Geolier (Agi per Us Rai)

Non era mai accaduto. In anni di televoto un consenso così enorme non si era mai verificato (qui i dati del dettaglio). E di sicuro non può essere soltanto legato all’attaccamento degli abitanti di una regione come molti hanno liquidato con sufficienza il successo di Geolier al Festival di Sanremo 2024.

Non ci sono paragoni nemmeno tra le vendite di Geolier e quelle degli altri artisti nel 2023

Geolier ha stravinto al televoto non solo per quello. Tralasciando il fatto che la canzone possa essere piaciuta (il che in teoria dovrebbe essere il motivo più importante), la sproporzione al televoto tra Geolier e gli altri cantanti non è molto dissimile a quella che si ha nelle vendite di dischi. Geolier ha all’attivo l’album più venduto in Italia nel 2023, con 5 dischi di platino (quello di Annalisa, uscito più tardi al momento è soltanto oro), risultando il più ascoltato in Italia su Spotify. Non è il neomelodico che canta ai matrimoni. Il consenso non si può spiegare con la sola Campania e Napoli è la terza città di Italia, dopo Milano e Roma, ad ascoltarlo, secondo le statistiche mensili di Spotify. Geolier ha fatto featuring con i più noti artisti rap in italia: Marracash, Lazza, SferaEbbasta e tanti altri. E ha catturato dunque, negli anni, un pubblico di giovani e amanti del rap. Il primo album di Geolier risale al 2019, dunque è meno alle prime armi di quello che si possa pensare. Se fosse stato un fenomeno locale, non sarebbe stato neanche scelto da Netflix come giudice del primo talent italiano dalla piattaforma streaming, in uscita a breve

Geolier non aveva concorrenti

Altro aspetto fondamentale, che ne ha determinato l’ascesa, è l’assenza dei doppioni. Geolier era l’unico a rappresentare il suo genere. Ghali e Il Tre hanno portato canzoni con altri sound. Con Lazza e Sfera Ebbasta in gara avrebbe dominato ugualmente? Ne dubitiamo. Emma vs Alessandra, Angelina vs Annalisa… tutti o quasi avevano una nemesi.

Vittoria alle cover insensata quanto è insensato il regolamento

Sulla serata cover c’è da specificare una cosa. L’insensatezza della vittoria di Geolier era almeno pari a all‘insensatezza di un regolamento che prevede che la cover concorra alla determinazione del vincitore. Per questo motivo perché non votare pensando alla classifica finale? Un ragionamento che sarà stato fatto anche dai componenti delle altre giurie.

A proposito di quella cover giova ricordare pure che Geolier ha portato tre canzoni: la prima Brivido, cantata con il co-interprete origianle Guè (4,7 milioni di stream al mese) segna 103 milioni di stream di Spotify malgrado sia uscita nel 2013 (un record!), l’ultima più recente, cantata con Gigi D’Alessio, quasi 100 milioni. Dunque che il pubblico giovane del rap abbia potuto apprezzare una scelta diversa dalle altre 29 non è poi così strano.

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