Quando il gioco si fa duro, la Bislacca inizia a giocare. Ormai siamo abituati alle sfide epiche di Barbara D’Urso. Piaccia o no, l’ex Dottoressa Giò in questi anni è stata innegabilmente la protagonista della Rivoluzione 5: dal mattino al pomeriggio per poi passare al contenitore domenicale. A gentile richiesta, non dei telespettatori, quest’anno ha rinunciato persino alle vacanze estive per tener compagnia nel preserale. Stavolta però la sfida è di quelle leggendarie. Talmente epica da far impallidire quelle precedenti: risollevare la domenica sera di Canale 5 con Stasera che sera. Non lasciatevi ingannare dal titolo: chi spera in un nuovo avvicente format sperimentale rimarrà decisamente deluso. Il programma non è altro che un’ennesima variante serale della mai così prolifica testata Videonews che ormai imperversa in ogni fascia oraria.
In barba ad ogni effetto saturazione, le bislaccate domenicali cambiano orario. Confermata la presenza della showgirl Nora Mogalle, che celebrerà in ogni puntata una diva del cinema del passato, e dei tre inviati Serena Garitta, Patrick Ray Pugliese e Veronica Ciardi. Il filo conduttore del programma sarà una lettera dell’alfabeto e per ogni lettera saranno selezionate tre parole che diventeranno il filo conduttore del talk, delle interviste e della puntata. Ospiti della prima puntata Checco Zalone, reduce dal trionfo al cinema del suo ultimo film, ed Anna Falchi.
Un’ancora di salvezza potrebbe venire dalla presenza di Aldo Busi. Dopo aver tentato inutilmente di diffondere l’amore per la lettura tra gli Amici di Maria e dopo una turbolenta permanenza nell’ Isola della Mona, come anticipato da DM, sta per formarsi una nuova coppia catodica celebrata ed esplosa proprio durante una recente ospitata dello scrittore a Domenica cinque. Bisognerà trovare un compromesso che permetta al pericoloso personaggio di potersi esprimere senza rischiare facili interventi censori. Ma il vero compromesso da ottenere sarà quello con il pubblico. Sulla carta, infatti, Stasera che sera parte con mille dubbi e interrogativi. Riuscirà un programma dal sapore diurno a riuscire a convincere i telespettatori della platea domenicale?
Intanto la conduttrice, sulle pagine di Panorama, si mostra ottimista e scaramantica allo stesso tempo: “Si rivolgono sempre a me quando c’è da conquistare spettatori, da Mediaset sono trattata come una regina e non mi tiro indietro. Forse le puntate saranno sei. Ma tutto è in fase di costruzione. Dipende da tanti fattori, soprattutto dal gradimento che il pubblico continuerà a dimostrare”.
Stasera che sfida! Alla luce anche dei risultati realizzati a Capodanno, secondo voi la missione riuscirà? All’Auditel l’ardua sentenza.
1. stefano ha scritto:
9 gennaio 2011 alle 19:05