Ai tempi del bunga bunga, quando le notti vispe di Berlusconi diventano una questione di Stato, Porta a Porta e Matrix si fronteggiano a colpi di ospiti e servizi. Uno invita il ministro, l’altro la soubrette; uno c’ha lo scoop e l’altro l’imperdibile esclusiva. À la guerre comme à la guerre: è la legge dell’auditel, bellezza. Ma sabato fermi tutti, stop alla contesa: i conduttori dei due programmi d’informazione di seconda serata si incontreranno sul terreno ‘neutro’ di Verissimo. Molto probabilmente al centro della discussione cui prenderanno parte ci saranno le attuali vicende politiche, con le loro implicazioni giudiziarie e soprattutto mediatiche. E’ infatti evidente che lo scontro si stia consumando anche in tv, attraverso i talk show e le reazioni calcolatissime dei loro ospiti. Figurarsi, Vespa&Vinci dovrebbero saperne qualcosa…
Nello studio di Canale5, a fare gli onori di casa accanto a Silvia Toffanin, ci sarà come sempre anche Alfonso Signorini. Ormai, dalle parti del Biscione, è lui l’ambasciatore incaricato ad occuparsi degli ospiti più significativi. Proprio settimana scorsa il giornalista aveva fatto discutere di sè per l’intervista alla giovane marocchina Ruby trasmessa nel corso del programma Kalispera. In molti si chiesero se quel passaggio televisivo avesse smosso l’opinione pubblica più di intere puntate di Porta a Porta declinate a mo’ di liturgia.