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SILVIO FOREVER, STASERA IL FILM SU LA7. A SEGUIRE DIBATTITO CON SCALFARI E FERRARA

di Marco Leardi

08/09/2011 - 16:09

SILVIO FOREVER, STASERA IL FILM SU LA7. A SEGUIRE DIBATTITO CON SCALFARI E FERRARA

Silvio Berlusconi

Nell’Italia del “cretinismo bipolare”, spaccata in due dal fenomeno politico, Silvio Forever non può che dividere. Del resto, il film di Roberto Faenza e Filippo Macelloni tocca le corde giuste per accendere il dibattito, per contrapporre ancora una volta le tifoserie col paraocchi. Il documentario, realizzato con la sceneggiatura di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, si presenta infatti come una biografia non autorizzata di Silvio Berlusconi, l’uomo che ha scompaginato il Paese con la sua “discesa in campo”. Il Cavaliere si ama o si odia, si ammira o detesta, ma è difficile trovare qualcuno che abbia la lucidità di analizzarne la figura senza indossare la casacca della faziosità.

Tra i pochi coraggiosi che si lanciano nell’impresa c’è Enrico Mentana. Oggi, 8 settembre, il giornalista presenterà su La7 una serata speciale dedicata al film e seguita da un dibattito di analisi e commento in studio. Silvio Forever andrà in onda  a partire dalle 21.10, e in 85 minuti racconterà l’ascesa, le cadute e le fortune (in)aspettate dell’imprenditore brianzolo che da più di vent’anni incarna pregi e difetti della nostra Repubblica. Dall’infanzia, all’amicizia con Bettino Craxi, dalla discesa in campo allo scandalo Ruby, il documentario ricostruirà l’avventura umana, emotiva e politica di Berlusconi con l’ausilio di filmati, interviste e fotografie. “Non è un’opera militante, ma un’autobiografia di un personaggio per certi versi da commedia dell’arte” ha spiegato l’autore Sergio Rizzo, quindi chi si aspetta un filmone anti-Silvio rimarrà deluso.

Al termine della messa in onda, dalle 23.00, Enrico Mentana condurrà su La7 un dibattito sul ventennale fenomeno berlusconiano. Alla discussione prenderanno parte il fondatore di Repubblica, Eugenio Scalfari, il direttore del Foglio Giuliano Ferrara e il Presidente di Rcs Libri Paolo Mieli. Da parte sua, il giornalista di La7 ha dichiarato l’intenzione di voler realizzare “una parte giornalistica interessante almeno quanto il film“, come già aveva fatto con i precedenti speciali della rete dedicati alla Passione di Cristo di Mel Gibson e al Divo di Paolo Sorrentino.

Silvio Forever era stato ‘snobbato’ sia da Mediaset che dalla Rai, ed in particolare la tv pubblica aveva vietato la messa in onda del trailer, ritenendo “inopportuno” il passaggio con le dichiarazioni della madre di Berlusconi tratte da un’intervista. Stasera il film verrà trasmesso interamente dall’emittente terzopolista, seguito da dibattito.

L’appuntamento è alle 21.10, su La7.

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11 commenti su "SILVIO FOREVER, STASERA IL FILM SU LA7. A SEGUIRE DIBATTITO CON SCALFARI E FERRARA"

  1. Ma mica questo film lo guardano solo quelli che lo "odiano",io per esempio lo guarderò ma non lo "odio"

  2. Sono sincero, se ricevessi La7 stasera avrei sicuramente guardato questo, per quanto odio il signor B e non è un mistero :)

  3. Non andiamo o.t coi link,però

  4. @ lele Autobiografia nel senso che il materiale usato dagli autori è tratto anche da dichiarazioni, interviste e scritti dello stesso Silvio Berlusconi, il tutto montato in maniera sapiente per rendere una certa idea e un certo effetto di oggettività e, a volte, di sarcasmo. E' uno degli aspetti più interessanti dell'opera.

  5. Grazie dell'informazione. Tra l'altro Facci ha usato l'espressione, in riferimento una situazione particolare, in un modo che condivido. Per chi fosse interessato mi permetto di suggerire: http://www.radicali.it/rassegna-stampa/difesa-di-saviano-nemico-del-cretinismo-bipolare

  6. che strano momento critico che versa il nostro Paese da qualche mese a questa parte e pensare che la buonanima di Biagi presagì già questo momento ben 10 anni fa scrivendo quest'articolo:

  7. che parterre per il "cineforum" di mentana... uno più simpatico dell'altro! ps: "un’autobiografia" (????): ma signor Rizzo, è la biografia di Berlusconi, non la sua...

  8. @Giuseppe. Quella di "cretinismo bipolare" è una difinizione coniata da Filippo Facci. Nel pezzo l'ho riferita all'insopportabile abitudine di considerare il fenomeno politico (e chi lo interpreta) in chiave pro o anti berlusconiana. Chi prova a ragionare senza paraocchi viene guardato con sospetto, come se avesse qualcosa da nascondere. Ovviamente la politica trae benefici da questa contrapposizione. L'auspicio è che l'appuntamento di stasera possa lanciare un segnale in controtendenza.

  9. Interessante quel "cretinismo bipolare". E' da riferirsi solo alle "tifoserie con i paraocchi" o si può estendere anche al sistema politico italiano da tanti vagheggiato e di cui oggi si godono i benefici? Comunque non è un gran film. Non tanto perchè non sia smaccatamente anti-Silvio, quanto per il fatto che è solo un buon montaggio di un repertorio straconosciuto. Quanto al dibattito di Mentana si deve proprio dire che gli ospiti che s'è cercato sono proprio dei simpaticoni.