Il giorno dell’addio alla regina della tv. Quello dell’ultimo bagno di folla. Dopo il partecipato tributo popolare per le vie di Roma e la commozione della camera ardente, i funerali di Raffaella Carrà saranno il momento dell’estremo saluto all’artista entrata nel cuore degli italiani. Per la celebrazione delle esequie, che si terrà alle ore 12 nella Basilica di Santa Maria in Ara Coeli, è stato allestito un maxischermo sulla vicina piazza del Campidoglio per consentire alla moltitudine di persone convenuta di seguire il rito. I limitati posti in chiesa saranno invece riservati gli amici e ai i colleghi dello spettacolo più vicini alla “Raffa” nazionale. Seguiremo il toccante momento in diretta, trasmesso in tv da Rai1, con uno speciale Tg1 condotto da Giuseppe La Venia, e da Rete4 per Mediaset con la conduzione di Giuseppe Brindisi (ospiti Rita dalla Chiesa, Silvana Giacobini e Aldo Vitali).

11.51 – Il feretro di Raffaella Carrà lascia la sala della Protomoteca Campidoglio, dove era allestita la camera ardente, e raggiunge la vicina Basilica. In chiesa, ad attenderla, gli amici e i colleghi. Presenti anche l’AD Rai Fabrizio Salini, il direttore di Rai1, Stefano Coletta, e il ministro per i beni Culturali, Dario Franceschini. Accanto all’altare, una grande corona di rose rosse donata dallo storico ex compagno dell’artista, Sergio Japino, e un’altra degli amati nipoti Matteo e Federica.

12.04 – Il feretro dell’artista, ha raggiunto l’ingresso della Basilica, accolto dalla sindaca di Roma Virginia e dai parenti più stretti. Sergio Japino, che aveva accompagnato Raffaella su carro funebre, si aggiunge commosso a loro.

12.08 – Il feretro viene deposto in chiesa ed inizia la celebrazione delle esequie. “Raffaella ha sparso e seminato un bene che era senza bandiere, senza colore, come l’abbraccio che ora le stiamo dando” dice frate Simone Castaldi, che presiede il rito.

12.20 – Padre Francesco Dileo tiene l’omelia, ricordando la sua amicizia con Raffaella. “La notizia della morte di Raffaella è risuonata come un fuoriprogramma doloroso” dice, riferendosi poi alla malattia di cui l’artista soffriva. “Raffaella, la più amata dagli italiani e non solo, non è scomparsa per sempre ma si è solo spostata un po’ più in là, per citare una sua canzone” afferma ancora il religioso. “Il suo successo e la capacità di suscitare sentimenti di amore sono scaturiti soprattutto dalla sua umanità. Tutti coloro che entravano in contatto con lei si sentivano capiti e accolti. Il suo sorriso raggiungeva l’altro come una carezza”. “Vai in pace Raffaella, goditi il meritato riposo nella fiesta del cielo“.

12.24 – In chiesa, tra gli altri, presenti anche Lorena Bianchetti, Monica Leofreddi, Gigi Marzullo, Serena Autieri, Carmen Russo con il marito Enzo Paolo Turchi. E ancora Milly Carlucci, Massimo Lopez, Walter Santillo, Alessandro Greco.

12.36 – Padre Dileo annuncia che l’urna di Raffaella farà tappa, per suo desiderio, a San Giovanni Rotondo, per la sua devozione a Padre Pio, e poi al monte Argentario.

12.54 – A conclusione della celebrazione, Virginia Raggi ricorda Raffaella Carrà dall’altare. “Grazie Raffaella, queste semplici parole uniscono tutti noi. Vogliamo salutare una persona che fa parte della nostra vita (…) Oggi l’Italia si ferma per rendere omaggio a una grande donna che è stata un’icona del nostro Paese. Raffaella ha accompagnato tante trasformazioni nel nostro Paese, dalla conquiste sociali a quelle culturali” dice la sindaca di Roma, ricordando il suo buon umore, la sua empatia. “Tutti possono concordare su un aggettivo che la descrive: indimenticabile“.

13 – Interviene Lorena Bianchetti. “Quando ballava Raffaella, la tv sembrava a colori anche quando era in bianco e nero. E’ stata un regalo, una parte di storia di ognuno di noi e del Paese. La sua eleganza d’animo, legata ad una meticolosa professionalità, hanno illuminato il nostro quotidiano (…) Grazie Raffaella, l’applauso anche oggi, è tutto per te”. Sia nella basilica che all’esterno si leva un lungo applauso in omaggio alla compianta artista. Bianchetti ringrazia a nome di Sergio Japino e della famiglia.

13.14 – Il feretro di Raffaella Carrà esce dalla Basilica e l’iniziale silenzio si scioglie poi in un lungo e scrosciante applauso che non accenna a fermarsi. L’affetto incontenibile si unisce alla commozione della famiglia e dei tanti fan. Da piazza del Campidoglio si levano spontaneamente alcune canzoni di Raffaella, intonate dai suoi ammiratori.

13.25 – Il ricordo di Milly Carlucci raccolto fuori dalla Basilica. La conduttrice aveva proposto che l’Auditorium del Foro Italico venga dedicato a Raffaella. “Spero succeda perché tutte le volte che entriamo possiamo ricordare che esiste un modo serio, professionale e umano di lavorare. Raffaella era un fuoco di artificio, va ricordata col sorriso”.

13.28 – Il feretro della compianta artista si allontana scortato dagli agenti della polizia di Roma Capitale. Termina la diretta

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