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settembre

I PROMESSI SPOSI: RENZO E LUCIA DI GUARDI’ SFIDANO LA COPPIA GARKO-ARCURI

I Promessi Sposi - Opera moderna

E’ una delle opere letterarie più lette in Italia, la sua storia ha commosso intere generazioni e dopo circa ducento anni andrà in onda in musica e in HD. Sono I promessi sposi del Manzoni, rivisitati in opera moderna da Michele Guardì, in onda questa sera su Rai1 e anche sul digitale terrestre in HD al canale 501. L’opera musicale, già presentata allo stadio San Siro di Milano lo scorso 18 giugno, approda in prima serata con l’intento di fare buona televisione, almeno per una sera.

E così Renzo e Lucia, tra rapimenti, fughe e sotterfugi, se la dovranno vedere, televisivamente parlando, non più con don Rodrigo o l’Innominato, ma con Gabriel Garko e Manuela Arcuri. Stasera infatti, I promessi sposi si “scontrano” con la fiction di Canale5 Il peccato e la vergona, anticipata per garantire una partenza sprint contro la serata “alta” di Rai1. Non ci si può nascondere dietro il fatto che ottenere buoni ascolti con un’opera teatral-musicale sia tutt’altro che facile, ma tutto può succedere.

Indubbia la qualità del musical (conclusosi a Milano con 20 minuti di applausi) diretto da Guardì, che vede nel cast anche due volti ben noti al pubblico: Lola Ponce nel ruolo della Monaca di Monza e Giò di Tonno nel ruolo di don Rodrigo.

Il cast è composto da: Graziano Galatone (Renzo), Noemi Smorra (Lucia), Paola Lavini, Vittorio Matteucci, Christian Gravina, Antonio Mameli e la piccola Andreagaia Wilderk.

Per una serata diversa, tra ricordi, sposi promessi e avventure seicentesche, l’appuntamento è alle 21.20 su Rai1 e tra poco su DM con la riproposizione dell’intervista a Renzo (Graziano Galatone).



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6 Commenti dei lettori »

1. derte ha scritto:

1 settembre 2010 alle 11:39

Il musical floppa con il 13% , garko farà bene sul 22%.



2. Salvatore ha scritto:

1 settembre 2010 alle 11:40

Io sono andato a vedere I promessi sposi di Guardì – ***SPOILER***

Praticamente tutto inizia con Don Abbondio (G.Magalli) che passeggia con il breviario in mano, quando ad un tratto incontra i due bravi (Antonio e Marcello) che gli dicono che il matrimonio tra Renzo (Tiberio Timperi) e Lucia (Adriana Volpe) non si può più fare. Pare infatti che Don Rodrigo (Paolo Fox) si sia innamorato di Lucia e sia addirittura andato a “Scommettiamo che…?” per scommettere di portarla a letto. Don Abbondio torna a casa sconvolto, al punto da non riuscire a parlare neppure con la fida Perpetua (Claudia Vinciguerra). Renzo appresa la notizia, va a “I fatti vostri” a denunciare l’accaduto , mentre Lucia insieme a sua madre Agnese (Fiordaliso) lascia Como in tutta fretta….non mancherà naturalmente l’intervento della monaca di Monza (Stefania Orlando) e del suo amante Egidio (Andrea Roncato)……



3. Zoro ha scritto:

1 settembre 2010 alle 12:52

sarà un mega floppone, vinceà al 100% il peccato e la vergogna, anche se bisognerà vedere cm



4. Zoro ha scritto:

1 settembre 2010 alle 12:52

sarà un mega floppone, vincerà al 100% il peccato e la vergogna, anche se bisognerà vedere cmq se vincerà con buoni ascolti o bassi!!!



5. lele ha scritto:

1 settembre 2010 alle 18:09

questo sì che è servizio pubblico: fregarsene degli introiti pubblicitari e fare trasmissioni di qualità



6. ferdinando giannone ha scritto:

7 settembre 2010 alle 05:36

Il 1 settembre u.s. é apparso in prima serata tv il musical “I promessi sposi” di Guardì & .Flora.

Già sin dall’inizio sono rimasto perplesso per tutte le comparse e gli attori che si muovevano a casaccio sulla scena, continuando per circa mezzora in una specie di babele con il solo scopo di stupire.

Nel proseguo, sia i personaggi che le canzoni presentate mi sono sembrate sciatte e sdolcinate. Gli attori, alcuni bravi, hanno fatto del loro meglio per supplire la mancanza di testi che potessero mostrare una nervatura portante.

Nulla m’è sembrato, da quanto visto, che potesse dare impulsi alla bellezza storica e drammatica delle pagine manzoniane.

Quello che mi ha lasciato per lo più disorientato è stato che la parte maggiore delle musiche sia stata affidata a gruppi vocali che, senza nulla togliere alla loro bravura e competenza , avevano il solo intento di spettacolizzare il dramma senza che gli autori tenessero in conto di avere in mano il più grande romanzo che l’Italia vanti.

D’altronde era prevedibile che lo spettacolo sarebbe stato un flop, visto che da parecchi anni, molto prima della sua uscita, veniva pubblicizzato attraverso “le corti delle tv” e grazie a “potenti mezzi” (si parla di 5/10 milioni di Euro) potendo contare anche sul beneplacito di autori di programmi di intrattenimento.

E’ inutile dire che una cosa è imbastire giochi televisivi e ben altra cosa è allestire un “musical” tratto dall’arte storica tenera e drammatica del carattere manzoniano.

Ci vuole talento e, in questo caso, il talento è mancato.

Infatti, prima di spegnere il televisore, ho avuto il tempo di assistere alla scena della bambina che porge la bambola alla Monaca di Monza, certo di parecchio effetto, ma che mi ha ricordato pari pari il melodramma della canzone “Balocchi e profumi.”

Ferdinando Giannone
Critico letterario & musicale



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