Le hanno tolto La Prova del Cuoco, poi anche Raimondo Todaro. Elisa Isoardi deve evidentemente scontare delle pene, ma intanto si prende tutta la scena di Ballando con le Stelle. Lo show del sabato sera di Rai 1 le fa bene forse più delle ricette del mezzogiorno perché l’immagine che ne esce, di donna ma anche di professionista della TV, è rafforzata.
Passata la delusione per la cancellazione del programma che ha condotto per quattro stagioni (dal 2008 al 2010 e dal 2018 al 2020), la Isoardi si è buttata nell’avventura di Ballando come se avesse tutto da guadagnare e niente da perdere, partner di ballo a parte. Assente Todaro perché operato in settimana di appendicite (il ballerino ha supportato e seguito l’allieva in collegamento dall’ospedale Gemelli di Roma), la conduttrice si è vista costretta a ballare da sola; e già questa è una rarità per lo show alla seconda puntata.
Sdraiata su un materasso, tra le foglie come una bella addormentata, o come una Clerici qualunque nel promo di E’ Sempre Mezzogiorno, dà il via ad un freestyle sensuale, convincente, a tratti trasgressivo ma mai volgare. Una leonessa che senza il ballerino professionista al suo fianco domina il palco con le sue lunghe leve, ammicca alla telecamera e anche al pubblico di Rai 1. Sa che in ballo c’è tanto e lei, ballando, si gioca tutte le sue carte. Senza strafare, quasi a fuoco lento ma sempre acceso; e chissà che alla fine non cuocia tutti a puntino.