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Sanremo 2020: Rula Jebreal ci sarà
di Fabio Fabbretti
07/01/2020 - 16:15
Dopo l’invito ufficiale di Amadeus e la frenata della Rai, il caso Rula Jebreal al Festival di Sanremo 2020 è risolto. La giornalista e scrittrice palestinese, naturalizzata italiana, parteciperà alla 70° edizione della kermesse canora di Rai 1.
Il vertice tra l’amministratore delegato Fabrizio Salini, la direttrice di rete Teresa De Santis e lo stesso conduttore e direttore artistico del Festival ha portato alla decisione definitiva di ‘ammettere’ tra le donne di Sanremo anche la Jebreal.
Il suo intervento sul palco del Teatro Ariston – riporta Repubblica – sarà un monologo sulla violenza contro le donne. Ancora da definire, invece, la serata alla quale prenderà parte.
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5 commenti su "Sanremo 2020: Rula Jebreal ci sarà"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Alberto dice:
Chissà perché questo Sanremo 2020 mi sa sempre più di flop... Mah, staremo a vedere. Comunque già con i cantanti stavano messi male (sembra di essere tornati a quello del 2004), se poi mi ci mettono il monologo buonista (magari per pararsi dalle accuse sulla Pavone), rischiano il baratro.
adele dice:
Mamma mia che tristezza, ogni anno sempre peggio, ospiti sempre più sconosciuti, questa non la conosce nessuno, che ci viene a fare a Sanremo? A fare che? A farci il sermone dal palco? Non dico di fare lo sforzo di invitare star internazionali del momento, ma almeno fare lo sforzo di invitare qualcuno che sai chi è e viene a fare un bello spettacolo.
PeppaPig dice:
Questo Festival si sta rivelando sempre più deludente, mi è già passata la voglia di vederlo. Tra cantanti e ospiti non so cosa sia peggio, ci mancava solo questa tizia che viene a farci l'ennesimo sermone politicamente corretto. Credo che rimpiangeremo amaramente i Festival di Conti e di Baglioni.
Verginia dice:
Ma chi la vuole, questa?!?
Nicola C. dice:
Non ho capito perchè dobbiamo pagare il canone per vedere sta gente che nessuno conosce, che non si capisce che c'entra con Sanremo e che ci va a fare a Sanremo. La politica dovrebbe stare fuori dalla rai e dal festival di Sanremo.