E’ durata poco più di un anno l’avventura di Novela, il canale tematico made in Mediaset interamente dedicato al mondo in rosa che dal 2 febbraio 2015 aveva “occupato” nelle ore mattutine la frequenza di Mediaset Extra. Soap e telenovelas in replica sono infatti migrate altrove, lasciando il canale 34 libero di riproporre i principali programmi del Biscione, sia del passato che del presente.
Mediaset Extra riprende la sua programmazione senza Novela
Se, infatti, su Mediaset Extra un tocco di romanticismo è rimasto per esempio con le repliche de Il Segreto (alle 12.35), la programmazione d’inizio giornata ha virato su vecchie glorie quali Non è la Rai, Love me Licia e la prima storica stagione di Distretto di polizia, non tralasciando poi un po’ di intrattenimento con la riproposizione alle 7.40 di Forum. Programmi destinati poi a ripetersi nel corso della giornata, con l’aggiunta di offerte più attuali quali Uomini e Donne o Caduta libera.
La5 dedica il mattino a soap e telenovelas in replica
A fare spazio a soap opera e telenovelas – come accadeva in passato – ci ha pensato La5, rete che per sua natura è già dedicata all’intrattenimento femminile e che adesso ne ripropone alcune a partire dalle 9:45. Ma si tratta soltanto delle repliche di ciò che manda in onda la sorella maggiore, Canale 5: prima Beautiful, poi Centovetrine, Una Vita, l’immancabile Segreto e, nel pomeriggio, Cherry Season – La stagione del cuore. Per il resto il canale 30 prosegue con la propria linea editoriale, nella quale abbondano telefilm e fanno capolino le produzioni originali.
Mediaset accantona dunque per il momento l’idea di una rete interamente dedicata alle telenovelas, idea concretizzata dopo anni di attesa e rimandi vari. Visto l’abbondare del genere sulle generaliste e in particolare sull’ammiraglia, non se ne sentiva più l’esigenza? Canale 5 negli ultimi anni ha effettivamente dedicato gran parte del proprio spazio alle offerte in rosa, ottenendo consensi che un palinsesto diverso non è stato in grado di riscuotere.
Peccato comunque: l’idea di un canale sul quale ritrovare titoli nuovi e datati, ma capaci ancora di appassionare le telespettatrici più accanite, non era affatto male. Probabilmente occorreva qualche investimento in più.
1. Luca ha scritto:
16 giugno 2016 alle 12:24