28
luglio

Furia Lazio contro Sky e Sara Benci. Ecco cosa è successo e la replica della giornalista

Sara Benci

Sara Benci (Foto Instagram Sara Benci)

Sky nel mirino della Lazio, in particolare la giornalista sportiva Sara Benci, rea in diretta tv di una gaffe clamorosa che ha mandato su tutte le furie la squadra biancoceleste. Ecco cosa è successo.

A SkySport24 la Benci è in collegamento con Angelo Mangiante, inviato della Roma, dove i tifosi giallorossi sono da giorni in fermento per l’arrivo di Paulo Dybala. Il tifo, si sa, è fatto di cori e uno alquanto ingiurioso era rivolto ai rivali storici della Lazio:

Lazio mer*a

intonano i tifosi proprio nel momento in cui Mangiante chiude il collegamento con lo studio, dove la Benci si mostra quasi dispiaciuta perché mi stavo gustando un po’ di cori. Apriti cielo: sui social si è riversata l’ira del popolo biancoceleste, sfociata – come purtroppo spesso accade in questi casi – anche in insulti rivolti alla giornalista sul suo profilo Instagram. Il fattaccio, però, si è consumato e la società Lazio, tramite una nota ufficiale, esprime tutto il proprio disappunto nei confronti di Benci e Sky:

“Può succedere che, durante una diretta televisiva, finisca in onda un coro offensivo come quello riservato da alcuni tifosi romanisti alla Lazio durante la presentazione di Dybala. Non può invece succedere che a quel coro si dia evidenza con ironie da studio del tutto inappropriate. Ci aspettiamo da Sky e dalla diretta interessata, Sara Benci, le scuse ai tifosi della Lazio: se proprio non si riesce ad essere imparziali, come dimostrano diversi episodi negli anni, si può e si deve almeno avere rispetto per i tifosi e gli abbonati biancocelesti.

Non tarda ad arrivare la replica di Sara Benci, dispiaciuta dell’accaduto poiché – sostiene – il coro incriminato non lo aveva nemmeno sentito dallo studio:

“Mi dispiace che quanto andato in onda ieri in occasione della presentazione di Dybala ai tifosi, possa aver generato un equivoco su quali fossero le reali intenzioni del mio commento (…) chiedo scusa a tutti i tifosi che si possono essere sentiti offesi da un commento che nulla aveva a che vedere con la loro squadra, ma voleva essere un elogio delle sane passioni che governano lo sport che amiamo. Dallo studio di SkySport24, durante la diretta, non ho sentito i cori contro la Lazio. Chi conosce le dinamiche di un collegamento televisivo da un luogo così affollato e rumoroso non avrà difficoltà a credere che poco o nulla dei cori in sottofondo è percepibile dallo studio, in più ci sono i ritardi dovuti alla propagazione del segnale audio che rendono comunque complicata l’interazione. Il mio commento al rientro era quindi del tutto indipendente dagli ultimi secondi di audio arrivati al pubblico, ma era solo riferito a quelli ascoltati e raccontati fino a quel momento”

scrive in un post su Instagram. Precisa, inoltre, che l’accusa di preferire una squadra non la disturba più di tanto (“Ogni giorno ricevo messaggi in cui sono associata a colori diversi e in ogni caso cerco di farmi scivolare addosso le offese gratuite”), poi conclude con una punta di orgoglio:

“Ribadisco: il mio lavoro vive e si alimenta delle passioni dei tifosi e io le faccio mie ogni volta, di qualunque colore”.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


Alessandro Bonan calendario serie A
SERIE A: IL SORTEGGIO DEL CALENDARIO 2013/14 IN DIRETTA SU SKY DALLE 19


Andrea Duilio (US Sky)
Sky si accorda con Warner Bros. Discovery: in arrivo 10 canali Eurosport per seguire Roland Garros e Olimpiadi


Premier League
La Premier League su Sky fino al 2027/2028


Internazionali d'Italia
Rai si accorda con Sky: non solo l’Europa League, arrivano anche gli Internazionali d’Italia

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.