28
giugno

Presentazione dei Palinsesti Rai 2022/2023: tutte le dichiarazioni. Rivoluzione Rai2 con Marcuzzi, Diaco, Cattelan, D’Amico: “E’ una rete in crisi di identità”

Palinsesti

Palinsesti Rai

I giochi sono fatti. E ora è tempo di svelarli. Stamattina a Milano,  si terrà la presentazione dei palinsesti Rai 2022/2023. Un evento quest’anno ancora più atteso perchè segna ufficialmente l’inizio dell’era direzioni di genere. Saranno proprio i nuovi direttori, al cospetto dell’amministratore delegato Carlo Fuortes, ad illustrare e motivare quel che vedremo sugli schermi Rai nei prossimi mesi. DavideMaggio.it seguirà in diretta la conferenza stampa per aggiornarvi minuto per minuto su quello che accadrà. Si inizia alle 11.30.

Presentazione dei Palinsesti 2022/2023 in diretta

Ore 11.39 – Laura Chimenti dà il via alla conferenza dando il benvenuto a Carlo Fuortes e alla sua squadra (i direttori dei 10 generi Rai). Parte un video che racconta l’azienda. “Rai visione italiana“, il claim.

11.43 – Fuortes prende la parola e sottolinea il ruolo della Rai in un contesto in profonda trasformazione: “Di fronte a noi c’è un panorama che muta velocemente (…) Un cambiamento paragonabile a quello accaduto negli anni 50-60 (…) La missione fondamentale del servizio pubblico è andare a comprendere la complessità (…) E’ un lavoro che inizia ora e che impegnerà la Rai nei prossimi mesi, nei prossimi anni (…)”. Parla poi della nuova organizzazione per generi: “Un’importante rivoluzione per garantire la Rai di stare al passo coi tempi ora e nel futuro. Inizia un lavoro che si basa sulla collaborazione da parte di questa squadra che ha tutta la mia fiducia. Mettiamo al centro il prodotto e il contenuto. Con la nuova organizzazione possiamo superare un grande limite non ragionare soltanto sul palinsesto lineare (…) Questo ci permetterà di esplorare nuovi formati passando dal programma tradizionale a prodotti più articolati… (…) Anche per questo troverete nella programmazione, che vi illustreremo novità, di grande rilievo…”. Ringrazia poi la presidente Marinella Soldi, il cda Rai e tutti i lavoratori.

Lundini su Raiplay

11.49 – Elena Capparelli (Raiplay) esordisce annunciando il ritorno di Jovanotti da metà luglio. Il secondo titolo è Conferenza Stampa di Benincasa e Lundini. I giovani faranno domande a delle star. Ci sarà un talent BBC dal titolo The Rap Game; Capo Plaza, Wad e Roshelle sono i giurati. Spazio anche al docureality con Confusi. Tra le serie d’acquisto: Wild Republic e Starstruck. Lotta Continua, ispirata al libro di Aldo Cazzullo, è la docuserie realizzata con Rai Documentari. In catalogo anche Sisterhood, un film documentario. Sotto Natale il cofanetto Charlie Chaplin in versione restaurata. Terza stagione per Ossi di Seppia e Superquark+, seconda edizione per Scialla Italia,

11.55 – Tra gli annunci di Luca Milano (Raikids): Capuff, nuova animazione ibrida, girata a Torino; Dragonero, da una nota graphic novel;  il ritorno di Trullallero, Superspike. Tra le serie si segnala Crash, la storia di una ragazzina modello che per errore manda una foto intima ad un amico. L’11 dicembre torna lo Junior Eurovision Song Contest ma su Rai1.

12.02 – Alessandra De Stefano (Rai Sport) mostra alcune delle immagini più significative dello sport Rai (a partire dall’abbraccio Jacobs-Tamberi). Parla del primo mondiale invernale: “Gli azzurri ci mancheranno ma nel calcio esiste il bel gioco, senza confini“.

Le novità seriali di Rai2

12.08 – Francesco Di Pace (Cinema e Serie Tv) spiega che su Rai2 tenteranno di proporre una serialità di tipo diverso. Il palinsesto di Rai1 vede la conferma di Morgane, che torna al martedì, a seguire Sophie Cross – Verità Nascoste. In vista dei mondiali, spazio su Rai1 a produzioni a base di sport: in particolare si segnala il documentario su Francesco Totti di Alex Infascelli. Rai2 vedrà la conferma di alcuni marchi eccellenti, tra le novità Tutti Mentono, che arriva dalla Spagna, e L’Isola delle 30 Bare, che arriva dalla Francia. Su Rai3 il cinema occuperà la serata del venerdì; si inizia con un ciclo di prime visioni presentate a Venezia. Rai4 si concentrerà su crime e action.

Le novità del daytime: tante conferme e l’arrivo della Isoardi

12.15 – Simona Sala (Intrattenimento daytime): “il daytime per la prima volta pensato inter-rete, questo vuol dire contaminazioni...”. Illustra poi i programmi di Rai1, a cominciare da Domenica In, Storie italiane, E’ Sempre Mezzogiorno, Oggi è un Altro Giorno e La Vita in Diretta (a questo proposito sottolinea la leadership: “un programma che ha vinto sempre contro una concorrenza agguerrita“)… Alcuni programmi origineranno dei podcast. Passa poi a Rai2 (“una rete in crisi di identità, lo dobbiamo dire“), nel daytime mattutino sarà valorizzata la collaborazione con Radio 2. Arriva alle 7 del mattino la versione tv di Caterpillar. Sottolinea il grande risultato de I Fatti Vostri e ringrazia Guardì. Nel pomeriggio le “due grandi novità” Bella Ma di Pierluigi Diaco, confronto tra generazione Z e boomer, Nei Tuoi Panni di Mia Ceran, in cui all’interno di una famiglia saranno scambiati i ruoli. Sabato pomeriggio tutto nuovo: Italiani Fantastici, il game Ti Sembra Normale (si sta lavorando alla conduzione), Top, con Greta Mauro e Tinto e Fede. Al pomeriggio domenicale si segnala Vorrei Dirti Che in cui Elisa Isoardi girerà l’Italia per far riconciliare persone. Novità del weekend di Rai3 è Ribelli con Emma D’Acquino.

Emanuela Fanelli su Rai1 con un documentario

12.22 – Fabrizio Zappi (Documentari) annuncia su Rai1 Sophia, un ritratto di Sophia Loren, con la testimonianza delle attrici contemporanee in modo da rendere più vivo il racconto. Su Rai2 una serie di appuntamenti settimanali dedicati al true crime. Il titolo più emblematico è quello su Willy Monteiro, con lo scrittore Aurelio Picca. Rai3 comincerà con Ora Tocca a Noi in cui Veltroni ricostruisce la vita di Pio La Torre, a 40 anni dal suo omicidio. Su Rai3 la prima docuserie di Rai Documentari “L’arte della felicità”. A ridosso del Natale su Rai1, con Emanuela Fanelli, “I Magnifici 4 della Risata” dedicato a Benigni, Verdone, Nuti e Troisi. In vista di Sanremo un documentario sui Pooh.

Rai2 cambia tutto in prima e seconda serata

12.29 – Stefano Coletta (Prime Time): “L’intrattenimento è una grande lente di ingrandimento per leggere la realtà. Vado subito a Rai2 perchè la dobbiamo ritirare su (…)”, e parla dei programmi di Rai2 in onda questa settimana. “Rai2 cambierà radicalmente in prima serata. Sarà il laboratorio delle rete“. Prima novità che apre la stagione è Nudi per la Vita, con Mara Maionchi e Marcello Sacchetta. Tra i maschi che si spoglieranno l’ex calciatore Sebino Nela e tra le donne Elisabetta Gregoraci. Altro format nuovo è affidato a Stefano De Martino, si chiamerà Sing Sing Sing, format negli States con Fallon. Alessia Marcuzzi condurrà Boomerissima: “il lavoro che voglio fare su Alessia è che non sia solo la conduttrice parlante. Ha un grandissimo background sui social (…)”. Torna Il Collegio che sarà ambientato nel 1958. Molti cambiamenti nella voce e nel corpo docente. Altra novità: Non sono una Signora, con concorrenti che dovranno nascondersi dietro l’identità di drag queen. In preserale, la novità è Paolo Conticini con il game Una Scatola al Giorno. A seguire Drusilla che tornerà ma “la dovremo un po’ restringere“. La seconda serata di Rai2 sarà “strisciata” per il tre settimane. “Arriva il grande Alessandro Cattelan con la sua arte” annuncia così Coletta Epcc su Rai2. Tre sere a settimana poi anche per Belve, con “la donna più Tik Tok” Francesca Fagnani. Tre sere a settimana anche per Bar Stella che “sarà meno asfittico“. Su Rai3 Mi Casa es Tu Casa, al timone “in questa follia Almodoriana” Cristiano Malgioglio. Su Rai1: “ha avuto un grandissimo successo e non potevamo non confermare Tale e Quale Show, Ballando con le Stelle“. Amadeus farà I Soliti Ignoti e L’Anno che Verrà (non annunciato ma ci sarà anche Arena 70 80 90). Confermato Bolle a Capodanno.

Paolo Sorrentino su Rai3

12.41 – Silvia Calandrelli (Cultura ed Educational) cita il saggio di Umberto Eco “La Vertigine della Lista” che sottolinea come fare un elenco equivalga a fare letteratura, “perdonateci se facciamo un elenco dunque“. Bellezza e conoscenza al centro dell’offerta di Rai Cultura. Torna Alberto Angela con Passaggio a Nord Ovest, Stanotte A (in onda a Natale da Milano) e Meraviglie (che si sposta in Europa) in autunno. Tornano Geo, Sapien, Kilimangiaro, Che Tempo Che Fa, Via dei Matti N 0. Due novità: la cultura sbarca su Rai2 il venerdì sera in prima serata con Geppi Cucciari, il sabato sera su Rai3 dal 19 novembre Paolo Sorrentino è al centro di Cinque Pezzi Facili, ciclo di opere teatrali scritte da Mattia Torre e rilette dal regista. Conoscere è la novità di Edoardo Camurri. Piero Angela racconterà il futuro. Torna Renzo Arbore su Rai5.

Ilaria D’Amico conduce un talent sulle idee

12.51 – Antonio Di Bella (Approfondimento) inizia citando i ritorni di Porta a Porta e Carta Bianca; ufficializza Monica Giandotti ad Agorà. Le novità: la prima inizia stasera ed è Il Filorosso, Che C’è di Nuovo, con Ilaria D’Amico (“è un programma che porta sullo schermo il cambiamento che stiamo vivendo… una sorta di talent show delle idee“), Il Cavallo e la Torre, con Marco Damiliano, Tempo e Mistero, con Giancarlo De Cataldo su Rai1. Ringrazia anche Orfeo per aver lavorato al palinsesto. Al suo posto, al timone de Il Mondo che Verrà, ci sarà una giornalista di Rai News Veronica Fernandez.

12.57 – Maria Pia Ammirati (Fiction) inizia con una battuta sull’aria condizionata “che ci sta ammazzando“. La sua parola è ricchezza, relativa in primis alla grande quantità di prodotto realizzata. La stagione sarà inaugurata da Esterno Notte di Marco Bellocchio sul rapimento di Aldo Moro. Altra fiction di spicco è quella su Carlo Alberto Dalla Chiesa. Spazio alle donne con Imma Tataranni,  Lolita Lobosco, Mina Settembre. Sopravvissuti, Il Giro del Mondo in 80 Giorni, sono titoli frutto dell’Alleanza europea. Tra le novità un crime con Elena Sofia Ricci che andrà a caccia di un serial killer dovendo allo stesso tempo fare i conti con l’alzheimer.

13.07 – Gian Paolo Tagliavia (Raipubblicità): “Dal punto di vista pubblicitario è un autunno segnato dal Mondiale, ma il Mondiale non esaurisce tutti gli argomenti che siamo in grado di portare ai nostri investitori (…) Chiudiamo un buon primo semestre con una crescita“.

13.10 – Iniziano le domande dei giornalisti. Su Marco Damilano, risponde Fuortes: “abbiamo ritenuto fosse il giornalista più adeguato. Non è interno però quando si fa televisione, servizio pubblico, bisogna pensare innanzitutto alla qualità (…) e anche ad allargare la platea di voci“.

Marcuzzi su Rai2 uno spreco?

13.13 – Coletta non crede che la Marcuzzi su Rai2 sia una spreco: “Quando Alessia mi ha portato questa idea, l’ha fatto per Rai2 (..) Penso che sia più adatta per Rai2 che sull’ammiraglia siccome, sarà un po’ politicamente scorretta“.

Fuortes parla di Orfeo

13.18 – Fuortes dice che i budget con la nuova organizzazione sono stati aumentati: “non c’è logica di taglio ma di efficienza“. Sul genere approfondimento e questione Cartabianca: “è necessaria la massima fiducia, ho ritenuto di cambiare direttore, credo possa accadere in qualsiasi azienda (…) Mario Orfeo sta facendo un ottimo tg“.

13.21 – Coletta crede che il programma sulle drag possa funzionare per il pubblico di Rai2: “l’arte en travesti non è indottrinamento ma un grande gioco comico“. Nel programma bisognerà indovinare chi c’è dietro la Drag.

Chiuso Noi

13.24 – Ammirati: “Rai non può restare indietro rispetto alle piattaforme o agli altri operatori, dobbiamo stare sullo stesso piano (…) Sopravvissuti è la nostra scommessa, è vero che tutta la squadra ha girato in inglese ma parla italiano. Ci sono attori italiani, c’è una scrittura italiana”.  Spiega che: “Noi è stato chiuso, la seconda stagione non l’ho voluta fare (…) Bisogna fare i conti, penso di aver fatto bene“.

13,28 – Sala: “UnoMattina lo stiamo studiando adesso. Quella fascia mattutina ha perso ascolti negli anni e va ristrutturata, ne stiamo parlando. Ci sarà una parte di hard news che finisce alle 9, Uno Mattina diventa un’altra cosa di un’ora, lavoriamo su durata e format al di là della conduzione. Ne stiamo parlando con Massimlliano Ossini, che però è a Linea Bianca…  Stiamo lavorando benissimo con lui in questa versione long form“.

13.30 – Coletta spiega che Cattelan tornerà esclusivamente in seconda serata con una prima tranche più breve in autunno e a gennaio con una tranche più lunga.

13.35 – Sul canale in inglese, Fuortes dice che non c’è nessun progetto ora, faceva parte del vecchio contratto di servizio.

Fiorello e Ferragni

13.37 – Coletta: “Il mio colloquio con Fiorello è perenne. C’è da parte dell’ad e mia la voglia di farlo tornare, Fiorello mi ha mostrato una certa voglia. I parti creativi di Fiorello sono lunghi... Su Checco Zalone non ci ho mai pensato, l’ho osservato a lungo a Sanremo“. Su Chiara Ferragni che dopo anni ha accettato il Festival: “Credo che l’ultimo Sanremo le abbia dato da fruitrice una maggiore certezza di poter esser se stessa, quando ha visto tanta libertà..”.

13,42 – Fuortes su questione talk e novità degli approfondimenti: “Non è l’ad che da solo può decidere, io in commissione di vigilanza ho cercato di dire che il talk  di quel tipo non sia l’unico modello da perseguire (…) Credo che si possa allargare, allargare non significa chiudere i talk (…) Sul futuro di Carta Bianca sto in buone mani nel senso che la responsabilità di dirigere e lavorare con Bianca Berlinguer c’è Antonio Di Bella. Sono sicuro che farà un ottimo lavoro“. Di Bella: “La mia bussola è sempre la stessa: nessuna censura, non togliere nessuna voce ma aggiungere”. Di Bella sul cachet agli ospiti nei talk: “Un divieto di pagamento agli ospiti sarebbe un danno che la Rai non può permettersi.

13.48 – Adani, De Gennaro e “un altro paio di talent” per i Mondiali di Rai Sport, dice la De Stefano.

Goggi in prima serata nel 2023

13.51 – Coletta parla della serata su Morandi: “Sarà una cosa straordinaria, andrà in onda da Bologna“. Nel 2023 prime serate alla Goggi.

13.51 – Fuortes considera Amazon e Netflix dei competitor ma non crede sia un problema portare dei prodotti Rai su queste piattaforme.”E’ un mercato estremamente fluido. Non vedo dei grandi rischi (…) le piattaforme parlano ad un altro pubblico“.

Chimenti tace sulla sua posizione al TG1

13.52 – La Chimenti evita di rispondere ad una domanda sul suo rifiuto al TG1 della mattina. Non è in tema.

Montalbano potrebbe proseguire, il perchè Mare Fuori è su Netflix

13.53 – La Ammirati dice che vorrebbe proseguire, per un ultimo capitolo, con Montalbano e Luca Zingaretti. “Proviamo“. Per quanto riguarda Mare Fuori su Netflix: “Piano piano ci stiamo aprendo al mercato, che è molto impetuoso, se ci tiriamo indietro, rischiamo di scomparire. Ci confrontiamo molto in Europa e tutti stanno adottando queste strategie“.

L’omaggio a Raffaella Carrà

13.56 – Coletta parla della serata in onore di Raffaella Carrà: “Da molti mesi stiamo lavorando al progetto insieme a quelli che possiamo considerare gli eredi di Raffaella. La necessità è di far convergere tanti artisti anche stranieri per un’unica data, diventa complicato, ma continuano a lavorarci. Annunceremo la nuova data“.

13.58 – Coletta spiega che il programma di Cattelan sarà molto trasformato rispetto a quanto si vedeva su Sky, sarà molto sull’attualità. Stanno definendo la conduzione del programma sulle drag: “preferibilmente un uomo“.

14.03 – Tagliavia dice che sulla presenza Ferragni a Sanremo hanno ricevuto richieste di “moltissimi chiarimenti“. Troppo presto per quantificare l’ effetto Ferragni, piuttosto il grande anticipo, dato dalla nomina di Amadeus, ha reso evidente al mercato l’esistenza di un progetto preciso.

Nessuna esclusiva per la Marcuzzi

14.08 – Alessia Marcuzzi spiega Coletta, rispondendo alla nostra domanda, che non è legata da nessun contratto in esclusiva. Lavorerà a progetto. Interpellato sul conflitto di interessi degli agenti (su 5 prime serate di Rai2, 4 sono condotte da artisti della stessa scuderia), Coletta dice: “Si scelgono i progetti”. Fuortes aggiunge: “Per quanto riguarda la policy, viene regolarmente monitorata, non c’è stata nessuna infrazione. Non credo ci sia nessun problema ora“.

14.10 – La conferenza è finita.

Presentazione Palinsesti Rai 2022/2023

Presentazione Palinsesti Rai 2022/2023

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1 Commento dei lettori »

1. Marco3.0 ha scritto:

28 giugno 2022 alle 18:47

Deve essere stato molto interessante tutto questo, vi invidio molto perchè ci andate, anche se immagino sia un lavoraccio immenso. Forse vi divertirete di più alle presentazioni di Mediaset, no? Ultimamente le fanno in bei posti come Portofino mi pare.

Si, la Marcuzzi con sto programma è uno spreco. Un programma da evitare in blocco.
Stendiamo un velo pietoso su Noi chiuso: è stato chiuso perchè era fatto male e non è piaciuto, non per altri motivi, ammetterlo sarebbe stato già qualcosa.
La giustificazione per essersi fatti scappare Mare Fuori NON regge!
Ammirati tra Noi e Mare Fuori ha detto una serie di cazzatine da manuale.
“Fiorello mostra certe voglie” da secoli, vuol dire che anche quest’anno niente.
La Carrà è una vergogna che non sia ancora stato fatto.



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