Ci sarebbero stati in passato tentativi di corruzione ad Area Sanremo, il concorso che ogni anno fa accedere quattro cantanti alla serata finale di Sanremo Giovani, che vanno quindi a gareggiare per entrare a far parte del cast del Festival di Sanremo. Il contest, attualmente diretto da Amadeus e organizzato dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, finisce sotto la “lente di ingrandimento” di Report.
Il programma di inchieste condotto ogni lunedì su Rai 3 da Sigfrido Ranucci questa sera indaga proprio sulla manifestazione canora istituita nel 1997 e rivolta ai giovani artisti che sognano di approdare sul palco del Teatro Ariston. In particolare, la trasmissione cercherà di fare luce sulle “influenze” che la competizione subisce dall’esterno: come rivela uno dei giudici che hanno fatto parte più volte della commissione giudicatrice di Area Sanremo, la giuria e l’organizzazione subiscono ogni anno pressioni molti forti, che sarebbero scaturite anche in tentativi di corruzione. Nel 2014, di fronte all’esclusione dalla fase finale, due concorrenti hanno accesso agli atti e scoprono che la loro esclusione è anomala e che ci sarebbero state circostanze oscure nella selezione dei finalisti.
Dopo l’estate, intanto, Area Sanremo aprirà le iscrizioni per partecipare all’edizione 2023, che andrà a selezionare le quattro “nuove proposte” da portare a Sanremo Giovani. Lo scorso anno i Colla Zio, arrivando proprio da Area Sanremo, sono riusciti ad entrare nella rosa dei Big del Festival.