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GialappaShow funziona, i nuovi personaggi meno
di Fabio Fabbretti
21/10/2025 - 16:49
© US Tv8
3.5 /5
GialappaShow, ripartito lunedì 20 ottobre 2025 su Tv8 e Sky Uno con la nuova edizione, è il solito programma della Gialappa’s Band con il Mago Forest. E questa è una buona notizia, poiché il format, nato dalle ceneri del mai dimenticato Mai dire Gol, è ancora oggi vivo. Funziona lo show perché sa mescolare gli ingredienti necessari per intrattenere e divertire, in un misto di varietà e commedia; un po’ meno, però, i nuovi personaggi.
Il Pier Silvio Berlusconi di Ubaldo Pantani a GialappaShow
Ubaldo Pantani è un numero 1 nelle imitazioni-parodie (il suo Lapo Elkann dopo tanti anni è ancora geniale), ma quella di Pier Silvio Berlusconi non convince. L’AD Mediaset viene proposto in versione spavalda e divertita, dunque non troppo distante dalla realtà, ma poco esasperata e attinge a connotazioni che appartengono più al Berlusconi padre che al figlio. Manca il guizzo che lo renda esilarante. Irrompe in studio – come l’originale a La Ruota della Fortuna – per ringraziare Tv8 per aver liberato Mediaset dai Gialappi e dal Mago Forest. In una parola? Caruccio.
"Menomale Pier Silvio c'è"#GialappaShow pic.twitter.com/DkEH3bcZd5
— Gialappa's Band (@GialappasB) October 20, 2025
La Silvia Toffanin di Brenda Lodigiani a GialappaShow
Restando nella famiglia Berlusconi, Brenda Lodigiani si è cimentata nella moglie, Silvia Toffanin, conduttrice di Vererrimo, che intervista Paola Barale (lei sì, quella vera). È la solita Silvia che si commuove ed emoziona per nulla. C’è poco ingegno nell’imitazione, quasi a risultare la versione ‘povera’ di quella di Vincenzo De Lucia a This is Me, nettamente più riuscita.
Un'intervista molto personale#GialappaShow pic.twitter.com/bOUZnN1kym
— Gialappa's Band (@GialappasB) October 20, 2025
Ancora poco centrati, almeno alla prima, anche il nuovo Joe Bastianich, imitato sempre da Ubaldo Pantani, che ha studiato – dice – “per stare sul ca*zo a tutti” (e fin qui nulla da obiettare!); il poetico Cesare Cremonini di Giovanni Vernia, che ci tiene a rispondere a domande mai poste; e il Toni Servillo di Gigi, in collegamento con lo studio di GialappaShow per cercare il suo mentore Paolo Sorrentino e denigrare la comicità in tutte le sue forme.
La Valeria Bruni Tedeschi di Giulia Vecchio a GialappaShow
L’imitazione più riuscita è probabilmente quella che Giulia Vecchio fa di Valeria Bruni Tedeschi, che entra in studio con grande difficoltà perché non sa se partire prima col piede destro o quello sinistro. La comica ha colto tic e manie dell’attrice italiana naturalizzata francese, enfatizzando anche quell’ansia che ad ogni occasione, almeno pubblica, caratterizza la sorellastra di Carla Bruni. Personaggio inquadrato dall’imitatrice, ma non certo paragonabile a quelli di Monica Setta e Milly Carlucci.
Valeria Bruni Tedeschi al #GialappaShow pic.twitter.com/bCnfLT9TPP
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Menzione finale per la new entry del programma, Michela Giraud, con un personaggio inventato: Suor Piena, una suora attratta dal profitto anziché dal credo. Un po’ Suor Maria Claretta di Sister Act, un po’ Suor Angela di Che Dio ci Aiuti e un po’ troppo, forse, esagerata.
Comunque, da rivedere tutti, in tutti i sensi.