Giuria di Qualità



15
febbraio

SANREMO 2013: LA GIURIA DI QUALITA’

Eleonora Abbagnato a Sanremo 2009

Ritornerà in scena questa sera al Festival di Sanremo la Giuria di qualità. Fazio ha deciso di rispolverarla dopo anni di assenza: l’ultimo che la utilizzò fu Pippo Baudo, che proprio stasera sarà tra gli ospiti. I giurati, in base al regolamento, voteranno stasera per l’elezione del vincitore della Sezione Giovani, e domani sera per l’elezione del vincitore della Sezione Campioni. Inoltre premieranno anche il miglior testo della kermesse. Ogni giurato esprimerà la propria preferenza singolarmente.

La Giuria di Qualità è composta da personaggi del mondo della musica, dello spettacolo e della cultura. Il Presidente della Giuria di Qualità è Nicola Piovani e poi Eleonora Abbagnato, Stefano Bartezzaghi, Cecilia Chailly, Claudio Coccoluto, Serena Dandini, Paolo Giordano, Nicoletta Mantovani e Rita Marcotulli. Era previsto anche l’attore Carlo Verdone ma ieri ha dato forfait ed è stato sostituito da Neri Marcorè. Conosciamo meglio i membri della Giuria.

Nicola Piovani: compositore celebre per le sue colonne sonore, è anche autore di teatro musicale e di musica da concerto. Ha ricevuto l’Oscar per la miglior colonna sonora nel ’99 per “La vita è bella” di Benigni. E’ il presidente di giuria. Eleonora Abbagnato: ballerina e attrice, è la prima italiana ad essere ammessa alla prestigiosa scuola dell’Opéra di Parigi. Nel 2009 ha affiancato Paolo Bonolis alla conduzione di una serata del Festival di Sanremo.




14
febbraio

SANREMO 2013: SALTA CARLO VERDONE IN GIURIA

Carlo Verdone e Fabio Fazio

Si allunga la lista dei forfait al Festival di Sanremo 2013. Dopo quello dei Ricchi e Poveri, colpiti da un grave lutto, e del maestro Barenboim, arriva quello di Carlo Verdone. L’attore romano avrebbe dovuto far parte della Giuria di qualità che entrerà in scena domani sera con la finale dei giovani, ma per motivi di salute non parteciperà alle votazioni. Ecco le dichiarazioni di Verdone all’Ansa:

Sono davvero dispiaciuto perche’ sono una persona che quando prende un impegno lo mantiene. Mi dispiace molto per Fabio Fazio e per il direttore di Rai1 Giancarlo Leone ma non ce la faccio stasera (in realtà domani, ndr) a partecipare alla Giuria di qualità al Festival di Sanremo, ho la faccia gonfia, per un ascesso al dente come Marlon Brando nel Padrino”.

Solo ieri Verdone aveva rilasciato un’intervista al Corriere della sera riguardo la sua partecipazione a Sanremo, dichiarando l’intenzione di frenare il televoto che favorisce parenti e amici e sottolineando di aver accettato questo ruolo (senza alcun compenso) per l’amicizia che lo lega a Fabio Fazio.


22
maggio

TELERATTI 2012: ECCO LA GIURIA DI QUALITA’

TeleRatti 2012 - La giuria di qualita'

E’ il fiore all’occhiello dei TeleRatti, l’anello di congiunzione tra web e carta stampata, il parere autorevole di prestigiose penne del giornalismo nostrano che approdano su DavideMaggio.it per decretare i vincitori della peggiore tv dell’anno. E’ tutto questo, in sintesi, la nostra Giuria di Qualità chiamata quest’anno a determinare le Flop 5, ovvero i 5 peggiori programmi/personaggi per ciascuna categoria.

Per l’edizione in corso dei TeleRatti la giuria è ancora più ricca: 31 firme che avrete certamente letto, alle quali potete adesso abbinare un volto. Ecco a voi, dunque, i  giurat(t)i dei TeleRatti 2012:

1. Donatella Aragozzini – Giornalista freelance, si occupa di televisione dal 2003, principalmente nelle pagine degli spettacoli del quotidiano Libero. Ha collaborato in passato con testate nazional-popolari e di settore e ha fatto parte dell’Accademia di Garanzia del Premio Regia Televisiva, l’Oscar della tv.

2. Valeria Braghieri – Milanese, inizia a collaborare con L’Indipendente di Feltri nel 1992 per poi passare a Il Giornale. Nel 2000 è stata assunta a Libero, dove è diventata caposervizio degli Spettacoli e poi vicecaporedattore. Collabora con il settimanale A di Maria Latella e, dal 1° febbraio 2010, è a Il Giornale dove attualmente è Vice Caporedattore attualità;

3. Marida Caterini – Giornalista, critico tv per il Tempo. Collabora anche ad altre testate;

4. Alessandra Comazzi – Critico televisivo de La Stampa;

5. Piero Degli Antoni – Nato a Bergamo nel 1960, è attualmente cronista e critico televisivo per il QN (Giorno-Carlino-Nazione). Inizia la carriera nel 1978 come cronista di nera e giudiziaria per “Il Giornale di Bergamo”, successivamente è stato tra i fondatori di “Bergamo Oggi” e di “Il Giornale di Bergamo Oggi”. Nel 1984 è passato al “Giorno” dove, dal 1987, si occupa di spettacoli e in particolare di televisione. Il primo programma di cui ha scritto è stato il “Fantastico” di Pippo Baudo con Lorella Cuccarini e Alessandra Martines, roba da archeologia. E’ sicuramente tra i giornalisti italiani che, purtroppo per lui, da più tempo trattano di televisione. Ha scritto sette romanzi per Bompiani, Fazi, e Rizzoli. L’ultimo, “Quel che non è stato”, è stato pubblicato da Feltrinelli;

6. Luca Dondoni – Giornalista musicale, voce storica della radiofonia italiana, noto volto televisivo. Ha collaborato con “Rockstar”, “Tuttifrutti”, “Musica & Dischi”, “Harper’s Bazar”, “Vogue”, “Amica” e “GQ”. Dal 1987 scrive per “La Stampa” come redattore esperto di musica e televisione in forza alle pagine spettacoli;

7. Renato Franco – Milanese, classe 1970, lavora per la redazione Spettacoli del Corriere della Sera e ahilui si occupa di televisione. Cerca di guardarla meno che può, tanto se si perde qualcosa c’è YouTube;

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17
maggio

TELERATTI 2011: ECCO LA GIURIA DI QUALITA’.

TeleRatti 2011, la Giuria di Qualità

Ancora qualche giurato in più rispetto alla giuria della quarta edizione. I TeleRatti 2011 riescono a metter insieme una straordinaria giuria di qualità che rappresenta il vero orgoglio di questa manifestazione. (Quasi) Tutti i principali quotidiani nazionali hanno uno o più rappresentanti che contribuiscono a premiare il peggio della stagione televisiva in dirittura d’arrivo.

Sono loro che stanno passando al vaglio le vostre segnalazioni per stilare con i loro voti le nominations di categoria che conosceremo domani (per il regolamento completo clicca qui) quando – con l’apertura ufficiale della quinta edizione – la palla passerà nuovamente ai lettori per votare (sino al 22 Maggio prossimo) ed eleggere i vincitori dei TeleRatti 2011.

Nel frattempo siete curiosi di conoscerli? Ecco i magnifici 30 o, se preferite, i 30 fantastici giurat(t)i dei TeleRatti 2011.

1. Donatella Aragozzini – Giornalista freelance, si occupa di televisione dal 2003, principalmente nelle pagine degli spettacoli del quotidiano Libero. Ha collaborato in passato con testate nazional-popolari e di settore e ha fatto parte dell’Accademia di Garanzia del Premio Regia Televisiva, l’Oscar della tv.

2. Valeria Braghieri – Milanese, inizia a collaborare con L’Indipendente di Feltri nel 1992 per poi passare a Il Giornale. Nel 2000 è stata assunta a Libero, dove è diventata caposervizio degli Spettacoli e poi vicecaporedattore. Collabora con il settimanale A di Maria Latella e, dal 1° febbraio 2010, è a Il Giornale dove attualmente è Vice Caporedattore attualità;

3. Marida Caterini – Giornalista, critico tv per il Tempo. Collabora anche ad altre testate;

4. Maurizio Caverzan – Inviato de Il Giornale;

5. Alessandra Comazzi – Critico televisivo de La Stampa;

6. Piero Degli Antoni – Nato a Bergamo nel 1960, è attualmente cronista e critico televisivo per il QN (Giorno-Carlino-Nazione). Inizia la carriera nel 1978 come cronista di nera e giudiziaria per “Il Giornale di Bergamo”, successivamente è stato tra i fondatori di “Bergamo Oggi” e di “Il Giornale di Bergamo Oggi”. Nel 1984 è passato al “Giorno” dove, dal 1987, si occupa di spettacoli e in particolare di televisione. Il primo programma di cui ha scritto è stato il “Fantastico” di Pippo Baudo con Lorella Cuccarini e Alessandra Martines, roba da archeologia. E’ sicuramente tra i giornalisti italiani che, purtroppo per lui, da più tempo trattano di televisione. Ha scritto sette romanzi per Bompiani, Fazi, e Rizzoli. L’ultimo, “Quel che non è stato”, è stato pubblicato da Feltrinelli;

7. Luca Dondoni – Giornalista musicale, voce storica della radiofonia italiana, noto volto televisivo. Ha collaborato con “Rockstar”, “Tuttifrutti”, “Musica & Dischi”, “Harper’s Bazar”, “Vogue”, “Amica” e “GQ”. Dal 1987 scrive per “La Stampa” come redattore esperto di musica e televisione in forza alle pagine spettacoli;

8. Enrica Fantoni – Frontpage Manager Yahoo! italia;

9. Renato Franco – Milanese, classe 1970, lavora per la redazione Spettacoli del Corriere della Sera e ahilui si occupa di televisione. Cerca di guardarla meno che può, tanto se si perde qualcosa c’è YouTube;

10. Silvia Fumarola – Giornalista, La Repubblica;

11. Paolo Giordano – Scrive di musica leggera sul Giornale. Vive a Milano e ha sempre il volume alto, anche quando ha la televisione accesa.

12. Emanuela Grigliè – Giornalista professionista, torinese, inizia a collaborare nel 1998 con il Corriere di Como dove si occupava di sport e cronaca locale. Nel 2000 arriva a Italia Oggi, dove scrive di media e pubblicità, e nel 2001 viene stata assunta a City, free press di Rcs, dove attualmente cura le pagine nazionali degli spettacoli;

13. Andrea Laffranchi – Classe 1969, nato sull’altro ramo del lago di Como (quello di George), appesa al muro la laurea in Bocconi si è infilato in testa delle cuffie e dal 1998 scrive di musica e tv per il Corriere della Sera. Molti lo credono un rock-snob, ma anche lui ha qualche scheletro nell’armadio. Vive a Milano, non vede l’ora di portare sua figlia Cecilia ai concerti rock;

14. Sauro Legramandi – Vice Caporedattore di News Mediaset – desk centrale di Tgcom.it;

15. Maria Giovanna Maglie – Editorialista di Libero;

16. Angela Majoli – Capo redattore aggiunto redazione cultura e spettacoli, ANSA;

17. Paolo Martini – Giornalista, cura la rubrica Parole per il settimanale Chi; è consulente editoriale del Sole 24 Ore per il mensile IL;

18. Valeria Massarelli – Giornalista, collaboratrice dell’AGI dal 2007. Si occupa di spettacoli, musica e televisione ma anche di politica e cronaca sindacale;

19. Alessandra Menzani – Vice Capo Servizio Spettacoli, Libero;

20. Marco Molendini – Critico televisivo e firma storica de Il Messaggero, giornale per il quale per 15 anni è stato caporedattore degli spettacoli;

21. Guglielmo Nappi – Capo Servizio di Leggo, responsabile di attualità e di Leggo.it;

22. Leandro Palestini – inizia la propria carriera in radio con “Ennio Flaiano e il cinema” e si fa apprezzare in qualità di scrittore di sceneggiati radiofonici come “Epigon”. In televisione ha collaborato a “Storie dell’altra Italia” con Minoli e “Italia Sera”. Approda alla carta stampata come collaboratore de Il Messaggero, dapprima per la terza pagina (dal 1980 al 1987) e successivamente alla Cronaca. I cinque anni successivi li dedica alla redazione cultura e spettacoli dell’AGL. Da oltre 20 anni si occupa di spettacoli per La Repubblica.

23. Patrizia Pertuso – lavora per il quotidiano Metro da 10 anni, prima nella redazione romana, poi in quella milanese. Oltre ad occuparsi di spettacoli, cura la rubrica settimanale “Sipario” per la recensione e critica di spettacoli teatrali e la campagna “Di Metro Mi Fido” contro l’abbandono degli animali;

24. Ornella Petrucci – napoletana, è giornalista professionista. Lavora per l’agenzia stampa Il Velino nella redazione spettacoli. Scrive tutti i giorni di ascolti tv, ma la sua penna spazia dal piccolo al grande schermo, occupandosi anche di teatro e musica. Tra le sue passate esperienze professionali la rivista “Spazio Casa” (dove scriveva di arte), TeleLombardia e la bellissima avventura del quotidiano specializzato in media e spettacoli “.Com”. Ha pubblicato un libro di poesie, “Pensieri sparsi”;

25. Laura Rio – Capo Servizio Cultura e Spettacoli, Il Giornale;

26. Gabriella Sassone – Giornalista professionista, collabora da anni con DagoSpia e Diva e Donna;

27. Francesco Specchia – Giornalista e scrittore, direttore della Collana Editoriale MediaMursia;

28. Carlo Tecce – Giornalista, Il Fatto Quotidiano;

29. Michele Traversa – Giornalista esperto di spettacolo e turismo, ha fatto della passione per il viaggio e lo spettacolo una professione. Collabora con le principali riviste del settore, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche. E’ direttore responsabile ed editore del quotidiano on line LSD Magazine con sede in Italia ed in Inghilterra;

30. Maria Volpe - Giornalista, Corriere della Sera.


20
aprile

TELERATTI 2010: ECCO LA SUPER GIURIA DI QUALITA’.

28 giurati 28. Le firme più prestigiose del giornalismo italiano in fatto di spettacoli; raffinati critici televisivi; taglienti penne che non perdonano. I TeleRatti 2010 posso pregiarsi di una Giuria di Qualità che nemmeno i defunti Telegatti hanno mai potuto vantare.

Il loro compito consiste nel per passare al vaglio le segnalazioni degli utenti (*) ed emettere il verdetto che porterà alla comunicazione ufficiale delle nominations e all’apertura delle votazioni dei TeleRatti 2010.

Curiosi di sapere chi sono? Ecco i Giurat(t)i della quarta edizione:

  • 1. Valeria Braghieri – Milanese, inizia a collaborare con L’Indipendente di Feltri nel 1992 per poi passare a Il Giornale. Nel 2000 è stata assunta a Libero, dove è diventata caposervizio degli Spettacoli e poi vicecaporedattore. Collabora con il settimanale A di Maria Latella e, dallo scorso 1° febbraio, è a Il Giornale come caposervizio e critico televisivo;
  • 2. Marida Caterini – Giornalista, critico tv per il Tempo. Collabora anche ad altre testate;
  • 3. Maurizio Caverzan – Capo Redattore Cultura e Spettacoli de Il Giornale;
  • 4. Alessandra Comazzi – Critico televisivo de La Stampa;
  • 5. Alberto D’Amico – Giornalista News Mediaset;
  • 6. Piero Degli Antoni – Nato a Bergamo nel 1960, è attualmente cronista e critico televisivo per il QN (Giorno-Carlino-Nazione). Inizia la carriera nel 1978 come cronista di nera e giudiziaria per “Il Giornale di Bergamo”, successivamente è stato tra i fondatori di “Bergamo Oggi” e di “Il Giornale di Bergamo Oggi”. Nel 1984 è passato al “Giorno” dove, dal 1987, si occupa di spettacoli e in particolare di televisione. Il primo programma di cui ha scritto è stato il “Fantastico” di Pippo Baudo con Lorella Cuccarini e Alessandra Martines, roba da archeologia. E’ sicuramente tra i giornalisti italiani che, purtroppo per lui, da più tempo trattano di televisione. Ha scritto sette romanzi per Bompiani, Fazi, e Rizzoli. L’ultimo, “Quel che non è stato”, è stato pubblicato da Feltrinelli;
  • 7. Luca Dondoni - Giornalista musicale, voce storica della radiofonia italiana, noto volto televisivo. Ha collaborato con “Rockstar”, “Tuttifrutti”, “Musica & Dischi”, “Harper’s Bazar”, “Vogue”, “Amica” e “GQ”. Dal 1987 scrive per “La Stampa” come redattore esperto di musica e televisione in forza alle pagine spettacoli;




27
aprile

TELERATTI 2009, LA GIURIA DI QUALITA’: ECCO A VOI I MAGNIFICI 13

TeleRatti 2009 - La Giuria di Qualità

Ci siamo. Mancano poche ore e le nominations dei TeleRatti 2009 verranno rese note. Come saprete, il regolamento di questa terza edizione prevede che a stilare la fatidica terna per le 17 categorie sia la Giuria di Qualità.

Fiore all’occhiello della nostra manifestazione è, infatti, l’ideale trait d’union tra web e carta stampata, rappresentata ogni anno da prestigiosi giornalisti che accettano il nostro invito a partecipare ai TeleRatti. Per l’edizione in corso saranno 13 raffinate penne a contribuire alla consacrazione del Peggio della TV.   

Ma quali sono i giornalisti che in queste ore sono stanno elaborando e valutando le segnalazioni dei lettori in vista delle nominations? Ecco i 13 magnifici Giurat(t)i dei TeleRatti 2009:

  1. Maurizio Caverzan – Capo Redattore Cultura e Spettacoli de Il Giornale;
  2. Alessandra Comazzi – Critico televisivo de La Stampa;
  3. Alberto D’Amico – Giornalista TgCom, si occupa di televisione e critica televisiva;
  4. Silvia Fumarola – Giornalista di Repubblica;
  5. Maria Giovanna Maglie – Editorialista de Il Giornale;
  6. Paolo Martini – Giornalista e autore televisivo (12° Round), cura le rubriche I Telepatici per il quotidiano La Stampa e Parole per il settimanale Chi; è consulente editoriale del Sole 24 Ore per il mensile IL;
  7. Alessandra Menzani – Vice Capo Servizio Spettacoli, Libero (Feltri);
  8. Guglielmo Nappi – Capo Servizio di Leggo, responsabile di attualità e di Leggo On Line;
  9. Daniele Passanante – Giornalista professionista, è tra i fondatori di News2000, la testata giornalistica del portale Libero.it;
  10. Laura Rio – Capo Servizio Cultura e Spettacoli de Il Giornale;
  11. Mariano Sabatini – Critico televisivo di Metro e Radio Capital; cura rubriche su Italia Oggi e Affari Italiani;
  12. Francesco Specchia – Giornalista e scrittore, direttore della Collana Editoriale MediaMursia;
  13. Maria Volpe – Giornalista de Il Corriere della Sera

L’appuntamento, dunque, è tra qualche ora quando, con il verdetto dei giurati, entreremo nel vivo dei TeleRatti 2009 con la comunicazione delle nominations e la contestuale apertura delle votazioni.


18
aprile

TELERATTI 2008 : LA GIURIA DI QUALITA’

TeleRatti 2008 (Giuria di Qualità) @ Davide Maggio .it

I TELERATTI 2008 procedono nel migliore dei modi…

In molte categorie inizia ad esserci un vero testa a testa tra alcuni programmi, alcuni scontati altri decisamente più prevedibili. Risultati tutt’altro che scontati, ad esempio, imperano nelle categorie programma più fazioso e peggior programma dell’anno. Troppo scontata, invece, la prevedibile caterva di voti che sta sommergendo Buona Domenica che riesce, per il momento, a superare nella categoria “Programma più Trash dell’Anno” addirittura Uomini e Donne.

Alcune soprese, ma ancora troppo poche, nella categoria “C’ero ma non se n’è accorto nessuno” che eleggerà il programma che, più di tutti, è passato inosservato nella stagione televisiva in corso.

La novità più interessante arriva però con il Peggior Personaggio dell’Anno che vede nelle prime tre posizioni, e quindi in lizza per essere in nomination, un personaggio venuto alla ribalta in tempi decisamente recenti.

Ricordo a tutti che le votazioni sono tuttora ancora in corso ed è possibile votare

CLICCANDO QUI

Ma passiamo alla vera sorpresa di quest’edizione.

Come saprete, i TELERATTI 2008 avranno una prestigiosa GIURIA DI QUALITA’ che provvederà ad assegnerare i premi sulla base delle nominations dei lettori di DM (–> regolamento).

Qualora abbiate perso la diretta di questa mattina su Radio Capital durante la quale è stato anticipato l’elenco dei giurati, è arrivato il momento di palesare nella loro “sede naturale” queste raffinate penne del giornalismo italiano che onorano i TeleRatti 2008 con la loro presenza.

Curiosi di scoprire chi sono?

Superflua ogni presentazione, CLICCATE semplicemente SU “LEGGI IL RESTO DEL POST” per conoscere la Giuria dei TeleRatti 2008.


3
marzo

SANREMO 2008 : BILANCIO DI UN FESTIVAL

Festival di Sanremo 2008 (Pippo Baudo, Piero Chiambretti, Lenny Kravitz) @ Davide Maggio .it

Con la vittoria dei giovani Sonhora e della coppia Giò di Tonno – Lola Ponce è calato il sipario sul 58° Festival di Sanremo.

Un’edizione che ha fatto discutere, ma lo ha fatto probabilmente per l’aspetto più arido ma al tempo stesso fondamentale di qualunque programma televisivo : gli ascolti.

Ed infatti non può dirsi che il colpo di fulmine dei vincitori nei confronti della kermesse canora ci sia stato anche da parte del pubblico che, come mai prima d’ora, ha preso le distanze dal Teatro Ariston.

Si è gridato subito al flop martedi mattina, dati auditel alla mano. E non poteva che essere così, vista la non sempre calzante ma assolutamente consolidata tradizione in base alla quale la promozione o la bocciatura del più importante evento televisivo italiano avviene subito dopo la diffusione degli ascolti della prima serata. Senza possibilità di salvezza.

A prescindere dal termine ”flop” per il quale nutro una sincera avversione e che sembra  quasi onnipresente sulla bocca di coloro che gioiscono di un insuccesso, è indubbiamente vero che il Festival è risultato un po’ lento e non propriamente esaltante. Sono venute a mancare quella caratteristiche che gli avrebbero permesso, come abbiamo visto qui, di elevarsi al rango di evento senza rimanere in quello più ristretto di programma televisivo.

Ma nonostante questo Sanremo 2008 io lo promuovo e lo faccio perchè ritengo la formula di Baudo l’unica in grado di dare il giusto lustro ad una manifestazione come quella di cui parliamo. Pur con le mancanze di cui sopra, abbiamo assistito nei giorni scorsi ad una trasmissione elegante ed educata, entrata nelle case dei telespettatori in punta di piedi rispettando una tradizione televisiva forse non al passo con i tempi ma perfetta per un palcoscenico classico come quello del Festival.

Anche la musica, inizialmente criticata per la scarsa qualità, non si è rivelata così scarsa come si era detto da principio. Diversi sono stati i brani apprezzabili presentati quest’anno. L’iniziale critica ha probabilmente potuto “contare” sulla complicità della scaletta “sbagliata” della prima serata che ha visto all’opera artisti meno ”desiderati” a differenza di quelli che hanno animato il palco il giorno successivo. Forse si riteneva di dover puntare sul secondo appuntamento, da sempre meno seguito rispetto all’esordio, forti dell’immancabile pubblico (che questa volta è, però, mancato) della premiere.

Si è poi potuto far leva su una bellissima scenografia, un buona fotografia e una altrettanto buona regia, tutte espressioni di uno staff che avrà anche messo in scena l’apoteosi del classico ma che ha avuto la difficile capacità di proporre un classico di qualità. Una tradizione interrotta soltanto da uno straordinario Piero Chiambretti  che ha calcato il palco dell’Ariston da vero fuoriclasse andandosi a candidare, per quanto mi riguarda, come uno dei migliori intrattenitori della nostra televisione. Un mix geniale di ironia, sarcasmo, brio e professionalità che ha meritato quel palco senza dubbio alcuno.

Un mix che però non è bastato per attirare quel pubblico che nemmeno lo scorso venerdi è riuscito a preferire la kermesse di RaiUno a I Cesaroni.

E così anche questo Festival un po’ sottotono sta per finire negli annali. Ma prima di archiviarlo anche sulle pagine di questo blog, un ultimo sforzo e una comunicazione.

Come l’anno scorso possiamo stilare gli “In&Out” di questa edizione. Inizio proponendo per gli “In” la battuta (non troppo battuta, in realtà) di Piero Chiambretti durante una conferenza stampa, quando, alla provocazione di un giornalista de Il Sole 24Ore che proponeva visti gli ascolti una chiusura del Festival, risponde  : “Scusi, ma quante copie vende il Sole24Ore? Beh, perchè non lo chiudete? Stia zitto imbecille“. Mentre per gli Out proporrei senza dubbio la giuria di qualità che ha “dato i numeri” in entrambe le finali.

La comunicazione, invece, è una lieta novella. Su questo sito è possibile scaricare gratuitamente alcuni brani di Sanremo 2008 oltre a tanta altra buona musica. Tutto gratis e assolutamente originale.

Con Sanremo, per quest’anno, è tutto.