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Sanremo 2024: i cachet di Amadeus, ‘co-co’ e cantanti in gara

Ecco, secondo alcune indiscrezioni, le cifre percepite dal cast.

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

06/02/2024 - 20:26

Sanremo 2024: i cachet di Amadeus, ‘co-co’ e cantanti in gara

Sui ricavi del Festival di Sanremo 2024 si sa già che la raccolta pubblicitaria sarà da record (si potrebbero raggiungere i 60 milioni di euro), mentre sui costi non vengono mai rilasciate cifre ufficiali. Di fatto, la kermesse costerebbe circa 16/18 milioni di euro, comprensivi anche dei compensi destinati al cast. Ma quanto incassano Amadeus, co-conduttori, co-conduttrici e cantanti in gara? Ecco i cachet.

Partiamo proprio dal conduttore e direttore artistico della kermesse, che dal suo quinto Festival riceverebbe – secondo La Stampa – circa 700.000 euro. Si tratta, chiaramente, del cachet più elevato, in crescita rispetto allo scorso anno (si parlò per lui di 500.000 euro, in linea con le altre edizioni). Nel 2023, però, c’era anche Gianni Morandi per tutte le cinque serate (300.000 euro).

Quest’anno, invece, il conduttore sarà la sola presenza fissa, affiancato da un “co-co”, come lo chiama Fiorello, diverso in ogni serata. Le co-conduzioni costerebbero 180/200.000 euro; il cachet più alto andrebbe a Marco Mengoni, protagonista della prima serata del martedì. A seguire Giorgia (mercoledì), Lorella Cuccarini (venerdì) e Teresa Mannino (giovedì). Discorso a parte per Fiorello, che Amadeus ha voluto a tutti i costi per chiudere la sua era all’Ariston; lo showman siciliano sarà il “co-co” della finale di sabato, anche se il suo impegno si allarga al “dopofestival” di Viva Rai2! Viva Sanremo. Il suo cachet, comunque, non supererebbe quello di Mengoni.

Sul fronte cantanti in gara, dalla Rai arriverebbe il medesimo rimborso di un anno fa: circa 58.000 euro, di cui 50.000 per il progetto presentato, 3.000 per il cantante e 5.000 per finanziare i duetti con gli ospiti in programma nella quarta serata. Ricordiamo che a sostegno degli artisti ci sono soprattutto le case discografiche, che nell’auspicio di un ritorno economico dai brani sanremesi arriverebbero a sborsare fino a 100.000 euro per ogni Big.

Infine, la voce “cachet ospiti” (duetti esclusi), che sarebbe quella meno gravosa. Niente cifre folli (d’altronde, gli anni dei superospiti sono lontani), con John Travolta e Russell Crowe a dare un tocco di internazionalità ma che non avrebbero preteso un euro, essendosi autoinvitati.

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