini.

Della serie: “inquadratemi, faccio la faccia impietosita e disperata e poi dico: allora signora, mi vuole raccontare come hanno massacrato sua figlia?”

No comment



6. carjochina ha scritto:

7 giugno 2010 alle 13:04

Fantastico!! Non potevi fare una replica migliore! Hai sintetizzato benissimo i motivi per cui io, ad esempio, ho deciso di ‘Telerattarla’. C’è da aggiungere ben poco…
Mi dispiace solo che Barbarona non abbia usato, in questa occasione, il suo solito umorismo e il suo ’stare al gioco’ che spesso ha dimostrato…non dimentichiamoci che il concorso dei teleratti è per definizione un gioco ironico.



7. gas ha scritto:

7 giugno 2010 alle 13:07

@ mirko2112:
il tuo commento suona un po’ come il “basta parlare di omofobia, i problemi degli italiani sono altri” pronunciato da Pucci all’ultima puntata dell’ “Isola dei Famosi”. Come se gli omosessuali non fossero italiani… come se il problema delle discriminazioni non evidenziasse un problema culturale di fondo, che riguarda ognuno di noi… come se l’omofobia non meritasse attenzione perché tocca direttamente troppe poche persone!
La D’Urso è criticabile per tanti motivi, ben spiegati da DM nell’articolo (vedi il fastidioso abuso di gieffini), ma penso che le discussioni su violenza sulle donne, omofobia, anoressia, ecc. non siano mai troppe!



8. mario TV ha scritto:

7 giugno 2010 alle 13:10

Per questo motivo leggo questo blog , per la grande professionalistà che DAVIDE MAGGIO ha nei confronti dei suoi lettori , è uno dei post più belli che io abbia mai letto sul blog televisivo più importante, l’obiettività è la prima cosa , putroppo la D’urso non sa cosa vuol dire essere obiettivi….e coerenti. I teleratti li sciegliamo noi !!!
Che tutti i giorni ci dobbiamo sopportare gli stessi argomenti trans,violenza,stolking,miracoli e ufo ! Questo a mio parere non è giornalismo ! è caccia agli ascolti ,e la grande testata VIDEO NEWS che sta a capo dell’D'urso se ne dovrebbe accorgere ,siate più coerenti e meno ripetitivi altrimenti il programma andrà a degenerare e durerà soltano la prossima stagione .
Le trasmissioni della D’urso stanno degenerando sempre più Putroppo la televisione è un’arma a doppio taglio prima sei osannato poi scompari …..chissà cosa ne sarà di questi grandi contenitori ,se tra un anno parleremo ancora di pomeriggio 5 e domenica 5 …..vedi PEREGO!

Saluti a tutti e complimenti per il blog!



9. Daniele Camnasio ha scritto:

7 giugno 2010 alle 13:46

io ho scritto alla mail si a gentile richiesta, chiedendo a gentile richiesta di amndare in pensione quella falsa della d’urso che ha rotto le scatole



10. Lilian Braun ha scritto:

7 giugno 2010 alle 13:47

Cara Barbara, sempre + bella, in bocca al lupo x la trasmissione k parte oggi, a quest’ora saro’ al lavoro.
Cmq anch’io vorrei incontrare qualcuno, ed avere un lavoro in +, ma nn vorrei finire davanti alle telecamere come perdente, xk in questo momento mi sento un po’ cosi.
Se mi permetti ti mando un bacio come ad una di famiglia, augurandoti ancora tanti auguri e una felice estate.
Lilian



11. Miriam ha scritto:

7 giugno 2010 alle 14:22

Quoto ogni singola parola scritta nell’articolo. La sign.ra D’Urso dovrebbe,invece di parlare di manovre pubblicitarie, cominciare a riflettere di quanto trattato quest’anno nei suoi programmi.
I pomeriggi 5 sono stati farciti da gieffini che ci hanno raccontato di tutto (anche quello che non c’interessava, il “principe” docet), da Guendalina Canessa e Karina Cascella che mancava poco ci partorivano in diretta, da Matteo Guerra e tutte le sue fiamme con inclusa una sfuriata triste e ridicola della Barbara nazionale e qui mi fermo (a parte,certo, i già citati stalking,violenze sulle donne, miracoli)
Mentre le domeniche sono state noiose, trash, a volte rissose.. con lei e le sue faccette di compassione che farebbero salire i nervi a chiunque. Penso, e magari è solo una mia opinione, che sia stato l’anno peggiore in assoluto per la domenica di canale 5.
La sign.ra si sente tanto professionista ma più che alla qualità quest’anno ha basato ogni sua scelta sull’auditel e lo share ed è per questo che ha ricevuto più di un tele ratto.



12. Sabrina Herrera ha scritto:

7 giugno 2010 alle 14:25

ma cosa vi aspettavate da una che promette ai suoi figli di non fare tv spazzatura e poi fa tutto e il contrario di tutto. fa comodo ricevere eloggi, ma poi quando riceve critiche non va bene +



13. filip ha scritto:

7 giugno 2010 alle 14:27

quoto in toto l’articolo! i teleratti sono arrivati dopo un anno di crescente popolarità e visibilità, ma di crollo del gradimento, dovuto a tutte quelle cause elencate sopra.
il problema non sono i temi o i personaggi, ma il come, il modo in cui si affrontano e l’eccessiva frequenza con cui vengono tirati in ballo.
violenza, stupri, gay, trans, anoressia, bulimia, divorzio, razzismo, problemi religiosi tutti temi sociali che è nobile trattare, ma non è possibile creare pollai e risse SEMPRE!
non puoi definirti legata ad una testata giornalistica e poi parlare ogni volta con un tono madido di populismo, senza amore per l’inchiesta, il report, per la verità.
onore a silvia toffanin che fa un sabato leggero e tutto di gossip, poco snob e molto familiare, ma senza risse!
Infotainment dici barbara? si ma questa info deve essere più marcata e l’entrataiment più soft, più dolce, più pacato.
anche le persone, quelle che non vengono su internet, quelle che incontro per la strada, all’università, al supermercato hanno notato che si è varcata la soglia…anche chi fa il programma l’ha capito ma in nome dell’Auditel si fa questo ed altro.
peccato che quest’anno Pomeriggio5 sia stata praticamente sempre battutto da Raiuno, che pure non brilla per giornalismo “puro”



14. Phaeton ha scritto:

7 giugno 2010 alle 14:53

Premetto che io ho seguito sia Pomeriggio 5 che Domenica 5, che non la ho votata per le sue trasmissioni ma solo per la battuta fatta alla Perego. Mi sembrava un controsenso votare la trasmissione che guardo. Ha detto che le piacerebbe ricevere spiegazioni, perchè lei le crtiche le accetta e le segue. Quindi riferendomi direttamente a Barbara vorrei darle dei consigli per le prossime stagioni e per la sua nuova trasmissione.

1) Cerca di fare una trasmissione anche un po maschile. Vedo argomenti adatti solo a donne e a gay. Non dico di trattare di argomenti maschili, ma fai una trasmissione unisex.
2) Ultimamente gli argomenti sono sempre stati gli stessi, sempre, a settimana ruotavano gli stessi argomenti, alcuni IMHO imbarazzanti tipo quello degli angeli e dei maghi. Aihmè mi sa che saranno gli stessi argomenti trattati nel nuovo programma, ti prego cambia argomenti, non questa rotazione degli stessi argomenti, alcuni potrebbero essere interessanti ma poi stancano, altri sono a dir poco ridicoli.
3) Cerca di essere un po più vera quando sei in video, se devi dire qualcosa dilla e non fare ostruzionismo. Nella tua trasmissione il nome Corona è diventato impronunciabile: in una puntata dopo un po che i tuoi ospiti lo nominavano hai detto ” Non nominiamo persone che poi non possono replicare”… facendo chiaramente intendere che se corona avesse chiamato non avrebbe potuto replicare, strano dato che tu fai replicare a tutti. Idem il nome Perego, ricordo ancora quando hai fatto la pantomima con Laura Perego e Veronica ha detto ” Ho il terrore di sbagliare nome…” Non hai pubblicizzato lo Show dei record, per quale motivo?

Credo che questo che ho detto non verrà mai letto dalla diretta interessata, io ci ho messo del mio, ma voglio ribadire che sono dei consigli, perchè cmq sono un tuo ” FAN”…. ma continuando in questo modo…. potrei non seguirti più. Per il resto concordo anche con Davide che nei punti che ha analizzato ha centrato perfettamente l’argomento.



15. zia-assunta ha scritto:

7 giugno 2010 alle 15:01

a gentile richiesta la D’Urso vada a lavorare così i Teleratti li daremo volentieri a qualcun altro che li apprezzerà.



16. boop ha scritto:

7 giugno 2010 alle 15:10

Non ho parole per le interviste che ha rilasciato… solo adesso capisco perchè ultimamente viene così pompata “su altri blog”…

Che caso però, se lei fa queste uscite riceve prime pagine di elogi in altri lidi, la Balivo che vi ospita e parla dei teleratti, riceve articoli di offese e viene detto che copia la de filippi (prendendo una grossa cantonata).

Comunque, che altro aggiungere all’eccellente articolo di Davide?

Lo sa, la d’urso, che se vuole parlare di temi elevati e importanti non è necessario solo fare una faccia da funerale? ma serve documentarsi, sapere di cosa si sta parlando e ospitare gente che ha qualcosa da dire in merito?

Lo sa che se si collega col sindaco per una giusta causa, ma poi piazza Sgarbi su una scala, il tutto risulta ridicolo e grottesco? sì, perchè la d’urso spesso è grottesca!!

Il tema dell’omosessualità potrebbe pure essere trattato tutti i giorni, ma se lo si fa in maniera così orribile, oscena, ridicola e trash è meglio evitare il tutto.



17. Francesca Galici ha scritto:

7 giugno 2010 alle 15:23

Non entro nel merito del post, non mi va, ma dire che la d’Urso non lavori è quanto meno una forzatura della realtà; la si può attaccare, la si può accusare, ma non le si può dire che non lavori. Lavorare in Tv non è come lavorare in un cantiere, in una fabbrica e non è un chissà che lavoro di fatica, ma è pur sempre un lavoro e la d’Urso è una professionista e il suo lavoro lo fa con serietà, non aspetta che siano gli altri a lavorare per lei, almeno questo dovete avere l’oggettività di riconoscerlo.
Le parole riportate sul Corriere della sera 01.09.09 erano:
«Quando hanno saputo che avevo accettato — racconta Barbara — ho fatto loro una promessa solenne: vostra madre non si presterà mai alla volgarità».
Volgarità e trash sono due concetti differenti, ma vengono accomunati; volgarità è ben altro, non sono le trasmissioni della d’Urso, che talvolta si prestano al trash, ma di volgare no ho mai trovato nulla nelle sue trasmissioni.



18. carjochina ha scritto:

7 giugno 2010 alle 15:46

Il video di Massimo Scattarella, ad esempio, oltre ad essere trash è stato anche volgare…parole e affermazioni dette da alcuni ospiti sono state diverse volte molto volgari – ricordo le parole di un politico rivolte a luxuria- (ma sono stati ugualmente invitati ancora in trasmissione)…si potrebbe continuare all’infinito…

Non si può certo negare che lei sia una grande lavoratrice (e una grande aziendalista!)…anzi, da questo punto di vista è assolutamente instancabile…a mio avviso, cmq, avrebbe fatto meglio a non fare anche questo nuovo programma, si sta sovraesponendo troppo e il rischio è quello di cadere nella ripetitività.



19. zia-assunta ha scritto:

7 giugno 2010 alle 16:02

io la manderei in fabbrica!!!!!!!!!!!!!!



20. riflettendo ha scritto:

7 giugno 2010 alle 16:06

Credo sia palese che la signora si sia montata la testa e che pecchi spesso in obiettività.
Potrei fare mille considerazioni, ma dico solo un paio di cose che mi hanno colpito. Si vanta un giorno sì e l’altro pure di battersi contro la violenza sulle donne e poi permette a Sgarbi di insultare pesantemente una signora che era andata a denunciare lo stalking verso la sua figliola minorenne.. la signora è stata trattata in maniera vergognosa ed è stata bollata violentemente come “cicciona” dal gentiluomo, senza che la conduttrice alzasse un dito per difendere la sua ospite. Altro esempio? Invita Feltri e un gruppo di donne che discutevano in studio, e Feltri si alza e molla in tronco il collegamento chiamando le signore “galline”. Anche in questo caso la conduttrice niente, non alza un dito per difendere le ospiti… anzi, si vanta di essere ottima amica di Feltri. Ma vantiamocene pure…
Le cose non vanno solo proclamate ma dimostrate… per questo ormai certe affermazioni non hanno alcuna rilevanza…. vuoi difendere le donne? Benissimo… allora iniziamo anche da queste piccole violenze, soprattutto quando inviti delle signore ignare in studio, che verranno insultate in nome dell’odience.
Per il resto, avete detto tutto voi… le sue faccette, le sue moine, i suoi “sono tutti cari amici miei volemose bbbbene” ormai hanno stancato. Quando il vento cambierà forse li rimpiangerà i teleratti.



21. Alessandro ha scritto:

7 giugno 2010 alle 17:14

Oltre a quotare ogni singola parola di questo articolo di Davide Maggio vorrei farti qualche semplicissima domanda ‘cara’ Barbara:
pensi di aver invitato opinionisti sobri e adatti al contesto domenicale? Pensi che fosse veramente il caso di inviatare per 10 domeniche di seguito George e Carmela del gf? Pensi fosse interessante sbattare continuamente in ‘prima pagina’ le miserie umane della vita privata dei gieffini&co? Pensi di risultare piacevole con quelle continue facce contrite di circostanza? Pensi sia elegante parlare male di una collega, peraltro della stessa azienda? Pensi sia deontologicamente professionale ‘campare’ per un anno intero proponendo tutti i santi pomeriggi omosessuali, stupri, chirurgia plastica, nonni arzilli e alieni?

In definitiva… sei sicura che la tua domenica sia stata poi così tanto migliore di quella di Paola Perego (peraltro mai vantatisi, come te, di fare una tv di servizio)?



22. mats ha scritto:

7 giugno 2010 alle 17:50

Il guaio del telespettatore medio, e dell’italiano medio, è che se non critica e non si lamenta non è contento. Di conseguenza, se qualcosa piace particolarmente (e la d’Urso piace, non avrebbe quegli ascolti), c’è il tiro al piccione e quella cosa viene tartassata dai più, chissà per quale motivo oscuro. E’ successo anche alla d’Urso, e ciò è testimoniato proprio da questo blog che un anno fa l’ha premiata e quest’anno, che è stato un anno di conferma durante il quale i contenuti delle sue trasmissioni sono stati esattamente gli stessi apprezzati un anno fa. Siccome so come funziona, continuo a guardare i suoi programmi perchè oltre al gossip (di cui l’Italia si ciba quotidianamente, non fate gli ipocriti) trattano anche argomenti interessanti e importanti. Ma ovviamente questo non interessa, non c’è da criticare, tanto vale non parlarne, vero? ;) Quel che conta è la popolarità (e la d’Urso ha anche tanti estimatori), testimoniata anche da questi premi ;)



23. ANnuccia ha scritto:

7 giugno 2010 alle 18:55

Incredibilmente poco sportiva e permalosa, a Napoli diciamo che le persone così hanno la coda di paglia. E’ palese che certi programmi siano spazzatura, inutile cadere dalla nuvole e sparare a zero su Davide, hanno votato i lettori che se la prenda con noi… Mi aspettavo, per come si mostra in tv maggiore ironia dalla D’Urso…



24. laura ha scritto:

7 giugno 2010 alle 19:08

Mi rivolgo all’ospite Cubana incinta……….che vada a lavorare come faccio io che ho unabimba di 10 mesi. Non serve piangrsi addosso veregognati e arrangiati



25. Luca Delsanto ha scritto:

7 giugno 2010 alle 19:15

ma che ne pensate, poi, dell’organizzatore di funerali in anticipo? Cioè… da vivi? :)



26. Pape Satan ha scritto:

7 giugno 2010 alle 20:24

Quando si fa quel genere di programmi
poi non ci si dovrebbe lamentare

se piovono teleratti.

Anzi,
in genere non ci si dovrebbe lamentare mai
quando si è un personaggio pubblico

e si gode di fama e celebrità
(più o meno meritata)

E non è questione di sportività
o meno

il problema è che non si è compresa la matrice
del proprio mestiere

ossia il pubblico e il di cui giudizio.

E poi, scusate, eh
ma la D’Urso, con quel genere di programmi lì,
cosa pretendeva?

Un nobel?



27. boop ha scritto:

7 giugno 2010 alle 22:11

Si, Pape Satan, se glielo si chiede secondo me davvero si aspetta il nobel.
Ma ci penserà la de filippi coi Grammy ;)



28. SaraLurker ha scritto:

8 giugno 2010 alle 01:37

La settimana scorsa è stata la settimana più bella dell’anno per quel che mi riguarda.

Una settimana di pace nel palinsesto liberi dalla quasi totalità della spazzatura televisiva.
Ahimè è durata troppo poco, ed eccola qui la Stakanovista di Mediaset che pur di restare in studio si metterebbe pure a ripiastrellare i pavimenti di persona nell’attesa del 13 settembre.

Io non sono sempre d’accordo su ogni cosa venga scritta su questo blog da Davide o dai suoi collaboratori, e questo è anche un aspetto positivo, ma questa volta ragazzi mi verrebbe da prendere DM ed incoronarlo Re.
Quoto ogni sua singola parola.
Articolo serio e professionale. Obiettivo e misurato.
Bravo Davide.

Tornando alla Signora D’Urso (con la D maiuscola perchè lei ci tiene a farci sapere un giorno si ed uno no che non ha origini nobili ma bensì popolari) non mi sono affatto stupita delle sue dichiarazioni, semmai mi meraviglio del fatto che abbia impiegato tanto tempo ad esprimerle. Le sarà venuta un’ulcera a forza di trattenere tutta quella bile.

Rientra perfettamente nell’analisi e nei comportamenti della conduttrice fare dichiarazioni come queste quando viene punta sul vivo e nell’orgoglio di brava militante ed impiegata televisiva.

Perchè per quel che mi riguarda questo è Barbara D’Urso:
un’instancabile operaria del teleschermo con tanto di tessera del sindacato aziendale.

I professionisti per me sono ben altri, i professionisti del video intendo. Ma ormai è difficile vederne in giro qualcuno che non sia defunto o relegato a ruoli di contorno.

Certo non la possiamo definire una giornalista la D’Urso, non basta aver fatto la pubblicista o scritto su qualche magazine per pregiarsi di questo titolo.
Sbandierare un pò meno questa sua NON-Capacità le sarebbe d’aiuto.

Non voglio darle tutte le colpe perchè poverina non è aiutata di sicuro dalla Testata VideoNews che ha alle spalle e che si è dimostrata di essere non solo approssimativa, ma anche molto poco giornalistica.
Inoltre dovrebbe dividere i suoi TeleRatti anche con gli altri autori dei suoi programmi che spesso la mandano allo sbaraglio con ospiti e opinionisti a dir poco sgradevoli ed insopportabili.

Di sovente ho notato carenze linguistiche significative nella D’Urso, anche se dotata di cartelletta d’ordinanza.
Aggiungiamoci delle gaffe culturali non da poco, che dimostrano un livello scolastico non elevato e la evidente approssimazione con cui si informa o viene informata sui pezzi che manda in onda o sulle ultme notizie, e di sicuro non posso annoverare la D’Urso tra le professioniste serie di una testata giornalistica.

Le faccette di circostanza che i suoi fan più accaniti sono pronti a giurare non finte, purtroppo lo sembrano cosicchè il risultato finale non cambia: il telespettatore le rigetta.

Inoltre il suo autoincensarsi ed autoesibirsi anche su cose personali (non voglio contare quante volte ha tirato in ballo i suoi figli e nemmeno parlerei della pietosa intervista con sorella e madre adottiva), il suo accaparrarsi meriti che spesso non ha, come se avesse creato lei chiunque e qualunque cosa si veda in tv, non giovano all’apprezzamento della conduttrice.

Io per gusto personale se devo apprezzare qualcuno direi la De Filippi, che all’aggiungere preferisce togliere facendone virtù e stile. La sua è spazzatura di alto livello, certo, ma almeno non è sguaiata come Barbarella Napoletana-Lucana-e non so che altro a seconda della convenienza.
Merito anche della Sanguinaria il non adoperarsi per riavere a tutti i costi gli anni persi e non richiedere i riflettori sparati sul viso.

Come diceva Davide, anche i temi più importanti e seri finiscono nel calderone della pagliacciata del giorno e così perdono quel minimo di credibilità necessaria per non farli diventare abitudine.
Ogni cosa viene trattata con banalità e approfondita davvero molto poco. Magari se ne occupasse meno volte ma con più impegno forse sarebbero recepiti meglio.

Questo nuovo programma, di cui davvero non credo se ne sentisse il bisogno, è l’ennesima conferma del passaggio di testimone in Mediaset tra Costanzo e non l’amata consorte bensì la Barbara Nazionale, che, non contenta di averci invaso le case per qualche anno a tutte le ore del giorno di tutta la settimana, ha deciso che dovevamo approfondire meglio il tema dei Casi Umani di così cara memoria. Mi aspetto da un momento all’altro l’occupazione di quella fascia oraria e la messa in onda del Barbara D’Urso Show.

La sovraesposizione D’Urso che abbiamo dovuto subire in questi ultimi anni ha decisamente portato a detestare questa conduttrice, che in tempi ormai remoti simpaticamente si dedicava a programmi culto rai come Stryx rendendo felici gli italiani con i suoi seni al vento.

La Barbara trasgressiva ed innovativa per me è scomparsa anni fa deglutita dal meccanismo dei reality, della conduzione forsennata, e dalla facciata perbenista di madre di famiglia casa e lavoro.

Riguardo ad altri talenti come quello di attrice o cantante nemmeno mi dilungo perchè assenti.

Ecco queste sono le mie motivazioni per cui di TeleTopi alla D’Urso ne avrei dati altri 10.

Se la Signora D’Urso volesse sapere qualcos’altro sarò lieta di accontentarla.



29. SaraLurker ha scritto:

8 giugno 2010 alle 01:57

E giusto per scadere nel triviale, i siparietti con Corazzon hanno rotto le palle.

meno male che il Colonnelluccio ci viene risparmiato restandosene negli spazi mattuttini.



30. mirko2112 ha scritto:

8 giugno 2010 alle 09:01

@gas: forse il “tono” del mio commento era sbagliato, ma di certo non è mia intenzione denigrare i talk che parlano di omofobia o altro.
Dico solo che il troppo stroppia,parlavo con un mio amico proprio una domenica pomeriggio, mentre guardavamo Domenica5 e conveniva con me che il parlarne tutti i giorni era eccessivo e ripetitivo, a tratti nauseante…ormai il gay, trans, la violenza fa share e notizia…direi che ora che l’abbiam capito possiamo anche fare a meno di specularci su,non trovo assolutamente nulla di circense e spettacolare nello spiattellare tutti i pomeriggi storie omofobe o di violenza, anzi, lo trovo di cattivo gusto….. detto ciò, lunga vita! :-D



31. antonietta ha scritto:

11 giugno 2010 alle 17:04

cara barbara sn antonietta da cardito vorrei un piccolo aiuto per mio figlio nicola che e un ragazzo disabile nn ho nessuno che mi aiuta.
questo ragazzo disabile e seprato con 2 figli nn ha nessuno che lo aiuta e faccio tutto io sn una mamma disperata la moglie l’ha abbandonato.
grazie!!!!!!!!!!!!!



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.