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GIGI, QUESTO SONO IO: SCAMPATA LA SAGRA PAESANA.

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

05/03/2010 - 13:15

GIGI, QUESTO SONO IO: SCAMPATA LA SAGRA PAESANA.

Pare che Gigi D’Alessio arrivi al cuore delle persone, pare che abbia fatto innamorare tante coppie e che agisca soprattutto su una certa fascia della popolazione. Allora perchè non affidargli uno show su Raiuno, questa l’intuizione tanta giusta a livello auditel, quanto azzardata a livello artistico-qualitativo, del settimo piano di Viale Mazzini. Si, perchè “Giggi”, cantore  di memorabili ritonelli come “già dall’alba che verrà devo tradirti amica libertà” o “sei la frase che ho scritto di notte sui muri degli attimi”, non è nè Claudio Baglioni, nè Gianni Morandi e nè tanto meno Fiorello ed un one man show  che lo avesse visto protagonista avrebbe corso  il rischio di essere monco. E a poche ore dal debutto possiamo dire che così è stato o quasi. D’altronde le premesse rappresentate dai promo stile Televomero erano tutt’altro che beneauguranti.

Non possiamo esimerci dal render conto di alcuni limiti di Gigi Questo sono Io. In primis, il conduttore non conduce, al massimo racconta frettolosamente e in malo modo qualche aneddoto, senza peraltro esser affiancato da una co-conduttrice che potesse fungere da valida spalla e che avesse potuto fare da contraltare all’italiano incespicante del padrone di casa. L’unica presenza fissa dello show, accanto a quella del cantante, è quella di un comico di Colorado, risultato, per giunta, un tantino maleducato. Ciò ha inevitabilmente portato ad una carrellata di canzoni e duetti, più o meno riusciuti, con il variegato, forse troppo, parterre di ospiti (da Don Backy a Noemi). Baglioni, Biondi, Dalla e co hanno consentito, però, a D’Alessio di scampare il pericolo (in agguato) di tramutare lo show in una sagra paesana. Atmosfere paesane che ogni tanto cercavano di emergere grazie a battute del tipo: “Lucio (Dalla) precludevi i tempi, hai scritto Attenti al Pupo”, con uno spessore tale da far apparire originali le interviste della Clerici in quel di Sanremo.

A fare da cornice alla melassa musicale una scenografia degna di una sala per cerimonie di Fuorigrotta che poco si addice al gran varietà Ballandi ma che, in compenso, ha fatto pendant con le figuranti vestite da rustiche ragazze immagine.  E dire che D’Alessio aveva elogiato proprio la configurazione dello studio.

Ma tutto ciò poco importa perchè il programma è andato bene (qui i dati auditel). Pare proprio che al pubblico di Raiuno Gigi D’Alessio piaccia. D’altronde c’è di peggio, le puntate sono solamente due e potevamo sempre ritrovarci, ancora una volta, con Pupo ed Emanuele Filiberto.

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22 commenti su "GIGI, QUESTO SONO IO: SCAMPATA LA SAGRA PAESANA."

  1. A me Gigi D'ALESSIO piace molto e ho visto volentieri il suo programma senza pormi alcun problema: nè scenografia, nè conduzione, nè la presenza di ospiti alquanto illustri nel mondo musicale.....BRAVO GIGI...... VIVO IN UMBRIA

  2. @mARIO: scusasse professorone ma la avviso già che capiteranno altri errori del genere poichè la mia tastiera no funziona benissimo e poi scrivendo su un blog(perchè IO non ho uno show tutto mio su raiuno purtroppo) non sto proprio lì a pensare alla grammatica ma penso a esprimere dei concetti chiari e comprensibili, non ti attaccare a queste cose solo perchè ho criticato n personaggio che ti garba, è ridicolo.

  3. Viola17 tu non avrai avuto difficoltà a capire il suo italiano poichè dici che Gigi ha parlato veramente poco, ma noi il tuo non lo capiamo proprio. Un egocentrismo si scrive senza apostrofo. Prima di criticare, guardate in casa vostra.

  4. corradoprato dice:

    Grande Viola17. E' proprio vero. Ma la Rai è guardata molto di più al sud. E' per questo che gran parte dei programmi sono creati appositamente per il sud

  5. Lo show era veramente brutto. Questa era la premessa mo' mi spiego. Io non ho avuto difficoltà a capire il suo italiano poichè ha parlato veramente poco,e questo è assurdo visto che è uno show in primetime su raiuno!! ha semplicemente cantato le sue tre canzonette famose(perchè sì, sono tre) e il resto del tempo ha cantato quelle DEGLI ALTRI! e non sono certo stati duetti entusiasmanti...e vogliamo parlare della scenografia? no l'avete già fatto voi... Ma la cosa più fastidiosa per me telespettatrice è vedere l'intero studio pieno di ragazzine mezzo svestite che fanno l'aola cantando canzoni che solo loro conoscono e perchè???PERCHè LO STUDIO ERA PIENO DI NAPOLETANI! E' uno show sulla prima rete non potete riempire lo studio di napoletani non è rispettoso nei confronti del resto d'Italia mi ha dato un senso di fastidio e disagio, non solo perchè D'alessio non si meritava affatto(almeno non ancora)uno show tutto suo su raiuno, ma soprattutto perchè era tutto molto pacchiano come se fosse su TeleCapri e dava la sensazione di non rivolgersi a tutti ma solo alla sua amata città...è un'egocentrismo tipicamente napoletano,LO SO, ma che neanche col tempo riesco proprio ad accettare!

  6. D'Alessio e' tra i cantanti piu' amati in Italia, ha venduto milioni di dischi cantando brani semplici ma che tanti amano perche' raccontano la vita di tutti i giorni con le emozioni e i sentimenti che quasi tutti provano. Lo show e' piaciuto, ha superato il 25%di share, stracciato la fiction di Bisio Ferilli, proponendo bella musica, ospiti importanti e omaggi ai grandi della musica di ieri. Non dico che debba piacere a tutti, ma trovo offensivo e denigrante il tono dell' articolo, che quasi grida al miracolo se non si e' risolto tutto in sagra paesana, come se da uno come D'alessio non ci si possa aspettare nulla di buono "qualitativamente" parlando. I riferimenti ai "promo stile Televomero" e alla "scenografia degna di una sala per cerimonie di Fuorigrotta" evidenziano poi un pregiudizio di fondo che ancora e' forte quando si parla di Napoli e dei suoi artisti. "C'e' di peggio", "Le puntate sono SOLO due".........A questo punto non oso immaginare cosa si sarebbe scritto se il verdetto auditel fosse stato poco lusinghiero........

  7. Ha fatto quasi 6.000.000 è sicuramente meglio dell'isola dei famosi, di uomini e donne, grande fratello, ecc. e costa meno! E sicuramente la qualità degli ospiti era superiore a quella di sanremo costatoCI una cifra... Anche a sanremo la clerici era da sola... Criticare è facile! Fare è difficile! La fiction di canale 5 ne vogliamo parlare?? Il razzismo è in agguato...

  8. Non ho gurdato il programma, ma che D'Alessio parli malissimo l'italiano è un dato di fatto e questo a me sembra un motivo sufficiente a non affidargli mai uno show...Eppure ha presentato e ha avuto buoni ascolti, pertanto chapeu...

  9. @Franco (10) fosse stato Fiasco Rossi sarebbe stata la sagra del buzzurro ^^;;

  10. @Franco avrà venduto milioni di copie ma le sue canzoni non sono capolavori e poi non ha mostrato particolari doti da conduttore. Lo stesso Morandi, che ha comunque una grande esperienza, ha sempre avuto una partner forte. Fossi cmq io un direttore di rete gli avrei dato eccome un one man show.