Con l’uscita di scena di Emilio Fede, al Tg4 si è chiuso il sipario. Nel vero senso della parola. Il nuovo direttore del notiziario, Giovanni Toti, ha infatti deciso di mostrare un segno di cambiamento rispetto alla gestione precedente e ha fatto partire la rivoluzione. A subirne le immediate conseguenze è stato proprio Sipario, il rotocalco di gossip condotto ogni sera dalla pupilla dell’ex direttore, Raffaella Zardo.
Adesso la rubrica delle 19.30 non andrà più in onda e non vedremo nemmeno più le “meteorine“, cioè le avvenenti annunciatrici del meteo che avevano messo radici al Tg4 per iniziativa di Emilio Fede. A confermare l’avvenuta rivoluzione è stato lo stesso Giovanni Toti, il quale ha spiegato:
“Il primo vero cambiamento è che non sarà più un one man show, ma un tg normale e autorevole con commenti e notizie. Sì, è vero, confermo, non più meteorine, non più Sipario. Il Tg4 si allungherà un po’ e quello spazio sarà coperto da cose molto serie“
Ora il Tg4 romperà con le abitudini e con le scelte editoriali che lo hanno caratterizzato per vent’anni, nel corso dell’era geologica di Emilio Fede. Arriveranno anche nuovi volti alla conduzione e il direttore Toti, che al momento resta anche alla guida di Studio Aperto, ha fatto sapere che non comparirà in video se non eccezionalmente, “solo quando avrò qualcosa di molto importante da dire. Non certo per fare annunci programmatici“.
I cambiamenti in arrivo sono dunque significativi, ma all’interno della redazione di Rete4 non tutti sembrano pronti ad accoglierli con lo stesso entusiasmo. Ieri, ad esempio, a seguito della cancellazione della rubrica Sipario, il Cdr ha emanato un comunicato nel quale ha giudicato negativamente la decisione di chiudere il rotocalco “in onda da 12 anni, con una media di un milione e 200 mila spettatori al giorno“.
I giornalisti hanno definito quella di Toti, “una scelta che mortifica le professionalità interne della testata, con un’unica motivazione: le rubriche, in generale, non sono gradite“. Nella nota, il Cdr ha anche espresso sorpresa per la scelta di cambiare un turno di conduzione del tg del mattino. “Noi siamo pronti a qualsiasi cambiamento utile alla testata, ma gentilmente pretendiamo un piano editoriale e di lavoro, sul quale la redazione potrà esprimere l’eventuale voto di gradimento” si legge nel comunicato.
Senza Sipario e senza meteorine, i telespettatori vedranno un Tg4 diverso e allo stesso tempo si lasceranno ardere dall’atroce dubbio: ora che cosa farà Raffaella Zardo? Incerto è il futuro di una ragazza senza Fede.
1. MisterGrr ha scritto:
31 marzo 2012 alle 11:27