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DIRTY SEXY MONEY: VI PRESENTO i DARLINGS
di Mattia Buonocore
06/08/2008 - 17:26

E’ l’amore per il denaro la causa di tutti i mali? Oppure qualcos’altro? E’ l’amore per la libertà? L’amore per la fama? O è l’amore per la virtù? L’amore del vizio? E’ l’amore per le storie d’amore? Oppure l’avere troppo di tutto? E’ questo il problema? Non lo so. Io voglio solo scoprire chi ha ucciso mio padre.
A parlare è Nick George (Peter Krause), protagonista di Dirty Sexy Money, la nuova serie di Canale 5. Nick è un avvocato idealista, sposato, con una figlia, che mosso dal desiderio di scoprire la verità sulla tragica morte del padre, prende il suo posto come avvocato di fiducia per la prestigiosa famiglia Darling.
La famiglia è composta da sette componenti, ognuno dei quali vive e rifugge i propri mali, infatti dietro l’aspetto glamour e patinato dei Darlings si celano i più improbabili scheletri nell’armadio. Il patriarca è Tripp Darling (Donald Sutherland), uomo tutto d’un pezzo, sposato con Letitia, amante per ben quarant’anni del padre di Nick. Tripp e Letitia hanno cinque figli: Patrick, il primogenito, in procinto di candidarsi al Senato degli Stati Uniti, che tradisce la moglie con un transessuale; Karen che sta per sposarsi per la quarta volta, ma è da sempre innamorata di Nick; Brian, pastore protestante dai modi sgarbati e con un figlio illegittimo; e infine i venticinquenni e immaturi gemelli Jeremy, che passa il suo tempo tra feste, alcolici e partite di poker e Juliet “piccola Paris Hilton”.
Insomma, prendete una grande dinastia, aggiungete dei soldi, tanti soldi, scandali e misteri e avrete Dirty Sexy Money, che si colloca tra Dynasty e Arrested Developpement (Ti presento i miei, in Italia), come mix imperfetto tra una prime-time soap e una satira sociale dell’America contemporanea; l’imperfezione è data dall’assenza di elementi essenziali di una soap come amori e grandi passioni, e di dialoghi veramente taglienti e sagaci tipici della satira sociale.
Il protagonista, Nick, coscienza morale della famiglia, appare un pò anonimo, forse perché gli eroi buoni sono noiosi o perché dal deus ex-machina dei Darlings ci si aspetterebbe una carica carismatica maggiore.
Ad ogni modo al telespettatore Dirty sexy money piace, perché ciò che gli viene richiesto è di ridere dei Darlings e delle loro nefandezze, provare quel sadico autocompiacimento che deriva dal sentirsi moralmente superiore nonché appagare il comune bisogno di pensare che “anche i ricchi piangono”, che i soldi non fanno la felicità o come dice “il Nick narratore” che “il denaro fa fare in modo che tutto vada storto”.
Deludente o superflua la linea orizzontale ossia il mistero legato alla morte del padre di Nick che almeno nelle prime due puntate non riesce a coinvolgere sufficientemente lo spettatore.
Punto debole è il fatto che sia Nick il solo trait-d’union tra i vari componenti della famiglia, i loro rapporti sembrano pressoché inesistenti (eccetto i rapporti tra i gemelli), diversamente da quanto accade in Brothers & Sisters, eppure i mali delle loro vite dovrebbero essere scaturiti proprio dalla loro famiglia.
Apprezzabile e rischiosa la scelta di Mediaset di programmare il telefilm in prime-time, seppur estivo, e su Canale 5, scelta che dati auditel alla mano si è rivelata sbagliata; le ragioni sono da attribuire, in larga parte, al fatto che il mix di generi ha spiazzato il pubblico italiano al punto tale da “respingere” un telefilm che seppur con dei limiti ha una sua gradevolezza; e in misura minore, alla messa in onda sul satellite e all’estate, periodo in cui il pubblico giovane e amante dei telefilm, guarda meno la televisione.
E a voi DIRTY SEXY MONEY è piaciuto? Quale Darling vi piace di più?
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Davide Maggio dice:
@ GIOBOND : ormai ci rinuncio. Ma il fatto, a mio avviso, è un altro. Io credo che tutte queste serie tv, in seconda serata, siano perfette. E il programmarle in prime time (con relativo flop) non fa altro che rovinare ""l'immagine"" di alcuni telefilm che godono dell'etichetta di cult.
GIOBOND dice:
...ma non è possibile che mediaset abbia spostato per l'ennesima volta un programma! E' davvero carino DSM ...ma ora in seconda serata dopo solo i primi due episodi no, cavoli! Davide Maggio intercedi tu...che cavolo stanno combinando a Canale 5?? Ciao GIO
patemadanimo dice:
Il primo episodio è piaciuto molto anche a me. Anche perché mi ha ricordato un film che ho amato molto. i Tenenbaum di Anderson. In più, in questo caso, insieme a un mood tragicomico (la scena in cui Nick non riesce a entrare in Chiesa per il funerale di suo padre perché in strada stanno sfilando i Darling e i poliziotti non permettono di avvicinarsi è incredibile!) c'è un vero e proprio giallo. Ovvero, l'indagine privata del protagonista che cerca di saperne di più sul passato del padre e di chi non lo sopportava più e forse lo ha fatto fuori. C'è una buona tensione nelle puntate iniziali. Per certi versi la scelta di inserire una trama gialla all'interno di un concept già affrontato da sceneggiatori tv (come dice giorgino dinasty, dallas) mi ricorda un'altra serie che sto guardando in questa triste estate del 2008: Hidden Palms. Incredibilmente persa nel pomeriggio del sabato di RAI2. In quel caso il giallo è messo all'interno del concept di O.C. Il fatto che io stia a casa il sabato pomeriggio a
vicio80 dice:
Forse non hanno tutti i torti a mandare solo repliche d'estate. Visti i risultati ottenuti da The Tudors prima e DSM ora, o Ugly Betty su Italia 1. Certo è che che chi decide la programmazione, i palinsesti, doveva pure aspettarselo. Mandare una serie nuova, ad agosto, è da kamikaze. E se proprio ci tengono a mandarla in agosto, almeno tengano conto che la platea è notevolmente ridotta. Ora come tutte le serie andate in onda su Canale 5, chissà che fine farà, o meglio, cosa dovrà fare chi si è appassionato, alla serie, per seguirla. @Silvio75:Forse potresti essere più elastico. Scusa ma non ho saputo trattenermi.
giorginodj dice:
BE CHE DIRE IO LA SERIE L'HO GIA' VISTA SU FOX QUESTO INVERNO E DICO LA VERITA' MI E PIACIUTA NON VEDO L'ORA CHE INIZI LA SECONDA SERIE. UN CONSIGLIO GUARDATELA E UN MISTO TRA SEX AND THE CITY- DALLAS -DYNASTY-CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Vincenzo dice:
Sul sito Mediaset nella sezione guida tv per martedàprossimo segnala i due episodi in seconda serata alle 23.30. Ci han già ripensato... In effetti non è che mi sia tanto piaciuto. Alla fine ieri sera sono uscito, e la tv alle 10 era già spenta da un pò. Non penso son stato l'unico, visto che il secondo episodio è crollato a poco più di un milione settecentomila spettatori (due milioni trecentomila il primo), con share rispettivamente del 13% e dell'11%. Roba da matti... :D
Martina Pennisi dice:
e mi sono dimenticata l'accento sulla e...
Martina Pennisi dice:
a me è piaciuto abbastanza, anche se confesso di aver perso qualche passaggio. ho apprezzato molto di più la serie andata in onda in seconda serata, Big Shot. carino davvero. @silvio75: mia nonna diceva, il miglior modo per non sbagliare e quello di non fare mai niente
Mattia Buonocore dice:
Silvio 75, tutti possono sbagliare...Ho sbagliato e me ne dolgo ma capita a certi ""giornalisti""...
silvio75 dice:
Sposato con una figlia.Mi ha fatto molto ridere quest'espressione.Certi ""giornalisti""quando scrivono dovrebbero controllare la grammatica ma soprattutto la punteggiatura :) .Scusami,ma non ho saputo trattenermi.In ogni caso sono qui perchè voglio esprimere la mia impressione su DSM.Il pilot di ieri mi è piaciuto abbastanza anche se mi aspettavo quel qualcosa in più che non c'è stato.Spero di cambiare idea nelle prossime puntate.Il personaggio che mi ha intrigato di più è stato,oltre al patriarca,anche il primogenito sposato e immischiato in una sordida storia con il trans...mi ha ricordato vicende di politica italiana passate.Tutto il mondo è paese.