Al Bano come Gianni Morandi. Entrambi, infatti, torneranno sul piccolo schermo come protagonisti della prossima stagione autunnale (il secondo con L’Isola di Pietro su Canale 5) ma la loro professione principale non c’entra. Come ufficialmente svelato alla presentazione dei palinsesti Mediaset, l’inossidabile Al Bano Carrisi debutterà nel mondo della docufiction su Rete 4 con Madre Mia, due puntate dedicate a mamma Iolanda.
La produzione è affidata a Videonews e la messa in onda è fissata già nel mese di settembre 2017. Alle riprese hanno preso parte alcuni tra gli amici di sempre come il conterraneo Lino Banfi, e le conduttrici Barbara D’Urso, Rita Dalla Chiesa e Mara Venier. L’obiettivo di questa docufiction sarà quella di rendere omaggio alla “donna più importante della mia vita” secondo il cantante, ripercorrendo quasi un secolo di storia italiana attraverso le sue vicende familiari e la lunga carriera. Il racconto è stato ambientato alle porte del Salento, a Cellino San Marco, paese natio dell’artista, tra la celebre Tenuta Al Bano Carrisi in mezzo a vigneti, uliveti e la casa in cui, ad oggi, vive la signora Iolanda.
Così, dopo qualche tempo lontano dal tubo catodico, Al Bano non si accontenta di qualche ospitata (come la più recente con il bacio negato a Romina durante una puntata di Standing Ovation) o di alcuni servizi in pillole ‘tributo’ ai suoi successi. L’inizio della nuova stagione coinciderà, dunque, con un ritorno sulle scene, cimentandosi in un genere già sperimentato su TeleNorba. Infine, sarà anche l’occasione per voltare pagina, certificando il ritrovato ’stato di buona salute’ e per mettere definitivamente una pietra sopra a polemiche come la sua eliminazione all’ultimo Festival di Sanremo.