Ormai sta diventando una questione di principio, o forse solo un tormentone: Luciana Littizzetto, quando manca ormai una sola puntata di audizioni, non ha ancora trovato un talento che meriti il suo Golden Buzzer e la pressione a cui la sottopongono colleghi e pubblico in studio comincia ad innervosirla, rendendola troppo seriosa e poco capace di godersi lo show.
E dire che nel corso della settima puntata di Italia’s Got Talent 2016 le occasioni per premere il pulsantone dorato non le sono mancate, visto l’arrivo di alcuni concorrenti davvero particolari e meritevoli, che hanno lasciato il segno. Due su tutti il robot Icub, intelligenza artificiale creata dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e i Quadri Plastici di Avigliano, che hanno permesso ad alcuni dei dipinti più famosi di Caravaggio di prendere vita sul palco con una interpretazione e una regia straordinarie.
Né la tecnologia né l’arte sono bastate dunque a conquistare il cuore di Lucianina, ma tra esibizioni originali ed altre ripetitive sono stati comunque in diciassette a convincere i giudici e proseguire la corsa verso la finale di Italia’s Got Talent 2016. Ecco chi sono.
Italia’s Got Talent 2016: i concorrenti scelti nella settima puntata
- Pietro Procopio, artista locale noto al pubblico in studio, che ha divertito con il suo monologo sui conflitti generazionali;
- la sensuale e delicata acroyoga di Luigi e Francesca;
- Francesco Cadile con i suoi perfetti versi degli animali;
- Icub, il robot dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova;
- Jordi Beltramo con i suoi quattro coni volanti;
- i 52 Blues Brothers della C.A.G. Penisola Sorrentina;
- il ciclista acrobatico Alessio Bonomelli;
- i piccoli US con le loro acrobazie a corpo libero;
- le evoluzioni sui pattini di Miki e Tommi;
- la cantante soul con la voce stile cartone animato Silvia Saracino;
- i Mezzotono, cantanti già famosi all’estero;
- il tubo aereo di Annibal Virgilio;
- il ballerino quindicenne Federico Pietrucci;
- i Quadri Plastici di Avigliano;
- la poetica esibizione di Yosuke Ikeda;
- il monologo tragicomico di Gianluca Blumetti;
- gli artisti di strada napoletani Terza Classe con il loro folk tradizionale americano.
1. Luna ha scritto:
28 aprile 2016 alle 16:25