Andrà in onda su La7, che ne ha acquisito i diritti in esclusiva per l’Italia, “Servant of The People”, che vede protagonista Volodymyr Zelensky, oggi al centro di un pesantissimo conflitto nel cuore dell’Europa. L’appuntamento è per lunedì 4 aprile in prima serata.
“Programmare in esclusiva per l’Italia la serie di Zelensky come stanno facendo le televisioni internazionali è motivo di orgoglio – dichiara Urbano Cairo Editore di La7 - È importante far conoscere la genesi straordinaria di un leader politico che in questo momento si batte con il suo popolo per la libertà e la democrazia, sotto i riflettori e con l’ammirazione di tutto il mondo”.
Una première con i primi episodi – presentati da Andrea Purgatori – con il doppiaggio di Luca Bizzarri, che sarà la voce di Vasyl Petrovych, il personaggio interpretato da Zelensky nella serie. In Servant of the People l’attuale Presidente dell’Ucraina, che all’epoca era uno dei più influenti attori comici e satirici, interpreta un comune cittadino, insegnante di storia al Liceo, che viene inaspettatamente eletto Presidente in seguito alla diffusione e al successo virale di un suo video che denuncia la corruzione nel Paese. Una trama profetica che nella realtà si sarebbe avverata di lì a poco con l’elezione – il 20 maggio del 2019 – proprio di Volodymyr Zelensky a Presidente dell’Ucraina.
Nata come fiction di satira graffiante e feroce, la serie è oggi anche un documento di grandissima attualità, uno sguardo d’eccezione sulla cultura ucraina e di notevole importanza per capire i drammatici eventi del nostro tempo. Prodotta da Kvartal 95 e trasmessa in prima tv dalla Rete televisiva Ucraina “1+1” tra il 2015 e il 2019, “Servant of the people” – il cui titolo originale è Sluha Narodu, ovvero “Il servitore del popolo” – vede Zelensky oltre che nei panni del protagonista anche in quelli di ideatore, regista e sceneggiatore.
A chiudere la serata del 4 aprile sarà proposto infine “Zelensky the story”, un docufilm in Prima Tv che riassume lo straordinario percorso del Presidente ucraino, dai suoi inizi come attore e produttore di programmi tv fino alla sua campagna spettacolare, alla sua elezione, alla sua rivalità con il presidente della Russia, al conflitto oggi in corso.
1. Marco Cappuccini ha scritto:
18 marzo 2022 alle 11:43