Da un anno a questa parte Elisa Isoardi entra quotidianamente nelle case degli italiani per dare loro la sveglia con il suo sorriso. Alle 6.40 in punto la giovane conduttrice va infatti in onda con Uno Mattina , il programma che apre il palinsesto giornaliero di Rai1 con notizie ed approfondimenti sull’attualità. La trasmissione tornerà in diretta a partire da lunedì prossimo, 10 settembre, e a guidarla – per la seconda stagione consecutiva – ci sarà la proprio la Isoardi. Al suo fianco, confermata la presenza del giornalista e collega Franco Di Mare. Quest’anno il morning show della prima rete riserverà al pubblico alcune novità, che la conduttrice del programma racconta a DM in questa intervista.
Elisa, sei alla tua seconda edizione di Uno Mattina: pronta a partire?
Sì, sono contenta di essere stata riconfermata con Franco Di Mare perché il nostro è un programma complesso in cui si affrontano tanti argomenti, dall’attualità alla politica fino all’economia, e avere accanto un giornalista del suo calibro mi rende un po’ più tranquilla. E poi stare con lui è bello, perché uno si alza anche alle quattro per andare a lavorare, ma se poi trovi un compagno di lavoro col quale stai bene sei già a metà dell’opera.
Il problema della levataccia l’hai dunque superato?
In verità lo si supera già dopo la prima settimana. Devi semplicemente spostare in avanti il bioritmo e poi tutto ne consegue. Non è difficilissimo, ti devi solo abituare. La seconda settimana vai a dormire tranquillamente alle 21.30.
Quale apporto offrite, rispettivamente, tu e Di Mare alla trasmissione?
Beh, Franco è stato un inviato di guerra, ha un’altissima credibilità e quest’anno mi ha regalato tante cose in tal senso. Io studio, mi impegno e poi posso dare quello che vedete: il fatto di avere 30 anni, di fare domande che magari escono un po’ dalle corde… Offro anche la mia spontaneità, che però spero sia corroborata da una buona base di studio. Mi auguro che questo si veda.
Ci saranno delle novità in questa edizione?
Sì. Partiamo alle 6.40 e andiamo fino alle 10, con l’Uno Mattina attualità di sempre. Poi, dalle 10 alle 10.20 ci sarà Alessandro Di Pietro con Uno Mattina Verde. Io e Franco di Mare torneremo di seguito con Uno Mattina Rosa, un appuntamento nel quale si parlerà della cronaca rosa di una volta. Ma parleremo anche del nostro Made in Italy, dei nostri stilisti e di argomenti più leggeri adatti a quella fascia. Il venerdì probabilmente tratteremo invece la cronaca rosa attuale. Dalle 11 alle 12 tornerà Storie Vere con Georgia Luzi e Savino Zaba.
Con una stagione di Uno Mattina alle spalle, ora ti senti più sicura nella conduzione del programma?
Sicuramente, anche perché la prime settimane del primo anno ero un po’ spaventata. Entravo in una famiglia, in un mondo diverso: non avevo mai fatto Uno Mattina e poi c’era la novità della conduzione a due. Quindi, alla fine, mi sono anche stupita perché ho visto in me una progressiva crescita, che spero ci sia anche quest’anno. Di certo stavolta al debutto sarò più tranquilla.
Ormai sei la reginetta del mattino televisivo, ma non ti piacerebbe tornare in prima serata?
Quando conduci contemporaneamente Uno Mattina e una prima serata vai a dormire alle 2 e ti alzi alle 4, quindi non puoi fare due mesi di prime time sennò ti ritrovi all’ospedale. Però sono anche giovane e va bene provare, quindi se mi propongono poche prime serate io le accetto molto volentieri.
Che tipo di programma vorresti sperimentare?
Non so, però sarebbe bello fare anche qualcosa che non si è mai visto. Vedremo quali saranno le idee che ci sono in giro…
Parliamo del tuo rapporto con la cucina. Cosa hai ereditato dall’esperienza a La Prova del Cuoco?
Ho ereditato i chili! (ride, ndDM). Dopo La Prova del Cuoco ho aperto un ristorante, che in realtà è mia madre a gestire, e sono molto contenta perché questa esperienza sta andando molto bene. Il mio rapporto col cibo cambia quando faccio Uno Mattina, perché il programma richiede resistenza fisica e mentale. Quindi, ad esempio, cerco di non mangiare troppi carboidrati perché ‘gonfiano’ e li sostituisco con i cereali. E poi mangio tanta tanta verdura. Noi siamo quello che mangiamo.
In tempi non sospetti parlasti a DM della tua stima per Lucio Presta. Se facessi parte della sua squadra credi che nella tua carriera ci sarebbero altre opportunità di lavoro?
Chi lo sa? Bisogna chiedere a Lucio… (fa una pausa poi ride, ndDM). Sicuramente Presta è molto capace, ribadisco la mia stima nei suoi confronti e poi in futuro si vedrà cosa accadrà. Intanto quando twitto la mattina lui è il primo a rispondermi perché si alza prestissimo, quindi più o meno abbiamo lo stesso fuso orario…
A febbraio torna il Festival di Sanremo, che quest’anno sarà guidato da Fabio Fazio. Un’esperienza sul palco dell’Ariston non ti piacerebbe?
Così mi inviti a nozze. Penso sia il sogno di ogni conduttore, ma io mi reputo ancora una che sta iniziando quindi attendiamo. Comunque non mi hanno ancora chiamata quindi il problema non sussiste. Bisogna lavorare bene giorno per giorno, poi il futuro arriva da sé: chi semina raccoglie, io sono di questa idea. Poi ci vuole anche la fortuna, io ne ho avuta e spero di ripagarla con lo studio e il buon lavoro. In questo senso sono molto pragmatica e razionale.
L’anno scorso, complice la farfallina di Belen, qualcuno ha polemizzato sul ruolo della donna a Sanremo…
I conduttori di Sanremo sono stati soprattutto uomini, però le donne che sono salite su quel palco sono state anche le regine della televisione. Penso alla Carrà, alla Ventura, alla Clerici… Loro hanno dovuto lavorare dieci volte più degli uomini per far capire che valgono tanto. Il nostro è un mondo abbastanza al maschile, ma non dico un segreto o un pettegolezzo: basta guardare la televisione. Però anche la donna ha conquistato un ruolo e ora deve saperlo mantenere.
1. Phaeton ha scritto:
9 settembre 2012 alle 12:07