Paolo Bonolis



27
gennaio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (19-25/01/2015). PROMOSSO BONOLIS. BOCCIATE LE INVASIONI BARBARICHE

La scelta dei concorrenti a Forte Forte Forte

Promossi

9 a Paolo Bonolis. Mentre Avanti Un Altro, privato della sua presenza, dà segni di cedimento, il conduttore romano approda trionfalmente a Scherzi a Parte. Il grande successo delle prime due puntate è proprio frutto della fortunata commistione tra la forza di un brand (Scherzi a Parte) e l’appeal di Bonolis.

8 a Beppe Fiorello che si conferma “uomo d’oro” della fiction nostrana.

7 a Le Iene Presentano Scherzi a Parte. Gli ascolti sono stati ottimi ma dubitiamo che il programma, se fosse andato avanti per le canoniche 10-12 puntate, avrebbe retto con quegli scherzi (spesso lunghi e inconcludenti) e quell’impostazione. Perchè stravolgere per la seconda volta un programma che ha sempre funzionato? Voto 0 al cambio titolo.

6 al Ce la Farò di Forte Forte Forte. La scelta finale dei concorrenti di Forte Forte Forte ha fatto impazzare il web, per qualcuno sarà sembrata orribile ma in realtà, oltre ad essere uno dei pochi momenti originali dello show, l’intuizione era più che giusta e in grado di conferire pathos al delicato momento. Peccato che non ci fosse stata una grafica e una regia in grado di coinvolgere lo spettatore, già poco entusiasta del livello dei concorrenti.

Bocciati




19
gennaio

SCHERZI A PARTE: PUPO E BRUNO BARBIERI TRA LE VITTIME DELLA SECONDA PUNTATA

Antonio Razzi e Paolo Bonolis

Dopo l’ottimo riscontro del debutto, che ha visto il programma surclassare la fiction di Rai 1 “Ragion di Stato” con 6.478.000 spettatori e uno share del 26,97%, stasera torna “Le Iene presentano Scherzi a Parte” con la seconda ed ultima puntata.

Scherzi a Parte: ultima puntata in vista di una nuova stagione

Archiviati gli scherzi della prima puntata, che avevano visto protagonisti Amadeus, Paolo Brosio, Antonio Razzi, Alba Parietti e David Parenzo, questa sera lo show si prenderà beffe del cantante e conduttore Pupo, dello chef Bruno Barbieri e del comico e conduttore di Colorado Paolo Ruffini.

Di sicuro l’entità del successo della premiere di Scherzi a Parte è stata inaspettata per la rete, soprattutto dopo gli scarsi risultati della versione 2012 condotta da Luca e Paolo, al punto che il direttore Giancarlo Scheri ha già annunciato una nuova edizione, complimentandosi al contempo con Paolo Bonolis per la sua professionalità e con tutti gli autori.

Lo strascico del successo di Scherzi a Parte, che vede per la prima volta coinvolto Davide Parenti e il suo staff delle Iene fra gli autori, si è ripercosso in parte anche su altri programmi Mediaset. Paolo Brosio (vittima dello scherzo forse più pungente e cattivo), ad esempio,  è stato invitato a Domenica Live per parlare della sua nuova vita religiosa ma anche e soprattutto dello scherzo che lo ha visto in lacrime davanti alle telecamere per una (finta) chiamata di Papa Francesco.


16
gennaio

PAOLO BONOLIS: “IL RESTYLING FUNZIONA, BISOGNA INNOVARE NEL LINGUAGGIO E NEL RITMO”. VOI QUALI PROGRAMMI VORRESTE ‘ATTUALIZZARE’?

Paolo Bonolis

Con quasi 6 milioni e mezzo di spettatori (6.478.000) e il 26,97% di share, il nuovo Scherzi a Parte di Paolo Bonolis e Le Iene è senza alcun dubbio – almeno fino ad oggi – il successo televisivo della stagione in corso. Numeri del genere sembra(va)no diventati quasi un’eccezione per la tv di questi tempi, figuriamoci per la prima serata di Canale 5, che dallo scorso settembre vive un’annata tutt’altro che da incorniciare. Lunedì prossimo, dunque, gli scherzi tornano in onda con la seconda ed ultima puntata, in vista di una inevitabile nuova edizione (già annunciata dal direttore della rete Giancarlo Scheri).

Il conduttore, che nel frattempo si è legato a Mediaset per altri due anni, ha saputo nuovamente brillare in un format che vanta già tredici edizioni (e che mancava da tre anni, dopo la brutta edizione del 2012 targata Luca e Paolo). E in una tv che poco investe e poco rischia come quella di oggi, preferendo puntare sull’usato sicuro (ma non sempre garantito), l’estro di chi sa rispolverare un prodotto, rendendolo “nuovo” e vincente, è quanto di meglio possano desiderare gli addetti ai lavori. E Bonolis lo sa:

“Vorrei ragionarci ancora un po’, ci saranno altre cose (che farò a Mediaset, ndDM) ma la sperimentazione non garantisce l’efficacia commerciale – dichiara il conduttore a Repubblica – La prima cosa che ti chiedono è: ‘E se poi non funziona?’. Questo vale per la Rai e per Mediaset. Chi deve investire denaro cerca garanzie”.

Paolo Bonolis: “Il restyling funziona”





2
gennaio

LE IENE PRESENTANO SCHERZI A PARTE: NEL TENTATIVO DI SALVARLO. 12 e 19 GENNAIO 2015 SU CANALE 5

Scherzi a Parte - Le Iene

Scherzi a Parte - Le Iene

Parliamoci chiaro: le ultime edizioni di Scherzi a Parte non sono andate bene. Il tentativo di rinnovare il programma con la conduzione di Luca e Paolo e uno stile da varietà ad ampio raggio non ha portato in alto gli ascolti, anzi (più bassi di oltre 3 punti rispetto all’edizione precedente). Adesso tocca alle Iene e a Paolo Bonolis tentare di risollevare una trasmissione altrimenti destinata all’oblio.

Scherzi a Parte: la nuova formula delle Iene

Solo due le puntate previste, il 12 e il 19 gennaio in prima serata, con gli scherzi interamente ideati e realizzati dalla redazione del programma di Davide Parenti. I telespettatori potranno seguirli in tutte le loro fasi: ideazione, organizzazione, scelta dei complici, sopralluoghi e reazioni delle vittime. Come sempre gli scherzi saranno pensati su misura per la vittima, in base alle sue paure, le sue manie o debolezze ed ognuno avrà obbligatoriamente un colpo di scena finale.

Le novità più grosse si avranno proprio nella conduzione: Paolo Bonolis non sarà il classico presentatore ma un narratore, che introdurrà ogni scherzo con un monologo e lo accompagnerà durante il suo svolgimento, per poi ospitare la vittima in studio una volta finito. Lo studio sarà essenziale, fatto di una pedana circolare con sopra una panchina e per tetto un cielo stellato. Non ci saranno showgirl, vallette, balletti e moine, sarà tutto improntato allo scherzo come nelle primissime edizioni e in un consecutivo faccia a faccia tra la vittima di turno e Bonolis.


31
dicembre

PAGELLE TV DEL 2014: I PERSONAGGI (PROMOSSI)

Pagelle TV 2014

Pagelle TV 2014

10 a Carlo Conti. Non accende le copertine come le colleghe donne, sta in silenzio, macina risultati (positivo il bilancio di Si può Fare, notevole il successo de L’Eredità e Tale e Quale Show) e di tanto in tanto si mette in gioco. Nel 2015 si prepara a vivere la sfida più grande, quella del Festival di Sanremo. I primi indizi sul suo operato fanno ben sperare in una riuscita per la kermesse. Gigante buono.

8 a Vanessa Incontrada. L’italo spagnola è ritornata alla ribalta. Se nel 2015 la vedremo ad Italia’s got talent, nelle vesti di conduttrice, è la fiction a far salire le sue quotazioni: Un’Altra vita, di cui era protagonista assoluta, è la serie più vista di quest’autunno (la seconda del 2014) con ascolti da capogiro e anche il dimenticabilissimo Angeli si piazza al primo posto nel ranking delle fiction più seguite di Canale 5. Versatile.

7 a Paolo Bonolis. Si dosa forse troppo e ha pretese elevate, da numero uno. Ma Avanti un Altro è il suo pane e il confronto vinto a mani basse con Scotti impreziosisce il suo valore. Faraone pigro.

7 a Maria De Filippi. Il serale di Amici è stato tutto fuorché brillante, ma ha lanciato i Dear Jack; se Uomini e Donne over dà i primi segnali di stanchezza la versione young ha ritrovato smalto, C’è Posta per Te sarà sempre uguale a se stesso eppure ha ripreso la sua marcia in pompa magna, mentre Tú sí que vales, con tutti i suoi limiti di originalità, ha saputo colmare il vuoto lasciato dal ben più blasonato Italia’s got talent. L’arguta De Filippi riesce a cadere sempre in piedi. Certo, qualche dubbio sul persistere della sua egemonia a Mediaset lo abbiamo: Amici dirottato su Real Time, il serale incastrato al sabato sera, le star annunciate e mai arrivate, e lo “sgambetto” di Rising Star fanno pensare… Ma questa forse è un’altra storia. Imperatrice in lotta.

7 a Mara Venier. Il 2014 si era messo male per la conduttrice veneta, dopo il siluramento senza troppe spiegazioni da parte di mamma (matrigna) Rai. A cambiare il verso del suo anno sono arrivate le ospitate a Tú sí que vales che le hanno altresì spianato la strada per un ruolo da opinionista all’Isola dei Famosi 10. Certo, l’auspicio è che torni a condurre, però, in questo caso, meglio vedere il bicchiere mezzo pieno. Araba fenice.





23
dicembre

AVANTI UN ALTRO: BONOLIS E SCOTTI INSIEME PER 4 PUNTATE, POI GERRY DA SOLO. NON ERA MEGLIO TESTARE UN NUOVO FORMAT?

Gerry Scotti e Paolo Bonolis (foto di Luigi Zomparelli)

Fuori Paolo Bonolis, dentro Gerry Scotti. Come già avvenuto in primavera, il conduttore romano (nonchè creatore del programma) cederà il posto al collega di Pavia al timone di Avanti un altro, il game show che dopo tanti anni è riuscito a raggiungere, e talvolta a superare, “L’eredità” nella fascia del preserale. Peccato che la scelta dell’avvicendamento non sia in realtà una grande idea, visto il primo tentativo poco riuscito.

Avanti un Altro: Bonolis lascia e va a Scherzi a Parte

Bonolis sceglie di lasciare in vista del prossimo impegno con la nuova edizione di Scherzi a Parte, firmata dalle Iene, a partire da gennaio per due lunedì. Urge così ‘farsi da parte’, come del resto ha fatto Carlo Conti affidando L’eredità a Fabrizio Frizzi per dedicarsi a Sanremo. Ma Gerry Scotti non si è dimostrato il sostituto più adeguato: il suo stile pacato mal si addice a un programma “aggressivo” e velocissimo nei tempi, dove tutto può succedere e lo spirito d’improvvisazione del conduttore è fondamentale. Del resto Bonolis ha ideato il programma pensando al suo stile e alla sua verve e per questo sarebbe anche preferibile evitare del tutto l’avvicendamento o – se proprio staffetta deve essere – cercare conduttori più adatti (azzardiamo un Teo Mammucari).

Quando, nella scorsa primavera, Gerry Scotti prese il timone della trasmissione, gli ascolti calarono notevolmente rinforzando il diretto competitor di Rai 1. Per non parlare delle reazioni del pubblico, che riteneva completamente fuori posto Scotti e chiedeva a gran voce il ritorno del titolare. Possibile che a Mediaset non abbiano trovato una soluzione migliore? Dare a Scotti un game che non è affatto nel sue corde -  invece di testarne uno (dopo i flop del passato sia in questa che nella scorsa stagione non è stato proposto nulla di nuovo) appositamente per lui valorizzandone il talento – è davvero l’unica alternativa?

Bonolis e Scotti insieme ad Avanti un Altro per 4 puntate


25
ottobre

TU SI QUE VALES VS BALLANDO CON LE STELLE 2014, QUARTO ROUND: SARA’ ANCORA TESTA A TESTA?

Paolo Bonolis durante la quarta puntata di Tú sí que vales

L’avvincente sfida del sabato in tv prosegue questa sera con il quarto round tra Tú sí que vales, il nuovo talent di Canale 5, e Ballando con le Stelle, giunto su Rai 1 alla decima edizione. Erano anni che le reti ammiraglie non battagliavano nel prime time del sabato come in questa stagione, complici un “semprevivo” Ballando ed una forza della concorrenza “defilippica” – almeno in queste battute – meno efficace del solito. Quanto durerà questo testa a testa?

Tú sí que vales, quarta puntata: Paolo Bonolis giurato popolare

Lo show di Canale 5 tenta l’allungo su Rai 1 ospitando nel ruolo di quarto giurato della serata, in rappresentanza della giuria popolare, Paolo Bonolis. Al conduttore di Avanti un Altro, munito di “bacchetta magica” insieme ai tre giurati del programma Rudy Zerbi, Maria De Filippi e Gerry Scotti, il compito di allungare o ridurre il tempo a disposizione dei concorrenti, scandito dalla clessidra. Nuovi performers, nuove prove ed una “ventata” di rinnovato talento, dunque, animano questo nuovo appuntamento con Tú sí que vales, condotto da Belen Rodriguez e Francesco Sole.

Ballando con le Stelle 2014, quarta puntata: il debutto di Tony Colombo e il ripescaggio


15
ottobre

QUELLE IENE DI SCHERZI A PARTE! ECCO LE PRIME VITTIME DELL’EDIZIONE BONOLIS

Scherzi a Parte con le Iene

Scherzi a Parte con le Iene

E’ già in moto la macchina di Scherzi a Parte, come d’altronde si poteva facilmente intuire da una foto postata da Marco Salvati su Twitter. La nuova edizione, più volte rimandata, è affidata alle cure di Davide Parenti, patron de Le Iene, già autore di diversi scherzi, da anni ancorato allo show condotto attualmente da Ilary Blasi e Teo Mamuccari.

Il famoso varietà ideato da Fatma Ruffini vedrà alla conduzione, come noto, Paolo Bonolis, pronto a cimentarsi in una nuova avventura al fianco dei suoi fidatissimi autori: Marco Salvati e Sergio Rubino. Gli scherzi, poiché è un programma che appunto coabiterà con la storica produzione di Italia1, saranno a cura de Le Iene, che quindi dovranno abbandonare l’abito nero per diventare irriconoscibili di fronte alle vittime.

Ma i cambiamenti riguarderanno anche la struttura del programma perché l’intenzione di Bonolis (che sembra opterà per un look piuttosto colorato) è di dar vita ad una serie di interviste faccia a faccia con gli ospiti, come nel più famoso David Letterman Show, eliminando del tutto gli scherzi in studio. D’altronde lo stesso Lucio Presta (manager del conduttore romano) elogiò in passato la pessima edizione condotta da Luca e Paolo, convinto che la formula del varietà puro fosse una delle poche vie di uscita per un programma come Scherzi a parte.