Asaf Avidan



14
febbraio

SANREMO 2013: LE PAGELLE/2. PROMOSSI ANNALISA E ELIO E LE STORIE TESE, BOCCIATE LE CONFERENZE STAMPA E I GIOVANI A TARDA ORA

Annalisa

9 a Asaf Avidan. Il cantante israeliano ha letteralmente incantato la platea sanremese. Un’atmosfera suggestiva che nessuno dei big in gara ha saputo, nemmeno in parte, ricreare.

8 agli Elio e le storie tese. L’eccentrico gruppo porta vitalità e ironia nell’offerta musicale festivaliera. Un po’ eccessivo il primo brano (Dannati forever), decisamente più orecchiabile e brillante La canzone mononota che, non a caso, ha passato il turno con una larga maggioranza di preferenze.

8 ad Annalisa Scarrone. In ambiente radical chic si direbbe: tanto brava che sembrava uscita da X Factor!

7 allo “scatto di verve” di Fabio Fazio. Il conduttore ligure si lascia apprezzare nelle vesti di spalla di Neri Marcorè per una piacevole gag “alla Big Bang Theory” e quando, sullo scorrere dei titoli di coda, si mette a cantare, improvvisando, con Beppe Fiorello.

7Bar Refaeli. Il contributo apportato alla serata è trascurabile ma non certo per un demerito a lei imputabile. Statuaria come poche, la modella israeliana ha padroneggiato la scena senza lasciarsi intimorire dalla non conoscenza della lingua.

6 1/2 a Carla Bruni. La grande disponibilità di cui ha parlato Fazio non s’è vista, allo stesso tempo è innegabile che Madame Sarkozy si sia mostrata meno algida e “snob” del previsto. Divertente la canzoncina che Luciana Littizzetto ha intonato al suo cospetto (qui il testo).