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Affari Tuoi più forte di tutto, anche della staffetta Amadeus/De Martino

Affari Tuoi, Recensioni

di Fabio Fabbretti

27/09/2024 - 13:59

Affari Tuoi più forte di tutto, anche della staffetta Amadeus/De Martino

4 /5

Chiedersi se sia meglio Amadeus o Stefano De Martino ad Affari Tuoi non ha granché senso. Ci si domanda, piuttosto, se in assenza dell’uno la Rai abbia fatto bene a chiamare l’altro a cui affidare il programma più strategico del palinsesto di Rai 1. La risposta, probabilmente, è “sì”.

Lo dicono i numeri, finora decisamente importanti, molto più delle gesta di De Martino. Inizialmente spaesato, per non dire noioso, con il passare delle puntate il conduttore sembra prendere le misure con il gioco dei pacchi, che come una macchina perfetta viaggia da sé ma la ‘cura’ di un buon guidatore è comunque necessaria.

Si percepisce che De Martino si trova nel posto nel quale vorrebbe trovarsi. E’ ambizione, sicuramente, ma anche consapevolezza di non aver tolto il posto a nessuno. Guardando tra gli altri (ma quali?) papabili ad Affari Tuoi, la scelta di puntare sull’ex ‘signor Rodriguez’ è giusta. Anche alla luce degli ottimi risultati su Rai 2, soprattutto con Stasera Tutto è Possibile (altro programma ereditato da Amadeus), tra i nuovi che avanzano è il più sveglio, che non vuole dire essere il migliore ma colui che ha saputo forse meglio ‘adattarsi’ al pubblico Rai.

Di sbagliato, come abbiamo più volte ribadito, è l’eccessivo pompaggio dell’azienda nei suoi confronti, quasi a voler far credere di averci guadagnato nel cambio.

Bocciati gli elementi che richiamano al passato

Andando, invece, nello specifico del programma, Affari Tuoi si è ripresentato fedele all’originale. Di nuovo c’è l’opzione Carte (nel corso della partita il Dottore può proporre al concorrente di scegliere tra due carte coperte: una è il Cambio e l’altra è l’Offerta. Se il concorrente pescherà la carta col Cambio dovrà decidere se cambiare o tenere il suo pacco; se, invece, pescherà l’Offerta, riceverà un’offerta dal Dottore). Di fatto, il format quello è.

Il ritorno al passato con le scatole di cartone mezze rovinate, la ceralacca e il telefono con la cornetta si poteva invece evitare. Elementi che danno quell’idea di vecchio avanzato di cui non si sentiva di certo il bisogno, soprattutto dopo il restyling del 2023, tra le note positive del ‘nuovo’ Affari Tuoi.