Ercole Cellino



8
ottobre

DM LIVE24: 8 OTTOBRE 2012. L’EX AMICO ANGELUCCI QUERELA CELLINO PER MOLESTIE, LA MINCXXXXX DELLA CAMBIAGHI

Federico Angelucci

Federico Angelucci

>>> Dal Diario di ieri…

  • Angelucci VS Cellino per molestie

Update: il procedimento giudiziario a carico di Cellino è stato definitivamente archiviato con provvedimento, emesso in data 2 agosto 2018, dal Giudice per le indagini preliminari di Roma (Rgnr 49733/12 e 32855/16 G.I.P. – Tribunale Ordinario di Roma).

tinina ha scritto alle 13:05

Il padre è finito su tutti i giornali un mese fa, per aver istigato i tifosi del Cagliari a presentarsi comunque nello stadio inagibile per assistere alla partita, regalando alla Roma un 3-0 a tavolino di cui si è subito pentito. E ora il figlio si trova in guai peggiori. Nei giorni scorsi il giovane Ercole Cellino, erede del presidente del Cagliari calcio Massimo, è stato denunciato per molestie e minacce. La vittima è un altro bel ragazzo, Federico Angelucci, vincitore dell’edizione di «Amici 2007». Qualche giorno fa, Angelucci si è presentato in una stazione dei Carabinieri di Roma, zona Prenestina, e ha raccontato tutto. Con Cellino, ha spiegato, si sono frequentati tra il giugno 2010 e l’ottobre 2011. Un’amicizia molto stretta, evidentemente, fatta anche di regali costosi ma che poi è finita male tanto che, quasi un anno dopo, Angelucci sarebbe ancora vittima delle continue telefonate del figlio del presidente del Cagliari: «Quando la relazione si è interrotta – ha appuntato il carabiniere di turno nel verbale di denuncia – Cellino al fine di ottenere i regali donati lo avrebbe diffamato, minacciato e molestato a mezzo telefono». Fonte Il Messaggero.it

  • La mincxxxxx della Cambiaghi

maxsa ha scritto alle 17:21




15
aprile

ISOLA DEI FAMOSI 7: PAMELA COMPAGNUCCI E AURA ROLENZETTI SALUTANO IL NICARAGUA. LUNEDI A RISCHIO DARIO E GUENDA.

L’avventura di Pamela Compagnucci all’Isola dei famosi è durata davvero poco. E pensare che Mona Nostra aveva nientepopodimeno che proposto a Federico Mastrostefano di tornare in Nicaragua per raggiungere l’ex fidanzata visti gli inaspettati risvolti che lo scoppio della coppia aveva preso. Ma tant’è: il secondo televoto della puntata ha voluto fuori dal gioco l’ex dolce metà del neo-biondo concorrente, già in crisi dopo la prima settimana di permanenza.

Il vero punto di forza dell’ottavo atto del settimo capitolo del reality show targato Raidue è stato l’inaspettato sfogo di Guenda Goria: la figlia di Maria Teresa Ruta ha tirato fuori le unghie ”denunciando” le strategie di gioco di Nina Senicar che, complice Clarissa Burt, tramava alle spalle di Aura Rolenzetti: per farla breve, la bocconiana dell’Isola dei Famosi numero 7 cercava di gestire le nominations cercando di far fuori la non troppo simpatica collega NIP. Caso ha voluto, però, che il tempo intercorso tra la chiusura del televoto e lo smascheramento degli intrighi isolani non sia stato sufficiente a salvare la “vittima” preferita della Senicar e la prima eliminazione della serata è stata proprio quella di Aura Rolenzetti. Dario Nanni e Guenda, invece, che insieme ad Aura costituivano il papabile trio dell’eliminazine “estemporanea”, possono continuare l’avventura almeno fino al prossimo lunedì quando uno dei due verrà eliminato.

Per ravvivare e infuocare le notti del Nicaragua, la Mona ha inviato sull’isola tre aitanti giovanotti: il porno divo Andrea Dioguardi, Ercole Cellino, figlio del presidente del Cagliari e il modello Davide Rossi. Chissà cosa combineranno tra birra, falò e muscoli in bella vista. Questa volta la Zanchi non ha scuse. Seguiremo gli sviluppi in day time.

A condire in maniera originale e simpatica la serata ci ha pensato l’ironia, spesso dissacrante, di un Pucci più in forma che mai, candidato a spalla della stessa Ventura, mentre Malgioglio ha perseverato nel suo costante ruolo di mieloso adulatore. Davide di Porto, er coatto romano de Roma, è tornato in grande spolvero ed è stato omaggiato dalla sua squadra del cuore, la Lazio, Capitano e Presidente compresi, oltre che dall’interminabile famiglia giunta per l’occasione in quel di Milano.