
4
maggio
Si lavora ad una serie tv sulla strage di Erba

Olindo Romano e Rosa Bazzi
Proprio mentre in Italia c’è chi sostiene una clamorosa innocenza di Olindo Romano e Rosa Bazzi, teorizzata da un’inchiesta de Le Iene, Cattleya ha annunciato che è in fase di scrittura una serie tv incentrata sulla strage di Erba.
Scritta da Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, che hanno firmato anche i successi di Gomorra, ZeroZeroZero e Django, la serie ha come obiettivo quello di cercare di ricostruire quanto successo a Erba, cittadina in provincia di Como, l’11 dicembre 2006, ovvero il giorno in cui Raffaella Castagna, il figlio Youssef Marzouk, la madre Paola Galli e la vicina di casa Valeria Cherubini sono stati barbaramente uccisi a colpi di coltello e spranga. Un omicidio plurimo che, per poco, non ha coinvolto anche Mario Frigerio, il marito della Cherubini colpito con un fendente alla gola e creduto morto dagli assalitori, che si è miracolosamente salvato grazie ad una malformazione congenita alla carotide capace di evitargli la morte per dissanguamento.
Un caso che ha sconvolto l’Italia e di cui si parla ancora oggi, tra chi è convinto della colpevolezza di Rosa Bazzi e Olindo Romano, in carcere da tempo per il crimine, e chi invece è certo della loro innocenza.
“Ci sono in Italia casi di cronaca che oltre a contenere un elemento di mistero permettono di gettare una luce sugli aspetti più profondi e contraddittori della nostra società. Erba è certamente uno di questi“
è stato il commento tramite Ansa di Riccardo Tozzi, fondatore di Cattleya. A lui si sono aggiunti anche Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli:
“Un condominio come mille altri, la convivenza a volte difficile tra famiglie diverse, una giovane donna italiana sposata con un giovane uomo tunisino, la madre di lei, i vicini del piano superiore, un bambino di soli due anni. Una sera la casa piomba nell’oscurità e vengono uccise 4 persone. Che cosa è successo? Chi abitava in quel condominio? Quali tensioni si erano accumulate? La strage di Erba è l’incubo di chiunque abiti in un condominio, la società moderna ha perso in gran parte l’aspetto comunitario. Siamo tutti più soli. Forse i nostri vicini neppure li salutiamo. Ma nelle nostre case e nelle loro, cosa accade?“.
La serie non ha ancora né una rete di messa in onda né un servizio streaming disponibile per il rilascio. Secondo quanto comunicato, Cattleya è infatti ancora in trattativa con un committente.


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