Luciana Littizzetto



11
dicembre

LITTIZZETTO: “BERLUSCONI HAI ROTTO”. E’ POLEMICA IN RAI, ORA LUCIANA E’ SORVEGLIATA SPECIALE

Fabio Fazio, Luciana Littizzetto

Furba, Luciana Littizzetto. Con la storia del tempo che fa, ogni domenica dice peste e corna di tutti, fa il diavolo a quattro senza mezze misure. Il pubblico se la ride, ma guai ad insinuare che talvolta la sua ironia sia volgare o ripetitiva: la comicità non si discute, dicono lorsignori. Nel suo ultimo monologo, però, la «Litti» si è lasciata prendere un po’ troppo la mano e le sue battute hanno innescato un cortocircuito a Viale Mazzini. Al centro della polemica, manco a dirlo, la ricandidatura di Silvio Berlusconi.

Ma lo capite che ci siamo rotti le balle? (…) Adesso torna Berlu, sale lo spread: io non dico un pudore, che è un sentimento antico, ma una pragmatica sensazione di aver rotto il cazzo?!” ha detto la Littizzetto a Che tempo che fa, davanti ad un Fabio Fazio finto indignato. Dal pubblico, giù applausi a raffica. Le freddure della comica torinese non sono affatto piaciute al Consigliere d’Amministrazione Rai Antonio Verro, che non ha esitato a bacchettare Lucianina per i contenuti ed i toni nel suo monologo.

“Chi fa spettacolo ha una grande responsabilità nei confronti del pubblico. E certi divi troppo pagati, naturalmente mi riferisco anche alla Littizzetto, rischiano di dimenticare quale sia il loro vero ruolo e si trasformano in predicatori. Tutto questo non è tollerabile, così come non è concepibile offendere gli spettatori che pagano il canone (…)  La satira politica è un conto e l’insulto è un’altra cosaha tuonato il Consigliere in quota Pdl.




8
ottobre

LUCIANA LITTIZZETTO FA IL BOTTO A C’E’ POSTA PER TE. MA PERCHE’ NON E’ STATA INGAGGIATA PER TI LASCIO UNA CANZONE?

Luciana Littizzetto a C'è Posta per Te

Luciana Littizzetto a C'è Posta per Te

Per Antonella Clerici è un “miracolo quello che riusciamo a fare con i nostri mezzi”. E tutto sommato non ha neanche torto: Ti lascio una Canzone è un format saturo, spremuto come un limone fino all’ultima goccia e bisogna ammettere che nonostante tutto, e nonostante la concorrenza fortissima di C’è Posta per Te, riesce a tenere “testa”. Certo, la forbice si è allargata parecchio, ma già il fatto che il talent show di Ballandi riesca a tenersi a galla con un discreto 19% è un risultato in qualche modo da incorniciare.

Quello che invece è da condannare è, come al solito, il comportamento dell’azienda pubblica, che dagli errori del passato sembra non imparare mai. C’è Posta per Te ha raggiunto il 24% di share e quasi 5 milioni di spettatori, e li ha fatti anche (o forse soprattutto) grazie ad un’artista che lavora per la Rai. Un paradosso. Per carità, non c’è nulla di male se a Luciana Littizzetto venga concesso ogni tanto di fare una capatina nelle trasmissioni delle amiche, il problema sorge nel momento in cui quella stessa trasmissione crea non poche difficoltà alla prima serata di Rai1.

Allora una domanda sorge spontanea: vista anche l’amicizia che intercorre tra le due, per quale strano motivo la comica – che a Che tempo che fa riesce a far impazzire puntualmente i meter e che tra l’altro condurrà il Festival di Sanremo, ovverosia l’evento Rai per eccellenza – non è stata “ingaggiata” come ospite (interna, per giunta) per il baby talent di Rai1, in soccorso della Clerici?


7
ottobre

C’E’ POSTA PER TE: QUEL CHEWING GUM DI LUCIANA CHE SCONSACRA LA LITURGIA DELLA BUSTA

Luciana Littizzetto- C'è Posta per te

Hai voluto la bicicletta, adesso pedala. L’intervento di Luciana Littizzetto a C’è posta per te, nella puntata di ieri sera, si può riassumere solo con questa epigrafe di sapore ruspante ma perfetta per indicare il ‘guaio’ in cui si è cacciata Maria De Filippi chiamando all’interno del suo rito perpetuo la comica di Rai 3. Schermaglie amichevoli (?), con un risultato ai punti più incerto di un incontro di pugilato visto con gli occhi di Mario Mattioli. Ma non è la prima volta che la comica tascabile attraversa le sponde per far visita di cortesia agli Elios.

Al di là del ruolo da dispettosa, consono alla maschera della torinese, gli attestati di amicizia arrivano più dalla parte della padrona di casa che dall’ospite. A volte tra le righe si ha come la sensazione che tra le due ci sia qualcosa di non risolto nell’aria, che però gli equilibri diplomatici non possono far emergere palesemente, confinandolo al massimo nei non detti o in quelle che sembrano più sarcasmo che ironia. Del resto più di una volta dalla tribunetta di Fazio sono arrivate delle frecciatine alla signora di Canale 5. Basti pensare solamente a cosa sono nella semantica balenga gli amici di Maria.

Il chewing gum di Luciana diventa metafora dell’intero incontro. La Litty riempie di moine la sua mezz’oretta di supplizio catodico alle prese con i mostri della settimana raccolti da Maria, che intanto se la ride allegramente. Sola come un gambo di sedano intanto l’anti Papa di Che tempo che fa chiede se le sedie siano ancora quelle in cui anni or sono si era già accomodata rifilando una gomma da masticare come firma di passaggio e proponendo una partnership a Maria con un’azienda di carta casa per le lacrime dei suoi ospiti.





1
ottobre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (24-30/09/2012) PROMOSSI HOMELAND E LITTIZZETTO A SANREMO, BOCCIATI PER TUTTA LA VITA E GIULIA CALCATERRA

Homeland

10 a Homeland. La serie targata Showtime – in Italia su Fox – domina meritatamente la serata degli Emmy Awards 2012. Un trionfo meritato per una serie avvincente e dall’alto livello qualitativo. Plauso in particolare ai due protagonisti Claire Danes e Damian Lewis che si sono aggiudicati rispettivamente le statuette come miglior attrice e attore in un dramma.

9 alla presenza di Robbie Williams alla prima puntata live di X Factor 6. Se lo scorso anno in molti avevano lamentato la mancanza di ospiti all’altezza dell’evento costruito da Sky, quest’anno il talent show parte col botto.

8 a Luciana Littizzetto al Festival di Sanremo 2013. L’approdo della comica torinese sul palco dell’Ariston al fianco di Fabio Fazio era cosa tanto scontata quanto auspicabile, considerato il suo enorme seguito popolare. Si spera solo, però, che le altre presenze che approderanno quest’anno in riviera non appartergano alla stessa “compagnia di giro”.

7 a Mediaset Premium che prende la palla al balzo (è proprio il caso di dirlo) e si accaparra i diritti tv del campionato australiano di calcio dove milita il nostro Alessandro Del Piero.

6 al ritorno di Raffaella Carrà con Auditorium. La regina del Tuca Tuca può dare ancora molto al panorama televisivo nostrano e aspettiamo di rivederla su Rai1. Il progetto di un talent show, che oltrettutto sfidi Italia’s got Talent, al momento però non ci convince.


30
settembre

LUCIANA LITTIZZETTO A SANREMO 2013. E’ UFFICIALE

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Dopo un lungo corteggiamento che ha avuto il culmine oggi, nella prima puntata della decima edizione di “Che tempo che fa” su RAI 3, Luciana Littizzetto ha sciolto la riserva e ha confermato la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2013. Prima di dire si all’ironica proposta di matrimonio da parte di Fabio Fazio e accettare un anello simbolico a forma di fiore, la comica ha posto le sue condizioni. “Luciana vuoi tu condurre con me il prossimo Festival di Sanremo?” le ha chiesto Fazio, “Se non rompi troppo i maroni”, ha aggiunto ironicamente la comica proseguendo la frase del conduttore.

Poi ha continuato:

“La bionda e la bruna, l’alta e la magra, la bona e la bonazza, la scema, l’intellettuale, sarò per te il gabbiano che vola sopra l’Ariston e ti scagazza in testa. Prometto di amarti e rispettarti per cinque giorni della mia vita, dopodiché  appena si spengono le telecamere, ti mando a stendere e me ne vado a fare bisboccia a Marsiglia”.

Dopo l’appuntamento tradizionale di questa sera, va in onda domani, in una prima serata “breve”, dalle 21:05 alle 22:30, il nuovo esperimento di Che tempo che fa, con la partecipazione Roberto Saviano, di nuovo in Rai a due anni di distanza dall’evento del 2010 Vieniviaconme. Che tempo che fa del lunedì è un’evoluzione del  talk show tradizionale, andato in onda per nove edizioni, e la sintesi delle esperienze e dei nuovi percorsi televisivi compiuti da Fazio e Saviano.





30
settembre

CHE TEMPO CHE FA: FABIO FAZIO RIPARTE DA PASSERA E ‘EMINENZ’. DOMANI LA PRIMA SERATA CON SAVIANO

Fabio Fazio (da pagina fb ufficiale di Che tempo che fa)

Contro il logorio della vita moderna e le brutture del panorama catodico, torna stasera in onda Che tempo che fa. La trasmissione condotta da Fabio Fazio su Rai3 partirà quest’anno con una formula in parte rinnovata: abolito lo spazio del sabato, oltre al tradizionale appuntamento domenicale (in onda dalle 20.10), il lunedì il programma sperimenterà infatti una prima serata ‘breve’, dalle 21.10 alle 22.30. Quest’ultimo evento vedrà la partecipazione straordinaria di Roberto Saviano e del comico Paolo Rossi. Oggi, invece, si comincia con Luciana Littizzetto e con Corrado Passera, per una serata all’insegna della “jolanda” (di fatto e di nome).

Sarà infatti il Ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture ad inaugurare la decima edizione del programma di Rai3. Il braccio destro del premier Mario Monti siederà sulla poltroncina di Che tempo che fa e si sottoporrà alle non feroci, per dirlo con una litote, domande dell’intervistatore Fabio Fazio. Stasera la trasmissione ospiterà anche il pianista con Maurizio Pollini, considerato uno dei maggiori interpreti di Beethoven, Schubert, Mozart, Shumann, Liszt, Brahms. In studio non mancheranno Filippa Lagerback (qui la nostra intervista) e il meteorologo Luca Mercalli.

Ma l’appuntamento che tutti (o quasi) attendono è quello di domani, quando, in occasione del debutto in prima serata, Che tempo che fa riporterà in onda Roberto Saviano. A due anni di distanza dall’evento di Vieniviaconme, e dopo la parentesi su La7, lo scrittore antimafia riapparirà all’interno di un format che sarà un’evoluzione del tradizionale talk show faziesco, a cavallo tra interviste e monologhi. Di cosa ci parlerà stavolta il totemico Roberto? In attesa di scoprirlo, annotiamo che domani la trasmissione di Rai3 ospiterà Sua Eminenza Cardinale Camillo Ruini, emerito Presidente della CEI conosciuto dai fan della trasmissione col nomignolo “Eminenz“ affibbiatogli da Luciana Littizzetto.


29
luglio

FESTIVAL DI SANREMO 2013: BIG IN GARA CON DUE BRANI E NIENTE ELIMINAZIONI

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Inizia a trapelare qualche dettaglio sulla formula al vaglio da Fabio Fazio per l’edizione 2013 del Festival di Sanremo. A rivelare quella che potrebbe essere l’innovazione più grande del regolamento è Renato Franco sul Corriere della sera: per prima cosa addio alle eliminazioni progressive dei cantanti in gara. Forse per prendere le distanze da un meccanismo che sa troppo di talent, ma soprattutto per evitare l’onta dell’esclusione a qualche big, tutti gli artisti approderanno – questo è il progetto – alla finale del sabato.

La novità delle novità però riguarda le canzoni. Non più un solo brano ma due: ad essere sottoposto al verdetto delle giurie non sarà più il cantante ma il binomio musicale portato all’Ariston. Con l’evolversi del meccanismo infatti il pubblico, la critica, o chi per loro, sceglieranno con quale traccia, tra le due, i big potranno correre per la conquista del Leoncino. L’originalità è apprezzata, ma il rischio di moltiplicare la confusione e di scardinare l’abitudine è forte, trattandosi comunque di testi e musiche inediti che hanno bisogno di più ascolti per radicarsi.

Pare che invece si sia risolta positivamente la trattativa con Luciana Littizzetto. A dire la verità non avevamo molti dubbi in merito. La presenza sul palco della comica torinese potrebbe essere controbilanciata da un’ulteriore spalla, magari comica, per rendere più vario il menù. Sul profilo specificamente musicale parlando di questa rivoluzione del regolamento non ci dovrebbero essere opposizioni, né da parte degli interpreti né dalle case discografiche: c’è la possibilità di prendere “due piccioni con una fava” esponendo in una vetrina mediaticamente formidabile ben due pezzi, più eventuali cover (se venissero mantenute la serata del duetto e degli omaggi).


15
maggio

QUELLO CHE (NON) HO, SAVIANO: “LA PAROLA CONTRO LE MAFIE”. LITTIZZETTO PARLA DI STRONZI

Quello che non ho - Roberto Saviano - seconda puntata

Anche stasera Fabio Fazio e Roberto Saviano ci faranno sognare. Ad occhi aperti, si spera. La seconda puntata di Quello che (non) ho è iniziata con le parole, vero leitmotiv del programma ‘letterario’ in onda su La7. A pronunciarle è stato lo scrittore antimafia, che ha esordito con un monologo dedicato ad una lettera inviata al boss della ‘ndrangheta Michele Zagaria, detenuto in carcere.

Spiegando il linguaggio in codice usato dai camorristi per comunicare, Saviano ha affermato l’importanza del “difendere la parola per difendere il territorio. La cultura come arma potente.

Le organizzazioni criminali hanno saccheggiato le nostre parole, come onore, famiglia, amico, parole magnifiche, mascherate come sinonimi di segmenti militari, organizzazioni, strutture…”

ha denunciato lo scrittore. A seguire, Vinicio Capossela ha proposto una rivisitazione del brano di Fabrizio De André che dà il titolo al programma. Nell’hangar delle Officine Grandi Riparazioni di Torino sono poi risuonate le parole di Francesco Guccini, il quale ha offerto al pubblico le sue suggestioni legate al vocabolo “aiuto”. Tra una riflessione e l’altra, si sono fatte spazio le note delicate di Elisa, una delle presenze più discrete e piacevoli dello show.