Promossi
9 a C’è posta per te. Una media monstre di oltre il 30% di share con più di 4,5 milioni di spettatori, la ventisettesima edizione del people show si conferma baluardo del sabato sera di Canale 5. Il programma ha saputo preservarsi negli anni fino a rimanere l’unico show di emotainment puro della nostra televisione.
8 alla squadra di ‘Chi l’ha visto?’ che ha ritrovato il corpo senza vita della cinquantunenne Antonella Di Massa. L’appuntamento di Rai3 con Federica Sciarelli continua la sua missione da servizio pubblico con rigore e fiuto investigativo.
7 a Masterchef 13. Questa edizione porta il segno + sulle precedenti, ergendosi ancora di più a fulcro dell’intera programmazione di intrattenimento Sky (per maggori info clicca qui). C’era una volta il dualismo con X Factor.
6 a Carlo Conti. Il conduttore fa il ’soldatino’ accettando di andare al sabato sera ancora una volta contro C’è Posta Per te. Prima si sono alternati gli spin off dello spremutissimo Tale e Quale Show, che hanno scongiurato il peggio senza però intaccare la concorrenza, e adesso Rischiatutto.
Bocciati
5 a La Tv fa 70. Tanti ospiti per un evento che doveva essere eccezionale e che di eccezionale ha avuto solo una certa pigrizia. Neanche gli ascolti (20% fino all’1.44 di notte) hanno sorriso al ritorno in Rai di Massimo Giletti.
4 al ritorno in tv di Barbara D’Urso a Domenica In. Nove mesi dopo la sua ultima apparizione televisiva e reduce da un improvviso cambio di carriera, l’ex volto Mediaset non sembra cambiata di una virgola. L’obiettivo più che lavare i panni sporchi, anche se non sono mancate frecciate, sembra essere quello di aprire alla Rai. Un dubbio: ha detto di aver sbagliato ad accettare cose che le venivano chieste e non le piacevano. Quali? Ce lo chiediamo perché ricordiamo la sua incredulità rispetto ad alcune critiche.
3 all’eterno ritorno di questo Grande Fratello. Dopo 40 prime time, i temi sono ancora gli stessi delle prime puntate: Beatrice Luzzi contro tutti, e il rapporto, importato da Temptation Island, tra Mirko e Perla. L’andare dei giorni non ha fatto nascere nuove amori o tanto meno è servito ad acuire contrasti così che il doppio prime time si è trascinato stanco (per maggiori info clicca qui).
2 all’intervista a Chiara Ferragni. D’accordo non ci si poteva aspettare chissà quale rivelazione e Fabio Fazio, come egli stesso ha ribadito, non è un magistrato, tuttavia l’influencer è sembrata ripetitiva ed elementare nei suoi concetti atti, in alcuni casi, a sviare il nocciolo della questione. Se il conduttore sceglie anche comprensibilmente di non entrare nel merito di vicende legali, poteva almeno risparmiarsi il ‘ti fa onore’ alla timida ammissione di un errore conclamato.
1 alle dichiarazioni di Vittorio Feltri a Stasera Italia. “Sarà mica normale essere gay. Chi considera l’intestino una via di ingresso invece che una via d’uscita non è normale. Poi ognuno fa quello che vuole” ha detto il giornalista nel corso del suo talk a proposito di Vannacci e dei gay.
1. Pietro ha scritto:
4 marzo 2024 alle 19:56