Via libera ad Anna Maria Tarantola e ai suoi ’super poteri’. La commissione di Vigilanza parlamentare riunitasi questo pomeriggio ha dato il suo voto favorevole alla nomina del nuovo Presidente Rai, ratificando l’assenso espresso martedì scorso dal CdA. Ora, per completare la procedura per l’assegnazione dell’incarico dirigenziale, il Consiglio di Viale Mazzini dovrà prendere atto della decisione arrivata poco fa dalla Vigilanza.
I voti favorevoli ad Anna Maria Tarantola sono stati 31, sei i commissari assenti, due le schede bianche ed una nulla. Un risultato, questo, tutt’altro che scontato: sulla nomina del nuovo Presidente Rai, infatti, si giocava una partita connotata politicamente, con il Pdl che aveva annunciato battaglia sull’assegnazione di ampi poteri al nuovo vertice della tv pubblica. Il Governo, infatti, aveva espresso l’intenzione di affidare alla ex manager di Bankitalia (e al futuro DG Luigi Gubitosi) il potere di firma sui contratti fino a 10 milioni di euro e il potere di nomina e rimozione dei dirigenti di primo e secondo livello.
Su questi temi il centrodestra aveva promesso un braccio di ferro durissimo, minacciando di mandare all’aria la votazione odierna. Tuttavia, alle 14.30, il capogruppo al Senato del Pdl Maurizio Gasparri, aveva varcato il portone della Vigilanza con il pollice alzato, come a lasciar intendere che tutto andava bene e che la fumata bianca sarebbe arrivata. Così è stato: Anna Maria Tarantola è il nuovo Presidente Rai.
Ora manca solo la conferma della nomina a Direttore Generale di Luigi Gubitosi. Poi la nuova Rai dei Tecnici potrà ufficialmente mettersi in moto.
1. Lele1981 ha scritto:
12 luglio 2012 alle 15:52