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La Notte della Taranta spegne 26 candeline con la ‘maestra concertatrice’ Fiorella Mannoia. Ospiti Tananai, Arisa e Brunori Sas

di Roberto Mallò

25/08/2023 - 17:37

La Notte della Taranta

La Notte della Taranta spegne 26 candeline e lo fa con una maestra concertatrice d’eccezione: Fiorella Mannoia. Sarà infatti lei a coordinare lo spettacolo previsto, nella città di Melpignano in Puglia, nella giornata di domani. In televisione l’appuntamento è su Rai1, in differita e in seconda serata, sabato 2 settembre 2023.

Il grande palco è stato allestito nel piazzale dell’ex convento degli Agostiniani di Melpignano. Sullo stesso saliranno musicisti e ballerini pugliesi, tutti con l’unico intento di festeggiare la tradizione popolare salentina. Oltre a Fiorella Mannoia, sono attese le performance di Brunori Sas, che canterà à ‘Lule Lule’ in lingua arbëreshë e ‘Aremu’ in grico, Tananai, chiamato ad eseguire Aradeo e il canto in grico ‘Ri lo la la’, e Arisa.

La direzione artistica del concertone, come da tradizione, è stata affidata all’orchestra popolare La Notte della Taranta, composta da 21 elementi, tra voci e orchestrali, e guidata dal percussionista Carlo Di Francesco e dal direttore d’orchestra Clemente Ferrari. Alla stessa si aggiungeranno una sezione fiati, una di archi e un tastierista programmatore. L’unica regola per ciascun musicista è quella di essere salentino. Sul palco, come fonici, ci saranno Adriano Brocca e Alberto Butturini; Renato Cantele sarà invece il fonico sala. Presenti anche dieci ballerini popolari e quattro accademici – Veronika Maritati, Alessia Losavio, Maria Pia Taggio e Filippo Grande – guidati dalla coreografa Francesca Romana Di Maio, con la collaborazione dell’assistente Alessandra Cito. Non mancheranno diverse versioni della ‘pizzica’, ballo tradizionale salentino.

“Quest’anno abbiamo voluto valorizzare artisti e musicisti della nostra terra, scegliendo professionisti che si sono formati nei nostri conservatori e nelle nostre scuole. I musicisti e i ballerini professionisti andranno ad arricchire la nostra orchestra popolare e il nostro corpo di ballo regalando insieme un pentagramma di emozioni e disegnando coreografie che siamo certi saranno indimenticabili“

è il commento del presidente della fondazione La Notte della Taranta Massimo Manera. Tra i più entusiasti di partecipare al concertone c’è sicuramente Arisa, che si è espressa così riguardo alla sua ospitata:

“Sono felicissima ed emozionata. È un onore per me incontrare il pubblico della Taranta. Sarà un viaggio meraviglioso nei ritmi del Salento che richiamano i suoni della mia Basilicata. Due territori che hanno vissuto l’isolamento geografico ma che grazie alla cultura sono riusciti a determinare la loro crescita. Ringrazio Fiorella Mannoia per l’invito. Essere ospite in questa edizione dedicata alle donne è motivo di orgoglio. Con lei canterò Ferma Zitella, un brano che mi ha particolarmente colpito fin dal primo ascolto. Non vedo l’ora di salire sul magico palco della Taranta e ballare la pizzica”.

L’appuntamento de La Notte della Taranta su Ra1 del 2 settembre vedrà alla regia di Stefano Mignucci, le scenografie di Marco Calzavara e la fotografia di Marco Lucarelli.