E’ quella che si definisce una “serie bandiera”. Non tanto per una questione d’ascolti (da record sul satellite, discreti per la messa in onda in chiaro) quanto per l’influenza che ha avuto sui telespettatori e per la forza dei contenuti. Con la chiusura di Dr House, Grey’s Anatomy è l’unico medical drama di successo rimasto così come è l’ultimo telefilm superstite – con una media di spettatori che in Usa supera i 10 milioni – della golden age di Abc che tra il 2004 e il 2006 ha varato serie come Lost, Desperate Housewives e Brothers and Sisters.
Tutto ciò non è bastato per convincere Mediaset a trattenere la serie, però. Ebbene sì, caso più unico che raro per un telefilm ancora in corso, Grey’s Anatomy cambia casacca e passa da Italia 1 a La7. Luca Tiraboschi perde una serie identitaria per motivi ufficialmente non ancora noti – anche se qualche mese fa il direttore dichiarava che per ragioni economiche Italia1 avrebbe ridotto le ore di programmazione destinate ai telefilm – mentre La7 punta su un prodotto di sicuro appeal che va a catturare quel pubblico femminile che finora ha faticato a pigiare il tasto sette del telecomando. E, a questo proposito, sarà interessante conoscere il responso auditel sulla nuova rete abituata ai nano share. Il dato da cui partire è quel 7.93%, pari a 1.533.000 spettatori, fatto segnare, il 6 agosto 2012, dall’ultimo episodio della settima stagione trasmessa da Italia1.
Il debutto di Grey’s Anatomy è fissato per martedì 23 ottobre alle 21.10 quando assisteremo ai primi due episodi, in prima visione in chiaro, dell’ottava stagione, cui seguirà, tra un anno, la nona. Le vicende del Seattle Grace ripartono dalla difficile situazione della dottoressa Meredith Grey (Ellen Pompeo) che deve affrontare a livello professionale e personale le conseguenze della manomissione dei risultati delle ricerche scientifiche sull’Alzheimer portate avanti dal marito Derek Shepherd (Patrick Dempsey). Un gesto estremo quello di Meredith, messo in atto per curare Adele Webber (Loretta Devine), la moglie del primario dell’ospedale (James Pickens Jr.), una sorta di padre acquisito per la giovane in virtù del forte legame che in passato lo unì a sua madre.
Meredith si ritroverà a vacillare come non mai: licenziata in tronco, abbandonata dal marito con una bambina da crescere, la piccola Zola, e in crisi con la migliore amica Cristina (Sandra Oh), la sua unica ancora di salvezza nei momenti critici. Intanto Cristina e suo marito Owen (Kevin McKidd) dovranno decidere se interrompere la gravidanza o tenere il bambino che stanno aspettando, mentre April (Sara Drew) appena nominata capo degli specializzandi, troverà non poche difficoltà a farsi ascoltare dallo staff.
1. teoz ha scritto:
12 ottobre 2012 alle 17:15