10 a Flavio Insinna. In tempi di mercenari e ‘morti di fama’, fa strano vedere il neo conduttore della Corrida emozionarsi per aver coronato uno dei sogni della sua vita. Flavio è umile, ha talento e il suo successo è valso a Canale 5 come una boccata d’ossigeno. Con buona pace di Gerry Scotti.
9 a Checco Zalone. Il suo film ‘Che bella giornata’ ha battuto ogni record d’incassi ma soprattutto si è mangiato il cinepanettone. Riuscirà prima o poi anche la televisione a (ri)appropriarsi della sua verve comica?
8 alle Principesse Disney. Cenerentola, La Bella Addormentata, Biancaneve: Rai1 ha trionfato proponendo nel periodo festivo tre grandi classici dell’animazione. Un successo di pubblico e target. Sarà banale ma è proprio vero che i classici non hanno tempo.
7 al Grande Fratello. L’ipotesi, ancora al vaglio mentre pubblichiamo questo pezzo, di far fuori in toto i bestemmiatori dell’edizione in corso sarebbe l’occasione giusta per un opportuno dietro front e per una ‘ripulita’ di concorrenti poco utili alle dinamiche di gioco, simpaticamente parcheggiati a Cinecittà.
6 a Solo x Amore in “versione cabaret”. La trasmissione riesce a risollevarsi dal 4% con Monicona che infarcisce il programma di Lecciso, “artiste” di burlesque, rivelazioni scandalose e ‘change’. Un’esaltazione del kitsch che – ed è quello che conta (o quasi) - è riuscita negli intenti di raddoppiare gli ascolti. Solo x Share.
5 al Capodanno Rai. L’audience da capogiro mistifica la realtà di uno spettacolo che ha avuto molto di grossolano. Due i momenti topici della serata: Pino Insegno che sbaglia il countdown, ossia la cosa più importante per un Capodanno, e i ringraziamenti della Bertè: “di solito a Natale voglio suicidarmi e invece ora sono qui e ringrazio tutti (…)“.
4 ai Raccomandati. “Mi ricorda Canzonissima” così Pupo ha presentato il suo show. Mai parole furono meno profetiche: nella nuova stagione il programma appare più sconcertante del solito (vedi la gag dell’incontro a Teano) e si schianta contro l’auditel. Qualcuno ci spieghi, poi, cosa c’entra Nina Moric in un cast composto da vecchi cantanti. Meglio non lamentarsi, però, almeno non presenta come Emanuele Filiberto.
3 alla Lotteria Italia. Con la fine del grande varietà del sabato sera, si registra anche il triste epilogo per la gloriosa lotteria di Capodanno. Dispiace ma da un lato il disinteresse era inevitabile e dall’altro chi è causa del suo mal pianga se stesso.
2 a Sara Tommasi. Ospite a Verissimo, la showgirl per mancanza di prove dà il peggio di sè. Il momento clou lo raggiunge definendo Antonella Clerici una botte.
1 a Cristel Carrisi intervista da Sorrisi e Canzoni. Alla domanda se avrebbe partecipato al Festival di Sanremo risponde: “Non quest’anno. Non amo le conduttrici che hanno scelto. Belen e la Canalis sono diventate famose per il gossip, che io odio, e non perchè sono capaci di fare qualcosa”. Parole, queste, che dette da una che è figlia di Romina Power e Albano suonano come barzelletta.
0 all’ennesime polemiche pretestuose su Avetrana. Parlare di Sara Scazzi e allo stesso tempo criticare “la tv spazzattura” di Uomini e Donne: un’occasione più ghiotta non si poteva presentare per gli “avvoltoi” del piccolo schermo e della carta stampata.
1. dert86 ha scritto:
10 gennaio 2011 alle 06:52