10 a Homeland. La seconda stagione della serie spionistica si conferma all’altezza della prima, con un finale – in onda lo scorso 17 aprile su Fox – inatteso e palpitante. Colpi di scena, cast azzeccato, sceneggiatura originale e regia vivida, lo spy drama di Showtime è imperdibile.
9 a Mika, giurato di X Factor 7. Sky punta su un nome internazionale per l’edizione del talent show del dopo The Voice, in modo da accrescere e rendere unica l’immagine del brand. Sorprende comunque la disponibilità degli stranieri a fronte delle bizze degli artisti italiani.
8 a Friends. A distanza di 9 anni dalla sua chiusura, la sitcom dei record riesce ad accendere gli interessi del pubblico della rete per una ventilata nuova stagione. Nuovi episodi, però, che per fortuna/purtroppo, non ci saranno.
7 a Emanuele Corvaglia, concorrente eliminato da Amici che ha fatto piangere Maria de Filippi.
6 a Top Crime. Se da un lato lanciare un canale dedicato al genere giallo, visti i riscontri ottenuti da Fox Crime, Giallo e Premium Crime, può sembrare un’idea non così scellerata, dall’altro si rischia di raggiungere il livello di saturazione, con inevitabile assottigliamento degli obiettivi d’ascolto. Inoltre, da un’azienda come Mediaset, non ci si aspetterebbe la solita strategia di imitazione. Inventarsi un canale nuovo è impossibile?
5 alla differita del Gran premio di Formula 1 del Bahrein in prime time su Rai2. Sperimentare la differita del Gp nella fascia oraria più prestigiosa poteva essere auspicabile ma non nella stessa serata di Juve-Milan e della Moto Gp.
4 a Benvenuti a Tavola 2. La serie non si risolleva neanche con lo spostamento nella meno competitiva serata del martedì.
3 agli ascolti di In Treatment. Checchè ne dicano a Santa Giulia, 200 mila spettatori, peraltro cumulati anche con le visioni non lineari, non sono dati da sbandierare. Non lo sarebbero per una serie Usa, figurarsi per una produzione italiana.
2 al doppiaggio di Luca Calvani nelle puntate pugliesi di Beautiful. L’ex vincitore dell’Isola dei Famosi – che come attore di norma non è malaccio – si vantava del fatto che non fosse una semplice comparsa nella soap più celebre del mondo. Peccato che a sentire come si è doppiato venga da ridere.
1 a Belen Rodriguez. Legittime le copertine con in cui il vip presenta la propria prole. Ma il “tempismo” della showgirl sembra davvero eccessivo. Il fatto poi che il piccolo Santiago non si veda bene nelle foto fa presagire che il servizio sia solo il primo di una serie.
1. MisterGrr ha scritto:
23 aprile 2013 alle 12:30