Ora in tendenza

Rai, via libera al piano industriale di Salini. Cosa cambia

di Marco Leardi

06/03/2019 - 15:43

Rai, via libera al piano industriale di Salini. Cosa cambia

Fabrizio Salini

Via libera alle novità, non senza critiche. Il CdA Rai ha dato l’ok al 2019-2021 predisposto dall’AD Fabrizio Salini. Tra i cambiamenti introdotti dal progetto del top manager, l’introduzione di nove Direzioni “di contenuto”, con il conseguente ridimensionamento dei direttori di rete. In cantiere anche un nuovo polo delle news, con la prospettiva di unificare Rainews24, Televideo, TgR e Rainews.it.

L’approvazione del CdA è arrivata a maggioranza, con il voto contrario della Consigliera d’amministrazione Rita Borioni e del Consigliere eletto dai dipendenti, Riccardo Laganà. La decisione è stata presa in un clima movimentato, caratterizzato nelle scorse ore dalle polemiche per un incontro – mai smentito – tra l’AD Salini e il vicepremier Matteo Salvini.

Nel dettaglio, il nuovo piano industriale ridimensionerà il ruolo dei direttori di rete, che diventeranno dei semplici “channel manager” senza risorse per comprare e produrre contenuti. Un rischioso limite, più che un’innovazione: la libertà d’azione di questi ultimi sarà infatti subordinata alle scelte di nove Direzioni di contenuto, che invece avranno un budget a disposizione ed un potere decisionale

Le nove Direzioni di contenuto saranno dedicate all’intrattenimento (di prime time, day time e culturale), alle serie tv, alle fiction, ai documentari, ai ragazzi, ai format sperimentali,  ai contenuti giornalistici di approfondimento.

Novità in arrivo anche sul fronte informativo: il piano prevede infatti di unificare Rainews24, Televideo, TgR e Rainews.it in una sola redazione. Il progetto, come noto, è però osteggiato dai giornalisti Rai, che temono così di perdere l’indipendenza e la peculiarità delle loro testate. Arriverà poi un nuovo canale in inglese – richiesto dal Contratto di Servizio – affidato alla società interna RaiCom. Rai Scuola andrà sul web mentre Rai Movie e Rai Premium verranno accorpate.

A livello di governance, inoltre, l’AD e il Presidente saranno affiancati da un Direttore Generale. Inutile sottolineare che alcuni di questi cambiamenti ci lasciano perplessi sulla loro effettiva efficacia. Secondo Salini, tuttavia, il piano industriale dovrebbe giovare almeno sul piano economico: sono ipotizzati risparmi economici per 40 milioni di euro.

Lascia un commento

21 commenti su "Rai, via libera al piano industriale di Salini. Cosa cambia"

  1. Ciao Claudio, non sapevo di questo progetto di Rai quark, penso che sia giusto valorizzare rai 5 che è ben fatto. Hai ragione su Rai sport, anche se il canale 57 è hd ed il canale 58 è sd. Poi che senso ha unire due canali e fare altri due canali?

  2. Sono d'accordo con Claudio, cioè Rai Sport ha due canali esattamente uguali.. Li lasciano così, secondo me, perché chi non ha ancora la tv HD può comunque vedere Rai Sport.. Però se proprio dovevano ricavarsi un'altro canale poteva essere quello di Rai Sport (non HD) o comunque pensare per quest'ultimo un altro tipo di contenuti

  3. Accorpano Rai Movie e Rai Premium e non decidono niente in merito ai due canali dedicati allo sport.. lcn 57 e 58.. mah. Non capisco poi perché non sia stato portato avanti il progetto di creare il canale Rai Quark (farebbe più dello 0,5% di Focus) e lasciare così totale spazio alla cultura su Rai 5.

  4. La Rai, i primi tempi del digitale terrestre, aveva già un canale in inglese ed era cctv 9, esperienza durata poco come anche i primi canali sono durati poco. Spero tanto che non vengano accorpati rai premium e rai movie, bisogna solo aspettare

  5. In realtà la Rai vuole aprire due nuovi canali, uno in inglese e non ne vedo la necessita visto che i film su Rai 4, Rai Movie ed ora anche su Rai 5 c'è la possibilità di scegliere l'audio che si vuole sentire. Si vuole creare un canale istituzionale sulla falsa riga di gr parlamento di radio Rai. Il progetto è ambizioso. Si parlava da tempo di unificare alcune reti

  6. Sui nuovi 9 direzioni non saprei bene come possano essere. Prima di bocciare il tutto vedrei cosa verrà fuori. L'idea di fondo di Salini non mi dispiace. Detto ciò, non capisco perché unificare due canali, belli, come Rai Premium e Rai Movie.. Capisco la necessità di due canali, uno in inglese e uno, se non sbaglio, per le news (non capisco.. C'è già Rai news 24..). Come diceva giustamente Enzo bisogna capire come verranno suddivisi film, fiction e repliche programmi Rai

  7. Rai Movie è un canale bellissimo, annacquarlo con le repliche delle fiction che giustamente stanno su Rai Premium è un vero peccato. Rai Movie e Iris sono i soli due canali che dedicano tutto il palinsesto ai film.

  8. Io avrei accorpato anche rai5 con raiStoria a questo punto.

  9. Empie decisioni. Rai Premium é un canale bellissimo inspiegabile snaturarlo. Riguardo ai direttori di rete assolutamente osceno il loro ridimensionamento

  10. Ciao a tutti. Di questo piano industriale della RAI ci sono alcune cose che non mi convincono e primo è il ruolo dei direttori di rete che ora non faranno nulla e non saranno autonomi. Non comprendo l'unificazione tra RAINEWS24 e TGR, trovavo giusto l'unificazione tra TG3 e TGR come lo è stata 20 anni fa. Trovo giusta, invece, l'unificazione dei canali RAI MOVIE e RAI PREMIUM, bisogna solo capire come sarà diviso e quanto spazio dare ai film, alle fiction e alle repliche dei programmi RAI. Mentre è ottima la scelta di trasmettere solo sul web RAISCUOLA