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CORRADO GUZZANTI: L’AIART CONTRO ‘RECITAL’ PER OFFESA AL SENTIMENTO RELIGIOSO
di Marco Leardi
05/01/2013 - 19:34

Scherza coi fanti, ma lascia stare i santi. L’Aiart, associazione di telespettatori cattolici, non ha gradito l’ironia (anti)clericale di Corrado Guzzanti e ha deciso di presentare denuncia contro il comico per offesa al sentimento religioso. Ieri sera, l’irriverente istrione è tornato su La7, con la riproposizione in prima serata dello spettacolo teatrale Recital (2010). Tra gli sketch e le imitazione andate in onda, anche quella di Padre Pizarro, un religioso sui generis che con la sue battute ha suscitato la reazione indignata dell’Aiart.
“Il programma è offensivo dei sentimenti religiosi dei cattolici e, più in generale, di quanti liberamente professano una confessione religiosa. Guzzanti, credendo di fare satira, appare vestito da Cardinale, e irride alla Trinità, alla Madonna di Lourdes, al Vangelo, alla Chiesa, al Pontefice e con battutacce da caserma ‘liquida’ le posizioni della Chiesa sulla bioetica. Abbiamo dato mandato al nostro legale avvocato Caltagirone di presentare denuncia alla Procura della Repubblica di Roma“.
Ha affermato in un comunicato Luca Borgomeo, presidente dell’Aiart. Non è la prima volta che l’associazione stigmatizza episodi e filmati andati in onda: lo scorso ottobre, ad esempio, se l’era presa col reality Pechino Express e con il Tg3. Stavolta, invece, la protesta è arrivata in merito ad una presunta offesa del sentimento religioso ed ha colpito uno spettacolo di satira realizzato qualche anno fa e ritrasmesso ieri da La7.
“Per un’ora (Guzzanti, ndDM) vomita falsità e dileggio alla Chiesa, offendendo il sentimento religioso dei telespettatori. L’Aiart chiederà al Consiglio Nazionale Utenti, nella prossima assemblea plenaria, di presentare un esposto all’Agcom perché accerti violazioni e sanzioni questo programma, che non ha niente a che vedere con la satira e con lo spettacolo“
ha tuonato Borgomeo, chiedendo a La7 di sospendere un programma che “discredita la stessa emittente che, con i suoi programmi, tanta credibilità ha acquisito tra i telespettatori“. Per venerdì prossimo, 11 gennaio, l’emittente terzopolista ha in programma di trasmettere Aniene e Aniene2, interpretati sempre da Guzzanti, mentre il 18 gennaio ci sarà una serata-evento con protagonista lo stesso comico, a confronto con Enrico Mentana.
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matteo quaglia dice:
non mi esprimo sul programma perche' non l'ho visto , pero' posso dire che se le proteste vengono da quei bigotti per non dire di peggio dell' aiart che credono di vivere ancora nel medioevo , allora guzzanti e/o chi ha lavorato al programma puo' dormire tra due ma anche quattro guanciali dato che non contano un fico secco
osservatore dice:
Guzzanti è uno dei più grandi comici italiani viventi anche se "comico" è un termine riduttivo per lui. Utilizza una ironia, un sarcasmo, ha una visione corrosiva della realtà che pochissimi altri possiedono. I due Anenie sono una spaccato eccellente della nostra società
osservatore dice:
In Anenie I c'è invece un pezzo interessante e critico su Papa Benedetto. Cosa faranno adesso? ( la7, queste associazioni ecc.)
osservatore dice:
Signori, la cosa incredibile è che Recital è uno spettacolo teatrale di 3 anni fa ed è già andato in onda in tv su Sky uno e su Cielo ( quindi a pagamento ed in free) Spettacolo uscito anche in dvd... e questi se ne accorgono adesso di questa interpretazione del Prete fatta varie volte in tv anche dalla Dandini????
tania dice:
Ho visto il programma e mi sono fatta 2 sane risate,non credo che offenda nessuno.Sono cristiana e non mi sono sentita offesa!
amazing1972 dice:
all'aiart devono seguire con un certo interesse i dati auditel,perchè questo show è andato in onda decine di volte su cielo,con share non preoccupanti. ora che ha fatto il 6% è subito scandalo
Beppo dice:
Non è la prima volta che va in onda. E non mi pare neanche recentissimo... Certe denunce...
Giuseppe dice:
Speriamo che la cosa abbia un seguito esemplare: ci vorrebbe anche un bel rogo come ai tempi della Santa Inquisizione... per bruciare certe denunce dell'Aiart.
amazing1972 dice:
ho beccato giusto il pezzo col prete romanaccio ieri e mi sono piegato in due dalle risate! l'aiart si preoccupi piuttosto di Don Piero Corsi,quello si che è offensivo
mirko dice:
incredibile.. ormai non ho più parole per questa pseudo-assiociazione.. che pensassero ai problemi "interni" della chiesa, altro che satira offensiva