29
gennaio

La Lunga Notte – La Caduta del Duce: il crollo del regime fascista al centro della nuova fiction di Rai1

Camerini e Boni - La Lunga Notte (US Rai)

Camerini e Boni - La Lunga Notte (US Rai)

Il crollo del Regime Fascista è al centro de La Lunga Notte – La Caduta del Duce, la nuova fiction storica in onda su Rai1 a partire da stasera – lunedì 29 gennaio 2024 – in prima serata con protagonisti Alessio Boni e Duccio Camerini. Un racconto dettagliato che si avvale di un cast corale per ridare vita a una delle pagine più significative della storia italiana.

Trama e anticipazioni La Lunga Notte

E’ il 10 luglio 1943: le truppe angloamericane riescono a sbarcare in Sicilia mentre il 19 luglio dello stesso anno – in piena Seconda Guerra Mondiale – gli aerei americani riescono a bombardare Roma. Adolf Hitler, scontento dell’alleanza con un’Italia incapace di fermare l’avanzata delle truppe nemiche, decide di mortificare il Duce Benito Mussolini (Duccio Camerini) e lo accusa di non saper punire i traditori, includendo nel gruppo persino il Re e l’esercito. Un clima decisamente incerto che fa capire a Dino Grandi (Alessio Boni), Presidente della Camera dei fasci, che è arrivato il momento di destituire Mussolini dal suo impegno. Grandi decide quindi di indire una riunione del Gran Consiglio, in modo tale da riaffidare il paese nelle mani della Famiglia Reale e fare pace così con l’Inghilterra e il Vaticano.

Da un lato Re Vittorio Emanuele III (Luigi Diberti) non prende una posizione per cercare di mantenere il proprio potere, dall’altro la principessa Maria Josè del Belgio (Aurora Ruffino) trama con il Vaticano e gli inglesi con lo scopo di rimuovere Mussolini sia per liberare l’Italia dalla dittatura sia per vedere il marito Umberto di Savoia (Flavio Parenti), figlio di Vittorio Emanuele, ascendere al trono. Situazione controversa dove si muovono anche le ‘tre donne della vita’ di Mussolini: la prima è Edda (Lucrezia Guidone), la figlia del Duce combattuta tra l’amore intenso per il padre e quello per il marito Galeazzo Ciano (Marco Foschi), che vorrebbe prendere il suo posto. Le altre due donne sono, invece, la moglie Rachele e l’amante Claretta Petacci (Martina Stella), tutte e due preoccupate per l’esito tragico che comincia a profilarsi.

Ruffino e Parenti - La Lunga Notte (US Rai)

Ruffino e Parenti - La Lunga Notte (US Rai)

Tra agguati, pestaggi, omicidi, alleanze segrete, imboscate, tradimenti e inganni che non sembrano risparmiare nessuno, il titolo della fiction fa dunque riferimento alla notte tra il 24 e il 25 luglio 1943, ossia al giorno in cui durante l’ultima riunione del Gran Consiglio, l’organo supremo presieduto da Benito Mussolini, viene sancita la fine del regime fascista. La Lunga Notte – La Caduta del Duce, diretta da Giacomo Campiotti, racconta infatti tutto quello che è avvenuto nelle tre settimane precedenti al 24 e 25 luglio, dal punto di vista in primis di Dino Grandi, disposto a tutto, persino a presentarsi a Palazzo Venezia – luogo del Gran Consiglio – con due bombe a mano nelle tasche pur di destituire Mussolini.

Il cast

Oltre agli attori già citati nella trama, la fiction si avvale di diversi attori conosciuti dai telespettatori: Ana Caterina Morariu sarà, infatti, Antonietta, la carismatica moglie di Dino Grandi, mentre Riccardo De Rinaldis presterà il suo volto a Italo Niccolai, sergente maggiore di fanterie che si avvicinerà alle frange violente di opposizione al regime in seguito alla morte del padre.

Col trascorrere delle puntate, Italo, tra l’altro, comincerà a provare dei sentimenti per Beatrice (Emma Benini), nipote di Dino e Antonietta. Un personaggio, quello di Beatrice, che è frutto della fantasia degli autori. Infine, Christopher Hulsen sarà Eugen Dollmann, un Colonnello delle SS. e corteggiatore di Edda, che non esiterà a sfruttare il rapporto privilegiato con la signora Ciano per avere informazioni segrete sull’andamento del governo del Duce e le mosse degli avversari.

Sceneggiata da Franco Bernini e Bernardo Pellegrini, con la consulenza storica di Pasquale Chessa, la fiction ha come intento principale quello di ripercorrere la Storia italiana con la S maiuscola, insieme alle storie di uomini e donne che hanno agito da protagonisti mettendo in gioco il loro destino personale, oltre a quello del Paese. Un aspetto sottolineato anche da Giacomo Campiotti:

Tutti i personaggi di questo film hanno evidentemente un preciso valore storico, frutto delle scelte e delle azioni – in gran parte scellerate – da loro compiute. Piuttosto che rappresentarli come icone di un saggio storico, ho provato ad indagare il punto di vista di ognuno di loro: le personalità, il carattere, le debolezze, i fantasmi del loro privato che sono l’altra faccia della medaglia. Mi sembra che via via, in questa serie, prenda forma un disegno interessante e forse originale, dove un potere corrotto è arrivato all’ultimo atto e dove i potenti – chiusi nei loro palazzi o nelle loro ville – si trovano alla fine annientati dai propri errori, gli stessi errori con cui hanno già schiacciato milioni di persone. Il male, prima o poi, colpisce anche chi lo fa“.

La Lunga Notte – La Caduta del Duce è suddivisa in sei episodi, che Rai1 trasmetterà in tre prime serate lunedì 29, martedì 30 e mercoledì 31 gennaio 2024. E’ una coproduzione Rai Fiction e Èliseo Entertainment, prodotta da Luca Barbareschi.

Martina Stella - La Lunga Notte (US Rai)

Martina Stella - La Lunga Notte (US Rai)

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