2
aprile

GHIGLIOTTINA IN RAI: RIMOSSI DAL VIDEO TRE CONDUTTORI DEL TG1. A RISCHIO ANCHE LAMBERTO SPOSINI.

Non solo quella di Carlo Conti. Dicono che al Tg1 abbiano ripristinato la ghigliottina e che il vento post-elettorale abbia portato con sé la necessità di “tagliare” alcune teste. Zac! La voce si è sparsa dopo che Augusto Minzolini, il direttore di Tg più tartassato del momento, ha deciso di rimuovere dal loro incarico di conduttori tre volti di punta dell’informazione targata Rai1: Tiziana Ferrario (tg delle 20), Paolo Di Giannantonio (13.30) e Piero Damosso (in onda al mattino). Al loro posto andranno Francesco Giorgino, Laura Chimenti e Francesca Grimaldi. Apriti cielo: nemmeno il tempo di capirne le motivazioni e il provvedimento aveva già scatenato polemiche e levate di scudi contro Minzolini e la sua linea editoriale.

 La prima a strapparsi le vesti e a parlare di “epurazione” era stata Maria Luisa Busi, storica conduttrice del Tg1, che in una discussa intervista a La Repubblica aveva dichiarato: “C’è un clima insostenibile in redazione. Non c’è più la dialettica tra le varie sensibilità” e ancora “Credo si tratti di una rappresaglia, nessuno aveva mai osato tanto. Siamo un tg schierato, e perdiamo pure ascolti”. L’accusa della Busi è molto precisa: Minzolini avrebbe fatto fuori quei conduttori che nelle scorse settimane non avevano firmato una lettera in suo sostegno, dopo che era stato preso di mira dalle inchieste di Trani (è in corso un’indagine per violazione di segreto d’ufficio) e dall’opinione pubblica per i suoi editoriali ‘filo-governativi’.

La replica del direttore del Tg1 non si è fatta attendere: “Sono stati assunti diciotto precari per dare un segnale di cambiamento e mostrare volti nuovi. Sono decisioni prese da tempo e i documenti, né quelli a favore né quelli contro, non c’entrano assolutamente niente”. Nessuna epurazione, quindi, ma un semplice cambio generazionale. Come prevedibile, in pochi hanno creduto alla versione di Minzolini e i Pasdaran della libertà di stampa hanno nuovamente imbracciato i fucili contro di lui. Puntare, fuoco!

I primi a mitragliare critiche sono stati Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten, consiglieri di minoranza Rai, definendo la situazione “non più tollerabile” e invocando un intervento del presidente della Rai Garimberti. “Ormai è evidente che al Tg1 è in corso una vera e propria epurazione dei giornalisti che non hanno firmato la lettera in favore del direttore” hanno tuonato. Alla loro voce si è aggiunta quella di Franco Siddi, segretario Fnsi, il sindacato dei giornalisti, che ha espresso solidarietà ai colleghi rimossi dal loro incarico e definito il Tg 1 un luogo “attraversato da invasioni di campo politiche e permanenti”.

Piaccia o meno, la ghigliottina in Rai sta diventando molto trendy e per questo verrà utilizzata non solo all’interno del Tg di Minzolini. Pare, infatti, che sia a rischio – stando a quanto riferisce Il Fatto Quotidiano - anche la testa di Lamberto Sposini, conduttore de La vita in diretta. Al suo posto andrebbero Mara Venier e Michele Cucuzza, che lascerebbe, così, Uno Mattina. Il contenitore mattutino di Raiuno sarebbe invece affidato ad Angelo Mellone, nome gradito dal direttore di Rai 1 Mauro Mazza. A quanto apprendiamo il giro di valzer alla Rai inizierà a giorni. Musica maestro: DM non mancherà di tenere il tempo per i suoi lettori.

[Foto | Dagospia]



Articoli che potrebbero interessarti


Tiziana Ferrario
TG1: TIZIANA FERRARIO DISCRIMINATA. IL TRIBUNALE CONFERMA IL REINTEGRO DELLA GIORNALISTA


Rizzo-Nervo
“DOPO LA FERRARIO PREVEDO ALTRI REINTEGRI”. LA PROFEZIA DI RIZZO NERVO FA TREMARE MINZOLINI E DA’ SPERANZA AGLI EPURATI DI TUTTI I TEMPI


Augusto Minzolini, direttore del TG1
TG1, STEFANO CAMPAGNA RACCOGLIE LE FIRME A SOSTEGNO DI MINZOLINI. INTANTO GLI “EPURATI” ARRUOLANO L’AVVOCATO SALVA-SANTORO


tizianaferrario_sjsj22
TG1: TIZIANA FERRARIO CONTRO IL DIRETTORE AUGUSTO MINZOLINI

37 Commenti dei lettori »

1. matteol ha scritto:

2 aprile 2010 alle 18:48

Evviva la Democrazia!



2. gas ha scritto:

2 aprile 2010 alle 19:28

Bell’articolo, ma mancano 2 aggravanti:
1) non è stata nominata la prima vittima della ghigliottina minzoliniana, Massimo de Strobel. L’ex caporedattore centrale al coordinamento del Tg1 è stato sostituito da Leonardo Sgura. Guarda caso, De Strobel non aveva firmato la famosa “lettera pro-Minzolini” circolata in redazione alcuni giorni fa…
2) non è stato detto come Minzolini ha reagito alla coraggiosa intervista della Busi: secondo il direttore, la Busi avrebbe dovuto chiedere l’autorizzazione prima di rilasciare l’intervista a Repubblica.
Qualcuno dovrebbe ricordare a Minzolini che la Busi può commentare la linea editoriale del Tg1 senza chiedere alcuna autorizzazione, in quanto membro del consiglio della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.



3. Davide Maggio ha scritto:

2 aprile 2010 alle 19:35

@ gas: io pero’ ti farei una domanda. Se tu fossi direttore di un giornale o di un telegiornale e avessi una tua linea editoriale (per qualunque ragione)… come ti comporteresti con eventuali collaboratori che con la tua linea non sono d’accordo? Questo a prescindere da qualunque valutazione politica…



4. EmilioZ ha scritto:

2 aprile 2010 alle 19:36

Ci sono delle imprecisioni nell’articolo : la Grimaldi (brava giornalista) non sostituisce Damosso ma va all’edizione delle 13:30 insieme alla Chimenti, difatti in quest’edizione i posti vacanti sono 2 ovvero quelli dell’epurato Di Giannantonio e del promosso Giorgino.



5. Daniele Pasquini ha scritto:

2 aprile 2010 alle 19:59

A parte che bisognerebbe leggere questa fantomatica lettera d’appoggio al direttore prima di dare valutazioni in merito. Ma a parte questo, io mi porrei un’altra domanda: Giorgino rappresenterebbe il rinnovamento del TG1?

La domanda è retorica.



6. Marco Leardi ha scritto:

2 aprile 2010 alle 20:03

@EmilioZ. è una possibile sistemazione, certo! sino a ieri i principali network davano la Grimaldi nelle edizioni del mattino. Se hai notizie certe da parte di Minzolini, facci sapere.



7. EmilioZ ha scritto:

2 aprile 2010 alle 20:12

Francesco Giorgino ritorna alle 20 (già era stato alle 20 fino a quando Mimun non lo rimosse), Laura Chimenti e Francesca Grimaldi alle 13,30.
Laura Mambelli va alle 17.00, Alberto Matano in mezzasera, Maria Soave e Mariasilvia Santilli al tg della notte, Alessandra di Tommaso e Barbara Capponi al mattino.
I conduttori della notte e del mattino passano in questo modo da quattro a cinque.



8. lauretta ha scritto:

2 aprile 2010 alle 20:43

io però capisco entrambe le parti…! Non è una situazione facile per il giornalismo rai da un pò di tempo..!



9. fragolina ha scritto:

2 aprile 2010 alle 20:46

ciò che è successo ( e che succederà ancora) al TG1 è la dimostrazione pratica di quel che significa l’espressione “bocche cucite” e cioè non si è più liberi di pensare e di poter dire (soprattutto!) quello che si pensa davvero altrimenti si rischia il posto di lavoro.Ma io dico passi che questo succede in una azienda privata dove chi sente un proprio dipendente parlare male di se o semplicemente essere pubblicamente contrario all’operato della proprietà,questi può decidere di sostituire la propria squadra con dipendenti più motivati perchè convinti e concordi nel lavoro che fanno.Ma in un’azienda PUBBLICA e in un Tg soprattutto, per me,non esiste seguire la linea editoriale del direttore ma piuttosto va rappresentata tutta la pluralità dell’Italia,la cronaca ,la politica e le notizie dal mondo e no come invece ultimamente, come dice la Busi nella sua intervista, parlano solo di uno schieramento politico (la multa ne è la prova) e poi dello svernamento dei cigni ect..(Trio Medusa docet) pur di riempire i tempi del tg purchè non si parli di ciò che sta succedendo.Quindi mi chiedo tanta bufera per la censura sull’isola dei famosi e per questo grave fatto la maggior parte dell’Italia non ne sa nulla,perchè chiaramente tutte le reti non ne fanno cenno alcuno?!?Non tutti possono o sanno usare il web (o leggono la Repubblica)e se i tg servono a dare le notizie questa dovrebbe essere detta.E il ricambio generazionale e solo una nobile scusa…



10. gas ha scritto:

2 aprile 2010 alle 20:47

@ Davide Maggio:
sono uno studente di 20 anni ed immaginare di essere il direttore del Tg1 è uno sforzo troppo grande per me. Non mi sono mai trovato in una situazione simile e non so rispondere alla tua domanda. Ma penso che Minzolini non sia nè il primo nè l’ultimo direttore ad avere il problema dei collaboratori in disaccordo con la sua linea editoriale. E sono convinto che non sia questo il modo di reagire.
Dice la Busi: “Il clima in redazione è insostenibile, in 21 anni ho visto altri direttori riconducibili al centrodestra (Vespa, Rossella, Minun), ma nessuno aveva mai osato tanto. Non c’è più la dialettica tra le varie sensibilità. In quanto al ‘rinnovamento’ di cui parla il direttore Minzolini… di che stiamo parlando? Non conta la fidelizzazione del pubblico rispetto ai volti storici, quelli che hanno fatto la storia del giornale e la sua credibilità?”.



11. clara ha scritto:

2 aprile 2010 alle 21:58

Cioè, fatemi capire, voi lo chiamate DISACCORDO? Ma siete seri?

L’omettere delle notizie, dire il FALSO (vi ricorda qualcosa il caso Mills? e le altre 100 notizie false date?), dare notizie che mettono in buona luce, sfacciatamente, solo il presidente del consiglio e i suoi scagnozzi, non filare mai l’opposizione, fare 10 notizie sui cigni incastrati nel ghiaccio e manco una sui disoccupati, i cassintegrati ecc e voi lo chiamate disaccordo?

Questi non sono in disaccordo ma hanno una DIGNITA’, una professionalità che va oltre il credo politico, non sono servi del potere e hanno avuto le palle di dire quello che pensavano.

E poi, Davide, un direttore che ha collaboratori che non sono d’accordo con la sua linea guida che fa? li epura?

Bho, io rimango agghiacciata di fronte a certe parole!

A parte che c’è differenza tra un direttore che gestisce qualcosa creata da lui e uno che vi subentra per nomina, il primo può fare il ragionamento “o con me o te ne vai” il secondo NO, specialmente se si tratta di servizio PUBBLICO e si allontanano professionisti del calibro della Ferrario (la Busi è forte, amatissima, altrimenti sarebbe stata mandata a casa da mo’)

Sono d’accordissimo con fragolina e non sono d’accordo nè con laura nè con la domanda di Davide Maggio



12. Andrea 80 ha scritto:

2 aprile 2010 alle 23:26

La direzione di Minzolini sta oramai superando ogni limite di decenza e decoro, non capisco come nessuno intervenga seriamente per arginare questa catastrofe…
Anni ed anni di duro lavoro da parte di seri professioniosti cancellati da una sciagurata direzione tutta a favore di una sola parte politica,chi disapprova o reagisce viene eliminato…… ma forse Minzolini e’ stato piazzato li’ proprio per questo motivo da chi oltre che governarci possiede il controllo di tutti i mezzi d’ informazione.
Se una persona seria e preparata come la Ferrario viene epurata senza motivi validi allora non c’e’ piu’ via di scampo, siamo alla dittatura..
E tu Davide che fai, intervieni ponendo interrogativi che lasciano intendere che Minzolini ha fatto pure bene a fare quello che ha fatto, come se il tg1 fosse roba sua e chi ci lavora da anni e anni con impegno e serieta’ alla prima occasione puo’ essere eliminato cosi….
Boh



13. aladino ha scritto:

2 aprile 2010 alle 23:46

Io credo che ogni direttore, che sia di rete o di untg o di un giornale, abbia il diritto di circondarsi di collaboratori di cui si fidi e con cui vada più daccordo.
Nessuno mette in discussione la professionalità di questi giornalisti (la Ferrario per me è una delle migliori!!!), ma è giusto che chi guida abbia la squadra dalla sua parte.

Chi verrà dopo di lui sicuramente ne farà un’altra di squadra!!!



14. Davide Maggio ha scritto:

2 aprile 2010 alle 23:54

@ clara: sai qual e’ il vero problema? E’ l’esasperazione delle cose. E cio’ che si sta vivendo ora (con tutte le conseguenze negative, ovviamente) non credo che sia colpa di quello che ormai per te (e tanti altri) è il male fatta persona. Cio’ di cui non mi riesco a capacitare è come mai non vi rendiate conto che quando la faziosita’ e’ a sinistra…siamo in presenza di miti. Quando la faziosita’ e’ a destra, siamo in presenza di regime. In relazione alla mia domanda, non darmi risposte che non ho dato o che davo per scontate. La mia domanda era tutt’altro che retorica.



15. Davide Maggio ha scritto:

2 aprile 2010 alle 23:56

@Andrea 80: ti ricordo che tanti altri direttori, nel passato, sono stati definiti “scandalosi”. Ora sono seri professionisti?



16. fragolina ha scritto:

3 aprile 2010 alle 00:39

Davide,sono daccordo quando dici che c’è un clima molto esasperato e che aggiungo io,si polemizza troppo e nel pratico non si fa poi molto.Ma non mi ritrovo nella frase che a sinistra ci sono dei miti e a destra il regime,a destra piuttosto si cerca di voler zittire e chiudere ogni opinione libera e contraria mentre a sinistra c’è la volontà di parlare,magari a volte anche troppo o a sproposito,ma si parla!In un paese democratico la maggioranza DEVE avere bisogno dell’opposizione perchè solo così l’una blocca l’espansione dell’altra e nel mezzo,nella mediazione, si trovano le soluzioni utili per il paese e il popolo che tutti dicono di avere a cuore.E invece mi pare che pian piano questo “dialogo” sia sempre più utopistico e la voglia di zittire anche in modo “forzato” stia purtroppo avendo la meglio….Ed è una GRANDE sconfitta…



17. EmilioZ ha scritto:

3 aprile 2010 alle 07:36

E’ più facile spostare il Colosseo che non rimuovere un conduttore di un TG.
Questo è il vero problema.
Nello specifico del tg1,il direttore vuole rinnovare le conduzioni con volti nuovi e credo che un direttore abbia tutto il diritto di poterlo fare.
Bisognerebbe spiegare a chi si scandalizza,che quei professionisti sono giornalisti e non star televisive,che continueranno a fare i giornalisti o forse cominceranno a farlo (deus grazia).

La Grimaldi sta al tg di mezza sera da 20 anni,non vi sembra che sia giunto il tempo che gli venga affidata una conduzione in un’altra edizione ????
La Ferrario è in video dal 84 !!!! Vuole restarci fino alla pensione ???

E la Busi,che parla,parla !!!! Proprio lei che ha avuto la scalata più rapida passando rapidamente dal tg del mattino a quello prestigioso dell 20.Se i suoi direttori avessero avuto l’atteggiamento che oggi lei vorrebbe da Minzolini e cioè “Tutti al loro posto”,oggi lei sarebbe ancora al tg del mattino !!!!



18. aladino ha scritto:

3 aprile 2010 alle 11:04

Daccordissimo con Davide Maggio, il vero problema è la sinistra che cerca di scandalizzarsi davanti a tutto e non fa altro che prendere spunto da ogni situazione per attaccare Berlusconi… E BASTA FINIAMOLA NON SE NE PUO’ PIU’!!! Pensate a fare la vostra politica che se fosse stata quella giusta adesso stareste al governo!!!
Ma per quale motivo Mumun al tg5 può crearsi la squadra che vuole e Minzolini no???
Ma perchè Mazza ha la facoltà di mettere un conduttore al posto di un altro e Minzolini no???
Ma perchè Del Noce ha avuto la possibilità di far fuori da Rai1 grandizssimi conduttori senza batter ciglio e Minzolini no???
Allora è quì che ce la faziosità di una certa sinistra… e quell’arroganza che si trasforma in orticaria quando fanno polemiche assurde e surreali su certe situazioni!!!



19. gas ha scritto:

3 aprile 2010 alle 11:36

@ EmilioZ:
“il direttore vuole rinnovare le conduzioni con volti nuovi e credo che un direttore abbia tutto il diritto di farlo”: sono d’accordo, ma non ti viene il dubbio che questa sia solo una giustificazione di facciata, quando scoprite che ad essere rimossi sono stati, guarda caso, 4 dei non firmatari della famosa lettera?
“Bisognerebbe spiegare che quei professionisti sono giornalisti e non star televisive, che continueranno a fare i giornalisti”: falso! «La decisione di Minzolini», dice la Busi, «ha colpito volti storici e professionisti liberi di questo giornale. Tra questi Massimo De Strobel, caporedattore centrale, anche lui non firmatario di quella lettera, guarda caso. Tutti rimossi senza un’alternativa professionale credibile».
Infine ti invito a riflettere sul calo degli ascolti: perché sempre meno persone guardano il telegiornale numero 1 del servizio pubblico?



20. aladino ha scritto:

3 aprile 2010 alle 11:41

@ gas

Ti ricordo che anche la Busi non ha firmato la lettera e a quanto pare è rimasta al suo posto.



21. pittri ha scritto:

3 aprile 2010 alle 11:42

la busi xche’ tnto chiasso?…se fosse x me l’avrei tlta x prima…x la sua arroganza…x la sua prepotenza…x il suo modo di fare alquanto fastidioso…irrequieto…vederla e’ una vera tortura…parlano di ascolti ..appena la vedo cambio canale…nn riesco a seguirla…mi irrita il suo modo di condurre il tg…la ferrario…qndo legge il tg…e’ smpre addormentata…senza brio e entusiamo…giannantonio…poi sembra che stia zappando…senza classe e delicatezza…che dv dar torto a minzolin….vedete un po voi…siamo obbiettivi…….



22. lindaT ha scritto:

3 aprile 2010 alle 11:44

aladino,
hai ragione, è colpa della Sinistra!! è colpa dei giudici comunisti!!
ma vaffambagno!! nessuno ha nominato Berlusconi prima di te: ma siete ossessionati??



23. gas ha scritto:

3 aprile 2010 alle 12:46

@ aladino:
ma ovvio, ci mancherebbe che Minzolini rimuovesse in un colpo solo tutti i non firmatari della lettera!
Fatto sta che 4 rimossi su 4 non avevano firmato!



24. clara ha scritto:

3 aprile 2010 alle 13:12

Ma non si doveva lasciare a casa il discorso della politica?
Che è, mo è su quello che punti, Davide?

Chi sono questi miti di sinistra che hanno imposto un regime così forte in Italia?
Chi è, questa persona di sinistra, che ha avuto tutto in mano come il signor B.? La sinistra se fa qualcosa di sbagliato deve vedersela in primis con gli elettori di sinistra e poi con l’opposizione, tant’è che i governi cadono subito; lui invece si circonda di pupazzi che MANOVRA, non mette in campo persone con delle teste pensanti ma dei semplici e schifosi burattini nati dal nulla, con nessunissima esperienza alle spalle in modo da poterli giostrare meglio!

Anche Vespa, Minun, Rossella sono stati direttori del tg1, sfacciatamente di destra, ma non sono arrivati a questo limite ridicolo

Ad aladino manco rispondo perchè lui “tifa” mediaset e quindi va contro a tutta la rai

Quanto a te, bhè, ti rispondi da solo e non ti facevo così ignorante al punto tale da tirare in ballo destra e sinistra, prova ad isolare le due cose e forse forse c’arrivi pure tu.



25. gas ha scritto:

3 aprile 2010 alle 13:13

@ pittri:
sinceramente anche io non ho mai amato particolarmente nessuno dei mezzibusti citati. Ma qui non si sta parlando della simpatia che noi telespettatori abbiamo nei confronti dei telegiornalisti, bensì del fatto che le scelte del direttore sembrano politiche. Inoltre, ritengo che il modo in cui la Busi ha commentato la rimozione dei 4 colleghi sia coraggioso ed encomiabile: siamo stufi dei ruffiani in video, vogliamo teste pensanti, libere, indipendenti!



26. Narcissa Black ha scritto:

3 aprile 2010 alle 13:44

Dopo questo articolo penso proprio che questa sarà l’ultima mia visita a questo blog.
Quoto in tutto e per tutto Clara.

Che delusione, Davide Maggio.



27. fragolina ha scritto:

3 aprile 2010 alle 14:01

@EmilioZ scusami ma bisogna dire le cose come stanno:
1)i 4 giornalisti sono stati sostituiti e non gli è stata data alcuna alternativa sia decisionale che soprattutto di nuova collocazione,semplicemente sono in “aspettativa” cioè conservano un vago posto di lavoro ma ad oggi non gli è stata data la possibilità di ritornare a lavoro perchè senza collocazione.
2)la Busi non è stata ancora mandata via ma il suo direttore le ha fatto recapitare un personale richiamo e poi lo stesso ha richiesto al direttore generale di avviare un procedimento disciplinare nei confronti della giornalista,che tra l’altro essendo sindacalista e membro del Consiglio della Federazione Nazionale della Stampa Italiana può per questo parlare come e quando le va anche del servizio pubblico presso il quale lavora.
Accantoniamo le mezze verità,le simpatie/antipatie politiche e confrontiamoci su fatti concreti e reali!
ps. 11.@clara Ok!



28. Daniele Pasquini ha scritto:

3 aprile 2010 alle 14:30

Narcissa Black
L’articolo non prende le parti di nessuno.



29. Martina Pennisi ha scritto:

3 aprile 2010 alle 15:08

@Davide: rispondo al tuo commento sulla faziosità. in questo caso non è destra o sinistra il problema ma il contesto. stiamo parlando del telegiornale della televisione di stato. in quanto tale deve fare informazione. punto. non deve dare adito a dibattiti, provocare o ragionere sui fatti. deve dire quello che succede.



30. Davide Maggio ha scritto:

3 aprile 2010 alle 15:36

@ Martina Pennisi: e allora anche la Busi doveva star zitta.



31. Davide Maggio ha scritto:

3 aprile 2010 alle 15:40

@ Narcissa: adieu! Purtroppo sei come tutti coloro che predicano la democrazia ma che poi quando c’è un’opinione differente…. vanno via ;-) Oltre a questo non solo non ti sei accorta che non sono io l’autore del pezzo ma ti dirò di più…se riesci addirittura a vedere del marcio in un pezzo che e’ praticamente neutro… allora c’è davvero qualcosa che non va :-). Ti suggerisco il blog del Fatto Quotidiano. Li’ dovresti trovare la “tua democrazia”. Buon divertimento.



32. EmilioZ ha scritto:

3 aprile 2010 alle 16:15

Ma stiamo parlando di politica o televisone ????
Un direttore deve essere autonomo di fare le scelte che ritiene più giuste per il suo giornale.
Casomai ci dovremo chiedere se era giusto indicare Minzolini come direttore,ma una volta scelto deve essere autonomo nelle sue scelte.

Ma perchè non parliamo dell’azienda Rai e delle sue deformazioni ???
Delle direzioni inutili solo per sistemare persone ???
Per non parlare di risarcimenti chiesti dai giornalisti per mille motivi diversi !!!!

Davide, ci vorrebbe un bel reportage sull’azienda Rai !!!!



33. gas ha scritto:

3 aprile 2010 alle 16:53

@ Narcissa Black & Clara:
io sono fra quelli che hanno chiesto alla redazione di pubblicare un articolo sul caso Tg1. Ma non sono così presuntuoso da credere che la mia richiesta abbia influenzato la scelta di Marco Leardi e Davide Maggio di scrivere questo pezzo.
Tuttavia ritengo che questo articolo non sia così fuori posto: non è solo politica, ma politica in TV, ed il fatto che la linea di distinzione fra le 2 parti sia ormai così sottile indica la necessità di affrontare questo argomento.
Detto questo, nessuno di noi è obbligato a leggere, nè tantomeno commentare, gli articoli di questo blog. E criticare chi li scrive è ipocrita e disonesto.



34. Martina Pennisi ha scritto:

3 aprile 2010 alle 17:16

@davide: la busi infatti non si è seduta sulla sua seggiolina alle 20.00 ricordando a tutti che il direttorissimo non è nuovo a situazioni di questo genere ed è tutt’altro che un giornalista immacolato



35. Marco Leardi ha scritto:

3 aprile 2010 alle 17:22

Chi scrive non ha un approccio ideologico alla notizia. Per questo il pezzo racconta fatti in modo neutro, lasciando spazio alle dichiarazioni di entrambe le parti (Minzolini vs giornalisti ‘ghigliottinati’).
Il rapporto tra informazione tv e potere è una questione delicata e attualissima. DM ha il dovere di occuparsene…….perchè l’Italia non è fatta solo di reality e starlette.



36. saratorel ha scritto:

5 aprile 2010 alle 16:04

Non toccate sposini, lui si che, è un bravo, presentatore di programmi, fatti bene, Minzolini deve dimettersi , anche la Busi non si tocca ,lei e brava a fare la commentatrice di tg io la voglio sempre in tv e insieme a lei voglio anche sposini in tv. by fragola alle ore 16,00 del 05/04/10



37. geo ha scritto:

5 aprile 2010 alle 19:34

Ma in Italia un direttore o un editore possono decidere liberamente la linea del loro giornale e scegliere i collaboratori con cui farla?
Se le scelte saranno sbagliate lo diranno i numeri, non i voti elettorali, le dichiarazia di qualche politicante o le inutili pagine su facebook.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.