Fiction



28
settembre

ENZO TORTORA – LA FIGLIA GAIA POLEMIZZA CON LA FICTION DI TOGNAZZI: “NON SO SE LA GUARDERO’”

Ricky Tognazzi in Il Caso Tortora - Dove eravamo rimasti?

Domenica 30 settembre e lunedì 1° ottobre andrà in onda in prima serata su Rai1 l’attesa fiction Il Caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti?. La miniserie in due puntate, diretta ed interpretata da Ricky Tognazzi, ripercorrerà la vita pubblica e privata del popolare presentatore televisivo, ponendo naturalmente l’attenzione  sulla triste vicenda giudiziaria che lo vide protagonista. Tortora venne arrestato il 17 giugno del 1983 in seguito alle dichiarazioni di alcuni pentiti che lo accusarono di far parte di un’associazione a delinquere (la Nuova Camorra Organizzata capitanata da Raffaele Cutolo). Seguì una lunga battaglia politica e mediatica che vide il presentatore, uno dei padri fondatori della nostra tv, condannato in primo grado, e in seguito, nel settembre del 1986, assolto con formula piena.

La fiction prodotta da Fulvio e Paola Lucisano non ha trovato però l’appoggio della famiglia di Tortora, che già in fase di realizzazione dichiarò di non essere d’accordo sull’impronta data alla miniserie. Dubbi e perplessità che Gaia Tortora, figlia di Enzo e volto noto del TgLa7, ha ribadito alle agenzie di stampa in occasione dell’imminente messa in onda.

“Ho manifestato in più occasioni i miei dubbi a Ricky Tognazzi e ai produttori, sull’opportunità di realizzare una fiction su mio padre Enzo Tortora. Certe storie vanno raccontate con attenzione senza scivolare nel romanzetto d’appendice. Io ho il dovere di tutelare i sentimenti dei miei familiari. Nessuno ci ha fatto vedere il girato. Il rischio è quello di svilire la figura di mio padre in una fiction romanzata.”

La secondogenita del presentatore prosegue dichiarando che la seconda stesura della sceneggiatura le è arrivata subito dopo l’anticipazione fatta lo scorso febbraio dal Corriere della sera.




26
settembre

VITTORIA PUCCINI SARA’ ANNA KARENINA IN UNA MINISERIE RAI

Vittoria Puccini

Vittoria Puccini sembra averci preso gusto. Dopo la celebre interpretazione di Elisa di Rivombrosa che tanta popolarità le regalò nel 2003, e le recenti interpretazioni de La Baronessa di Carini e Violetta, si appresta a interpretare un nuovo ruolo da protagonista in una  fiction in costume. L’attrice fiorentina vestirà i panni niente meno che di Anna Karenina, la celebre eroina protagonista dell’omonimo romanzo di Lev Tolstoj, in una coproduzione internazionale che oltre all’Italia, presente con la Lux Vide, vedrà coinvolte anche Francia, Spagna e naturalmente la Russia.

La miniserie in due puntate, sul set da ottobre, andrà in onda nel 2013 su Rai1 e sarà diretta da Christian Duguay, già regista per la casa di produzione dei Bernabei di fiction di successo come Coco Chanel, Sotto il cielo di Roma e Cenerentola.

Non è certo la prima volta che la vita di Anna Karenina ispira sceneggiatori e registi: nel corso degli anni il romanzo di Tolstoj è stato adattato in un’infinità di versioni per cinema e tv. Sul fronte cinematografico la versione più apprezzata e nota è senza dubbio quella del 1935, diretta da Clarence Brown con protagonista l’inarrivabile Greta Garbo. Il 21 febbraio 2013 arriverà invece nelle sale italiane l’ultima trasposizione a firma di Joe Wright, con protagonisti l’attrice americana Keira Knightley e Jude Law.


24
settembre

ROMA FICTION FEST 2012: IN ANTEPRIMA QUESTO NOSTRO AMORE, K2 – LA MONTAGNA DEGLI ITALIANI E PUPETTA – UNA STORIA ITALIANA

Miriam Leone madrina del Roma Fiction Fest 2012

Manca meno di una settimana all’apertura della VI edizione del Roma Fiction Fest, la manifestazione dedicata alla fiction italiana e internazionale che si svolgerà dal 30 settembre al 5 ottobre 2012 presso l’Auditorium Parco della Musica, e ospiterà circa 80 anteprime internazionali, oltre ad una ricca selezione delle migliori fiction italiane che vedremo nella prossima stagione. Ad arricchire ulteriormente l’offerta ci saranno come ogni anno numerosi incontri con i protagonisti più amati del piccolo schermo, masterclass e convegni dedicati al mercato dell’audiovisivo. Madrina dell’edizione 2012, in sostituzione di Alessia Marcuzzi che ha rinunciato al ruolo per sopravvenuti impegni lavorativi, sarà l’ex Miss Italia ed ora conduttrice tv Miriam Leone.

La kermesse, promossa dalla Regione Lazio e dalla Camera di Commercio di Roma e diretta da Steve Della Casa, si aprirà domenica 30 settembre alle 10.00, con la nuova sezione Kids& Teen: una rassegna dedicata a tutta la famiglia con le proiezioni delle serie più amate dai ragazzi e numerose attività d’animazione per i più piccoli. Tra i cartoons in rassegna, Capitan Kuk, Pocoyo, Il Piccolo Principe, Geronimo Stilton, Winx Club, e l’attesissima Violetta, la nuova serie Disney che conta già milioni di piccoli fan in tutto il mondo.

Alle 20.00 sarà invece la volta della serata inaugurale del festival, nella quale verrà consegnato il Roma Fiction Fest Excellence Award a Stefania Sandrelli. A seguire la proiezione di Questo nostro amore, la miniserie diretta da Luca Ribuoli con Anna Valle e Neri Marcorè nei panni di Anna e Vittorio, una coppia con tre figli che, sullo sfondo della Torino anni ’60, non può sposarsi a causa del precedente matrimonio di lui.





22
settembre

ROMA FICTION FEST 2012: DALL’ANTEPRIMA DI DA VINCI’S DEMONS AL CAST DI TRUE BLOOD

Alexander Skarsgard (Eric, True Blood)

Si sa, la fiction è sempre stata uno dei cavalli di battaglia della tv generalista, pronta ad allietare le serate vuote e noiose di un pubblico ansioso di farsi coinvolgere dagli intrecci narrativi più disparati. E così la sesta edizione del Roma Fiction Fest è pronta a presentare in esclusiva i prossimi prodotti che vedremo sul piccolo schermo, a premiare i nostri beniamini e a proporre le anteprime più ghiotte delle serie d’oltralpe. 80 anteprime internazionali e 5 mondiali coloreranno Roma dal 30 settembre al 5 ottobre 2012.

Oltre ai dovuti riconoscimenti alle fiction di casa nostra e ai suoi protagonisti, la manifestazione guarda oltre, pronta a rendere omaggio alla fraterna concorrenza di altre reti straniere, a cominciare da BBC Worldwide che presenterà le armi segrete della corporation inglese: Ripper Street alla presenza del protagonista Matthew Mcfadyen – già visto al fianco di Keira Knightley in Orgoglio e Pregiudizio – che vestirà i panni del tenebroso Jack Lo Squartatore, Great Expectations ispirato al celebre romanzo di Dickens con protagonista il risoluto Pin e l’attesissimo Da Vinci’s Demons con il suo sceneggiatore David Goyer, già autore dei dialoghi dell’ultimo capolavoro di Christopher Nolan The Dark Knight Rises.

Mercoledì 3 ottobre, poi, attenzione a girare per strada dopo mezzanotte, perché i vampiri di True Blood Kristin Bauer, Alexander Skarsgard con Valentina Cervi invaderanno la Città Eterna con due episodi inediti della quinta stagione della fortunata serie HBO. Importante anche la partecipazione del pluripremiato Kelsey Grammer che presenterà Boss, prossimamente su Rai3, in cui interpreterà Tom Kane, il sindaco di Chicago al quale è stata diagnosticata una terribile malattia degenerativa neurologica.


17
settembre

FICTION E MAFIA, PIERO GRASSO: BISOGNA PARLARNE NEL MODO GIUSTO PER NON CREARE FALSI MITI

Piero Grasso

Questa sera alle 21.10 su Canale5 andrà in onda la seconda puntata di Squadra Antimafia 4 – Palermo Oggi, la serie tv a marchio Taodue con protagoniste Simona Cavallari e Giulia Michelini. Il primo appuntamento in onda lo scorso lunedì è stato seguito da una media di 5.021.000 spettatori con uno share del 20,48%. Un risultato importante che dimostra ancora una volta il grande interesse mostrato dal pubblico nei confronti delle sempre più numerose fiction incentrate sul tema della mafia. La stessa Canale5 al martedì propone L’Onore e il Rispetto – Parte Terza, altra produzione legata alla malavita siciliana premiata da ottimi ascolti. Proprio il tema della rappresentazione della mafia in tv è stato al centro dell’intervento di Piero Grasso al 64° Prix Italia di Torino.

Il Procuratore Nazionale Antimafia, impegnato da questa sera su RaiStoria con il programma Lezioni di mafia, una serie in 12 puntate che andrà in onda ogni lunedì alle 23 e la domenica alle 20.30, si è mostrato molto critico sul modo in cui il piccolo schermo e in particolare la fiction, affrontano il tema della mafia. Grasso ha dichiarato:

“Bisogna sempre parlare di mafia, ma bisogna parlarne nel modo giusto per non creare falsi miti. Un’informazione sbagliata può produrre effetti non voluti, com’è stato con la fiction Il capo dei capi (fiction Taodue trasmessa da Canale5 nel 2007 ndDM).”

Il Procuratore ha in seguito aggiunto:

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10
settembre

LA FICTION, ANCORA DI SALVEZZA DELLA STAGIONE AUTUNNALE DI CANALE 5

Squadra Antimafia 4

Squadra Antimafia 4

Dopo una stagione pessima sotto ogni punto di vista, avevo accolto con interesse il nuovo palinsesto di Canale 5. Destava curiosità la scelta di puntare, forse per la prima volta, sulla fiction, che raramente ha brillato, per contenuti e ascolti, sulla rete ammiraglia del gruppo di Cologno Monzese.

Scegliere, però, di concentrare le ‘isole felici’ degli ultimi anni, opportunamente rimandate alla stagione tv appena iniziata, risultava interessante per offrire un buon concentrato di serialità made in Italy. Se a ciò si aggiungevano le novità presentate a luglio anche sul lato intrattenimento, le premesse per sperare in un autunno di tutto rispetto – day time a parte – c’erano tutte.

Certo, le novità erano comunque poche, ma sufficienti. Ma l’illusione è durata poco: puntuali come un orologio svizzero, infatti, sono iniziate ad intervenire alcune variazioni sul tema che hanno in parte cambiato le carte in tavola. E il problema non è soltanto nello slittamento della messa in onda di un programma atteso, ma risiede principalmente nella perenne sensazione di instabilità che percepisce il telespettatore quando vuole informarsi sulla programmazione delle nostre reti. Quell’instabilità che, ormai, fa apparire le guide tv dei settimanali televisivi del Belpaese come carta straccia anche nel giorno dell’uscita in edicola.

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16
agosto

PALINSESTI AUTUNNO 2012, SERIE TV E FICTION: CANALE 5 PUNTA SU TITOLI CLASSICI

Claudio Amendola ed Elena Sofia Ricci

Tra storie d’amore, adrenaliniche indagini e colpi di scena, anche quest’anno ai cultori della fiction italiana e straniera sarà regalata più di un’occasione per soddisfare il proprio palato. Accanto a varietà e a talent show, infatti, nella prossima stagione televisiva le reti generaliste scommettono ancora una volta sulla produzione seriale. Una lunga carrellata di titoli caratterizzata da poche novità e da eccellenti e attesi ritorni. Se vi abbiamo già presentato i “pezzi forti” di Rai1, ora è arrivato il momento di fare il punto della situazione sugli “assi” che – salvo variazioni last minute – ha intenzione di calare Mediaset. Cominceremo, in questo post, da Canale 5.

E’ una programmazione all’insegna dei grandi classici della serialità quella che Canale 5 ha in serbo per l’autunno 2012. La rete ammiraglia Mediaset punta, infatti, sui sequel delle serie più famose. Dopo ben tre anni di pausa torna, martedi 11 settembre, L’Onore e il rispetto. La “parte terza” della miniserie campione d’ascolti si arricchisce di new entry come Francesco Testi, Giuliana de Sio e Martina Pinto; quest’ultima sarà il nuovo interesse amoroso del mafioso Tonio Fortebracci interpretato da Gabriel Garko. Ritroveremo, inoltre, Laura Torrisi, il cui personaggio subirà una “svolta dark”, e Cosima Coppola nel ruolo di Melina (clicca qui per altre anticipazioni sulla serie).

L’eterna lotta tra bene e male, seppur declinata con atmosfere completamente diverse, è al centro anche di Ultimo  – L’occhio del Falco, di Ris Roma 3 (ogni mercoledì dal 12 settembre per un totale di dieci serate) e di Squadra Antimafia – Palermo Oggi 4. A partire da lunedì 10 settembre nuovi casi attendono la “Duomo”, la squadra investigativa antimafia di Palermo che ben presto dovrà fare a meno del suo numero uno Claudia Mares (Simona Cavallari). Costretta da un’inattesa gravidanza ad un ruolo di intelligence, la Mares lascerà il comando al vice questore Domenico Calcaterra (Marco Bocci). I colpi di scena legati al personaggio interpretato dalla Cavallari non sono finiti però: si parla di una sua possibile (e tragica) uscita di scena negli ultimi episodi.

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11
luglio

SEPTEMBER ELEVEN 1683: IN ARRIVO AL CINEMA E IN TV “L’EREDE” DI BARBAROSSA

Renzo Martinelli

Il clamoroso flop ottenuto al botteghino e in tv con il film Barbarossa non sembra essere di buon auspicio. La pellicola diretta da Renzo Martinelli, incentrata sulle gesta di Alberto da Giussano, con tanto di cameo di Umberto Bossi nei panni di un nobile lombardo, è stata un vero e proprio bagno di sangue. Un flop da circa 30 milioni di euro, finanziato da RaiCinema e RaiFiction con il sostegno del ministero dei Beni Culturali, peraltro ampiamente prevedibile. Nonostante ciò, a firma dello stesso regista e co-prodotto dalla Rai, è già in fase di lavorazione avanzata un altro epic movie dedicato questa volta alla figura del frate Marco D’Aviano.

La pellicola, intitolata September Eleven 1683, sarà un kolossal in cui si narrerà l’assedio turco a Vienna nel 1683 e la resistenza che il frate francescano riuscì ad organizzare, coalizzando un gruppo di principi cristiani che sconfissero gli invasori in un’epica battaglia. Una figura storica, quella di d’Aviano, che per i leghisti rappresenta una sorta di simbolo della difesa dei valori cristiani in chiave anti-Islam. Ed è qui che cominciano i primi problemi. Il film, prodotto anche in questo caso con doppia distribuzione al cinema e in tv, è stato, infatti, già tacciato di anti-islamismo.

Alle inevitabili polemiche di carattere religioso si sono ben presto aggiunti numerosi malumori sui finanziamenti statali ottenuti. Secondo il quotidiano Il Piccolo di Trieste, la pellicola usufruirà di un finanziamento regionale di ben 150 mila euro. La somma sarebbe stata inserita in un maxiemendamento riservato ai finanziamenti avanzati da Pdl, Lega, Udc.