“Credevo di morire” – sono queste la parole di una convalescente Marina Ripa di Meana che hanno aperto la seconda puntata del reality di Paola Perego. Dopo i toni rilassati dell’esordio, il malore avuto dalla contessa ha rappresentato, infatti, l’occasione, per la conduttrice, di tornare al drammatico di talpesca memoria a lei tanto caro. E la lite con Fabrizio Corona che ha preceduto lo svenimento della signora Elide Punturieri, vero nome della real concorrente, è stato, senza dubbio, il momento topico di una puntata destinata a far discutere.
Motivo del contendere: una sigaretta di troppo, quel fumo dannoso per la salute della Ripa di Meana, reduce da un cancro al polmone e da una non meglio diagnosticata macchia, ulteriore suo motivo di preoccupazione.
“Una malata di cancro non viene a fare la deficiente in un reality, piuttosto stai a casa con le persone care. Sei venuta per fare la buffona e come sempre sposi battaglie di cui non te ne frega un …!” – sbotta Corona. Il pubblico è attonito. “Il mio è un messaggio agli italiani: di cancro non si muore. Io sposo battaglie serie, tu ricatti la gente, è questa la differenza fra noi” – risponde una sempre più appassionata Marina Ripa di Meana. Un dialogo allucinante che culmina in qualche battuta finale degna della più accesa telerissa: “So bene cosa significhi la malattia, mio padre è morto di cancro!” – “No, tuo padre è morto per la disperazione che gli hai fatto prendere!“