I Maestri dell’Orchestra non hanno apprezzato la loro performance, relegandoli ieri sera al ventunesimo posto nella loro personale classifica, e in quella generale sono finiti fuori dalla top ten. Ma Francesca Michielin e Fedez non se ne preoccupano, forse confidando nel televoto del Festival di Sanremo 2021. Al momento la soddisfazione viene dai complimenti ricevuti per il loro medley E allora felicità.
I due si sono esibiti sulle note di Felicità, Fiumi di parole, Non amarmi, Le cose che abbiamo in comune e Dal Verde e, come dichiarato questa mattina in conferenza stampa, la loro performance è stata apprezzata sia da Al Bano che dai Jalisse. Oltreché dai professori di Conservatorio della Michielin.
“Con la cover abbiamo cercato di realizzare qualcosa di molto complesso, perchè l’arrangiamento è sostanzialmente un po’ progressive da un punto di vista di progressione armonica, di strutture e di vestiti sonori (…) Sono felice perchè abbiamo omaggiato della coppie, con il format della coppia che è in qualche modo il focus letterario del Festival, Calcutta cita Sandro e Raimondo, quindi per quello Del Verde; Daniele Silvestri parla appunto della dinamica di coppia e delle cose che si hanno in comune e poi Al Bano e Romina, i Jalisse e Baldi/Alotta che sono coppie iconiche [...] Sta andando tutto benissimo e sono molto grata di questo, tra l’altro abbiamo ricevuto dei super complimenti anche da Al Bano e dai Jalisse“.
“I Jalisse contentissimi, mi hanno scritto anche ieri, sono stati proprio contenti“, le fa eco Fedez, con l’immancabile telefono cellulare in mano. I due si sono ringraziati a vicenda per essere l’uno l’ancora dell’altra in quest’esperienza sanremese; una coppia che funziona, alla pari, e proprio per questo la Michelin ha voluto donare i propri fiori a Fedez, perchè si fa “una volta per uno” e nella sua famiglia si usa regalare fuori anche agli uomini.
E, proprio perchè si fa una volta per uno, se il suo compagno di viaggio si è commosso sul palco dopo il debutto, lei si è commossa stamattina:
“(è bellissimo) essere qui questa settimana e poter raccontare la propria musica e che il pubblico è così felice di quello che stiamo portando, anche della nostra emotività. Io ho sempre avuto l’ansia della precisione, io sono molto perfezionista come persona e mi basta sbagliare una nota e vado in escandescenza, per la prima volta mi sono concentrata sulla mia emotività e sul dare, sul darmi. Sono molto molto contenta di questa esperienza perchè è una boccata d’ossigeno“.