sergio assisi



6
settembre

IL COMMISSARIO NARDONE: SERGIO ASSISI NEI PANNI DELL’UOMO CHE INVENTO’ LA MOBILE DA STASERA SU RAI1

Sergio Assisi e Giorgia Surina in Il Commissario Nardone

Alla fine ce l’ha fatta! Dopo due anni d’anticamera Il Commissario Nardone arriva questa sera alle 21,10 su Rai1. La fiction, con protagonista Sergio Assisi e prodotta dalla DAP, terrà compagnia al pubblico per sei giovedì, raccontando attraverso le gesta del celebre commissario la Milano degli anni ‘50 e ‘60.

Il capoluogo lombardo è all’epoca prostrato dalla guerra e lacerato dalle tante contraddizioni politiche ed economiche non ancora risolte. Il proletariato è affamato ed è “costretto” dalle condizioni economiche precarie a dover commettere piccoli furti per sopravvivere, o a vivere di attività spesso ai limiti della legalità. In questa situazione incontrollata s’impone con grande facilità, anche come fenomeno culturale, la mala. Una mala che, equipaggiata di armi di facile reperibilità, riempie le cronache dei giornali con storie di tragici delitti e rapine, ai quali Nardone cercherà di porre un freno.

Arrivato in città dopo essere stato trasferito da Parma, dove si era macchiato di una colpa gravissima: l’aver denunciato alcuni colleghi coinvolti in traffici poco puliti, Nardone diventa presto un vero e proprio mito, in grado di portare a termine qualsiasi indagine anche grazie all’aiuto della squadra che mette in piedi. La fiducia è importante nel lavoro d’indagine e così Nardone sceglie personalmente i suoi collaboratori, finendo per creare la prima squadra investigativa italiana, la “mobile”; strutturata per stare al passo con le innovazioni architettate dai criminali. Una squadra mobile formata da giovani agenti, esperti in diversi campi e in grado di coprire tutte le discipline dell’odierna Polizia.




21
luglio

IL COMMISSARIO NARDONE: SERGIO ASSISI CERCA IL RISCATTO NELLA NUOVA FICTION RAI IN ONDA IN AUTUNNO

Sergio Assisi in Il Commissario Nardone

Prima la conclusione della lunga storia d’amore con la collega Gabriella Pession, poi l’infortunio al ginocchio durante la partecipazione a Ballando con le Stelle, ed infine lo scarso riscontro di pubblico della serie Zodiaco – Il libro perduto, declassata da Rai2 a RaiPremium. Per Sergio Assisi l’ultimo anno è stato avaro di soddisfazioni. L’attore napoletano, però, già in autunno potrebbe trovare in tv una nuova occasione di riscatto.

Dopo mesi di anticamera, la Rai ha, infatti, deciso di trasmettere nella prossima stagione Il Commissario Nardone, la serie poliziesco-investigativa che lo vede come protagonista. Prodotta dalla Dap Italy dei fratelli De Angelis e diretta da Fabrizio Costa, la fiction, in sei puntate da 100 minuti ciascuna, narrerà la storia vera di Mario Nardone, commissario avellinese che fu trasferito nella Milano degli anni 50 e 60 per aver denunciato con una soffiata il comportamento irregolare di alcuni colleghi.

Nel capoluogo lombardo, fortemente segnato dalla seconda Guerra Mondiale ma allo stesso tempo ricco di  sogni e speranze, il Commissario diventerà ben presto un vero e proprio punto di riferimento, riuscendo a combattere con successo la nuova criminalità. Ironico e disincantato, ma dotato di un’umanità profonda, per restare al passo con le innovazioni architettate dai criminali, Nardone sceglierà personalmente i suoi collaboratori, dando origine alla prima squadra investigativa italiana, la “mobile”.


11
marzo

BALLANDO CON LE STELLE 8, SEMIFINALE DEL 10 MARZO 2012: LA TATANGELO FA IL PIENO DI VOTI, ELIMINATO SERGIO ASSISI. SEI COPPIE IN FINALE

Ballando con le Stelle 8 - semifinale

Milly Carlucci, stretta in un corpetto nero che toglie il respiro soltanto a guardarla, guida un’avvincente semifinale tra le sette coppie ancora in gara a Ballando con le Stelle 8. Una sfida che inizia subito con le performances preparate durante la settimana, che mettono in risalto la favorita alla vittoria finale, Anna Tatangelo, meritevole dalla giuria di un 10 all’unanimità. Troppa gloria, invece, per Vieri e soprattutto Delvecchio, quasi immobile in una rumba dalle mille prese.

Una manche, questa, condizionata dai bonus conquistati nella precedente puntata, che ha visto i semifinalisti (eccetto Andrès e Lucrezia, ancora impegnati al ripescaggio) sfidarsi nella maratona no-stop, vinta da Bobo, Marco e Ria. Ma c’è un altro step da superare per stilare la prima classifica della serata; i sette concorrenti vengono “abbandonati” dai propri maestri per una prova speciale: riconoscere uno stile ed eseguirlo, cercando di tenere il tempo e dominare la scena. Vince la Tatangelo, alla quale vanno 21 punti; si scende di 3 in 3, fino all’ultimo posto occupato da Vieri.

Ecco, dunque, la classifica secondo la giuria (tra parentesi il bonus conquistato nella scorsa puntata, i voti ricevuti rispettivamente da Zazzaroni-Canino-Smith-Mariotto e il punteggio dell’ultima prova):





6
gennaio

BALLANDO CON LE STELLE 8: SERGIO ASSISI

Sergio Assisi

Sergio Assisi

Cresciuto in un ambiente familiare, economicamente modesto ma artisticamente vivace (la madre scriveva poesie e canzoni napoletane, il padre era rilegatore di libri, con trascorsi giovanili teatrali), Sergio Assisi sin da bambino rivela una notevole indole creativa: a 12 anni inizia a scrivere racconti e a girare sketch. A 16 anni il debutto sul palcoscenico.

Pochi anni dopo, nel 1992, accede all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli, vincendo una delle venti borse di studio stanziate, ogni tre anni, dall’Accademia allora diretta da Tato Russo. Viene subito notato da Livio Galassi che gli offre la parte principale nel George Dandin di Molière. Da qui una lunga serie di spettacoli che gli consentono di cimentarsi nei generi più diversi che vanno dalla tragedia greca alla commedia classica napoletana di Eduardo Scarpetta, dalle tragedie di Shakespeare alla commedia dell’arte di Goldoni, e il teatro contemporaneo, fino al debutto alla regia teatrale con C’è folla al castello di Jean Tardieu.

Nel 1998 l’esordio nel cinema come protagonista del film Ferdinando e Carolina di Lina Wertmuller che lo sceglie tra 3000 provinati per il ruolo di re Ferdinando IV di Borbone, per il quale viene candidato al Globo d’Oro come migliore attore. Nel 2000 gira, sempre da protagonista, il film commedia L’uomo della fortuna, ispirato al gioco del lotto in una Napoli sospesa tra dolcezza e disperazione. Nel 2004 è coprotagonista del film Guardiani delle nuvole che vince il Cairo International Film Festival. Nel 2006 con il film Amore e libertà – Masaniello, sulle gesta del capopopolo napoletano Masaniello, vince il premio come migliore attore protagonista al Festival del Cinema di Salerno.


12
novembre

BALLANDO CON LE STELLE 8: SERGIO ASSISI CONTATTATO DA MILLY CARLUCCI

Sergio Assisi

Mancano meno di due mesi alla partenza dell’ottava edizione di Ballando con le Stelle, al via su Rai 1 il prossimo 7 gennaio. Ed inevitabilmente si entra nel vivo del toto-concorrenti che Carlucci & Co sono pronti ad ingaggiare per lanciare la sfida ad Italia’s Got Talent e confermare la leadership del sabato sera di primavera. Dopo la rinuncia di Filippo Magnini e il freno della Rai alla lista troppo costosa presentata da Milly, ecco nuovi rumors.

Non c’è ancora l’ufficialità, ma Sergio Assisi è in pole per entrare a far parte del cast di Ballando 8. A confermarlo è il diretto interessato a Tv Sorrisi e Canzoni:

E’ vero, sono stato contattato da Milly Carlucci (…) Ma per il momento non c’è ancora nulla di concreto: vedremo…”.

L’attore, fresco di “rottura amorosa” con la bella collega Gabriella Pession, sarà prossimamente protagonista su Rai 1 della fiction Il commissario Nardone, ispirata alla storia vera di un “eroe” che combatte la criminalità. Al vaglio anche una serie tv (Zodiaco – Il libro perduto) e un film. Ma tra un ciak e un altro, Sergio Assisi sembra disposto a (ri)buttarsi in pista.





3
settembre

MISS ITALIA 2009 E LA QUESTIONE “PARIS HILTON”. DM TV NEL BACKSTAGE DELLE PREFINALI CON GIANNA TANI, RICCARDO SARDONE’, FIORETTA MARI, RAFFAELLO TONON E CLIZIA FORNASIER

Miss Italia 2009 - Backstage

Tra set fotografici, bagni di folla e frenetiche corse tra i camerini, continua la traversata delle Miss verso le serate finali che andranno in onda su Rai Uno. L’allenatore (come ama definirsi lei stessa: guarda qui l’intervista per DM TV) Milly Carlucci tiene in mano le redini della manifestazione e controlla che tutto fili liscio.

Le prefinali hanno “eletto” le 60 finaliste grazie ad una giuria composta da Gianna Tani, Clizia Fornasier e Riccardo Sardonè, Fioretta Mari, Raffaello Tonon, Gianfranco Terrini ed Edelfa Chiara Masciotta. Per voi, nel nostro Dietro le Quinte di Miss Italia, abbiamo fatto quattro chiacchiere proprio con alcuni giurati.

Il dictat è sempre lo stesso: “cercare il giusto mix tra bellezza e capacità“, con tutte le difficoltà del caso come ci hanno sottolineato proprio la talent-scout Gianna Tani e Sardonè, durante le riprese; non mancano poi le iperboli di Fioretta Mari che definisce “geniale“ la riduzione del numero di serate, in quanto “strumento” per conoscere meglio le ragazze.


4
gennaio

CAPRI…CCI

Fiction Capri @ Davide Maggio .it

Il successo, come è noto, può dare alla testa. Ne sa qualcosa Angelo Rizzoli, produttore della fiction di Rai Uno, Capri, campione d’ascolti di quest’autunno. Proprio in forza del grande successo ottenuto, i protagonisti avrebbero chiesto un esoso aumento di cachet che starebbe bloccando la firma dei contratti.

La fiction nata da un’idea di Carlo Rossella, potrebbe così subire una battuta d’arresto alquanto inaspettata. Gli attori dal canto loro, parlano di una questione di qualità del copione. Se infatti, la sceneggiatura, non dovesse essere all’altezza della precedente, non sarebbero intenzionati a prestare i loro volti ai personaggi che milioni di italiani hanno imparato ad amare.

Principale sostenitrice di questa teoria è Gabriella Pession (“Orgoglio”, “Il Capitano”), protagonista femminile della fiction. Al contrario, il collega e neo-fidanzato Sergio Assisi (“Elisa di Rivombrosa Capitolo Secondo”), non nasconde che ad incidere sulla sua decisione sarà anche il “vil denaro”. Kaspar Kapparoni (“Elisa di Rivombrosa”) si è chiuso invece in un astuto silenzio. A parlare è Isa Danieli, grande attrice della scuola di Eduardo De Filippo che baserà la sua scelta sulla qualità del soggetto e sulla possibilità di conciliare le risprese con i suoi impegni teatrali.

Rizzoli si dice preoccupato ma ottimista. Un accordo in questi casi non è poi così difficile da trovare, a meno che le richieste degli attori, non si trasformino in pretese assurde.

Il finale di questa storia è più che mai avvolto nel mistero.

Andrà a finire che Carlo Rossella sarà costretto a modificare il soggetto della fiction, sottraendo così tempo al TG5. Del resto non tutto il male vien per nuocere…