
Riccardo Rossi, Simone Rugiati, Csaba Dalla Zorza, Barù
La7 riapre le cucine di Cuochi e Fiamme. La nuova edizione del cooking game condotto da Simone Rugiati sta per approdare nei pomeriggi dell’emittente terzopolista. La data fissata per l’esordio è quella di lunedì 22 maggio, alle ore 16.20. Mentre lo chef pisano è stato riconfermato al timone del programma, rinnovato è invece il parterre della giuria.
Cuochi e Fiamme 2017: meccanismo invariato
Assente dal piccolo schermo da circa due anni, il game culinario prodotto da Magnolia è pronto a tornare con la stessa struttura del passato. Come nelle precedenti edizioni, al centro di ciascun appuntamento ci sarà ancora una volta la sfida a suon di pentole, fornelli e ingredienti ricercati che impegnerà due aspiranti chef. Quattro le prove che saranno proposte per decretare il vincitore di giornata: la prima relativa alla manualità, la seconda incentrata sull’abilità, la terza cucita attorno alla creatività e l’ultima focalizzata sulla presentazione dei piatti.
Cuochi e Fiamme 2017: la nuova giuria
A giudicare le performance dei ‘malcapitati’ sarà una giuria (quasi) nuova di zecca: la competenza di Csaba Dalla Zorza, food writer oltreché conduttrice televisiva, si amalgamerà all’originalità di Gherardo Fedrigo Gaetani dell’Aquila D’Aragona (conosciuto semplicemente come Barù), nipote di Costantino della Gherardesca ed esperto di enologia, e all’ironia dell’attore Riccardo Rossi. Per quest’ultimo, in realtà, si tratta piuttosto di un ritorno al passato, dal momento che l’interprete romano ha già ricoperto il ruolo in questione nel corso del 2013.
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Simone Rugiati, che nell’attuale stagione televisiva è stato anche mentore della prima edizione di Selfie – Le cose cambiano e conduttore di Tu si Que Vales, si è detto entusiasta di questo ritorno catodico, sottolineando quanto sia affezionato allo show in questione:
“Il programma a cui sono più legato, avevo quasi perso le speranze dopo uno stop di due anni e mezzo, ma ho continuato ad aspettare fino all’annuncio di una nuova edizione”.
Parlando inoltre della giuria, il presentatore ha posto in particolare l’accento sull’eterogeneità della stessa:
“C’è Riccardo Rossi, interessato al gusto e non alla forma, Barù, un ragazzo che ha girato il mondo e che per questo ha un’altra idea di cucina e Casba Dalla Zorza, più sofisticata, interessata anche alla presentazione. [...] ognuno ha il suo gusto e questo è il bello”.
Articoli che potrebbero interessarti
1. Mirko C ha scritto:
18 maggio 2017 alle 11:39